da Unborn » 11/02/2014, 23:39
Ma, fammi capire, tu cosa pensavi, che ti avrebbe detto sì? Che ti avrebbe detto: eccomi, ti aspettavo, c***o, finalmente sei tornato? No davvero, cosa ti aspettavi, che ti avrebbe accolto a braccia aperte, facendo finta di niente, come se nel frattempo, in quei secoli di mezzo, in quei millenni di sospensione, non fosse successo niente, non fosse cambiato un c***o? No, amico mio, no, non funziona così, ficcatelo in quel tuo capoccione duro, ficcatelo in questa testaccia di c***o, questa fottuttissima testa di merda che ti ritrovi. Mollami, mollami proprio, mollami. Non stringere le mani, Anto', non cercare abbracci, perché quello che succede non è che loro ti salvano, quello che succede è che li tiri sotto, sotto, laggiù nell'abisso, ce li porti di peso, ce li trascini di forza perché loro non lo sanno, anto', loro che c***o ne sanno, loro si fidano e ridono e vivono e mentre tu stai lì come un animale senza senso che aspetta ansimante l'arrivo del tir e quando ne vede i fari non scappa ma ci si lancia contro, stralunato, in stato confusionale e smanacciando per trovare un appiglio. Oh, molla la presa, ti avevo detto di non stringere le mani, ehi, non ci provare, stammi alla larga o non rispondo più delle mie azioni, vale a dire che abbuschi. E mo che ti prende, oh, piano, fai piano ti ho detto, c***o mi devi ascoltare, sto dicendo a te, fermo, fermo! Che c***o stai facendo, non ci sto capendo più nulla, fermo, ho detto fermo, stai sfasciando tutto! Mi sembri un c***o di tarantolato in preda alle convulsioni che mentre cerca appigli devasta qualsiasi cosa gli capiti a tiro, epperò stavolta ti ha detto male perché non hai trovato nulla a cui aggrapparti quindi ti attacchi al c***o. E ora vaff******. Vai giù. Ne ho abbastanza di te. Via. Aria.
Vorrei condividere la mia solitudine con qualcuno ma condividere la solitudine è un ossimoro oh oddio ok