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Si accumulano, anno dopo anno, e io li sto accettando anno dopo anno. Pian piano credo che sto cambiando. Prima sono solo idee casuali, poi vengono sempre più frequentemente, la tendenza è arrivare alla pratica.
Penso a cose che prima non avrei pensato neanche per scherzare, che prima mi facevano anche paura, adesso non più.
Mi chiedo se una persona possa cambiare in questo modo, da un anno all'altro.
Qui però la soluzione non mi è per niente chiara e facile.

Il fatto che tu riesca ad accettare il tuo lato negativo è un bene. Non ha senso combatterlo. Ho letto (poi non so se questa teoria sia giusta) che per stare bene con se stessi un passo obbligato è proprio accettare il proprio lato negativo, evitare di combatterlo. Che non vuol dire, allo stesso tempo, acconsentire a darvi peso e trasporli nella pratica.
Certo, se si tratta di odio e rabbia verso gli altri lo stare bene con se stessi non comporta sicuramente adeguarvisi praticamente.

Alla fine va a finire che odio me stesso..