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Ragazzi vi scrivo perché sto vivendo un periodo molto particolare. Al liceo sono sempre stato preso in giro(a volte anche pesantemente), addirittura una volta che andai in bagno beccai quei tipi che mi prendevano in giro che mi fecero uno scherzo . Da quel momento ho perfino paura di andare in bagno quando so che possono esserci loro nei paraggi e ho cominciato a soffrire di una specie di fobia sociale , infatti ho sempre paura di incontrarli anche per strada o in un bar dove potrebbero ricominciare a prendermi in giro , magari anche davanti ai miei amici . Che posso fare ragazzi? io voglio solo vivere come tutti gli altri. Quando è successo io ero appena uscito dalla classe e stavo solo io poiché non era intervallo e loro si strisciavano col loro pantalone vicino al mio, questo e quello che mi fecero. Sono un anno più grandi di me, comunque non mi hanno minacciato, mi prendono in giro dal primo anno perché sono molto timido!! Ma adesso la mia paura e che possa capitare di nuovo. Inoltre mi hanno anche ripreso col cellulare(alcuni video e foto) ma su internet non ho trovato nulla, probabilmente si trovano tutto nel loro gruppo segreto di facebook o comunque spero che li abbiano cancellati. Cosa devo pensare? Che posso fare? Amici datemi una mano

Ciao amico, benvenuto tra noi
Prima di consigliarti cosa fare toglimi qualche curiosità: in quanti sono e cosa ti hanno fatto in bagno e da quanto tempo va avanti questa storia e quanti anni hanno, se sono o non sono compagni tuoi.
In ogni caso, stai tranquillo che sistemerai tutto, non sarai solo d'ora in poi.

Io non so se è giusto ciò che sto per dirti, ma la soluzione per me è una: PARLARE.
Ma non parlare qui, ma parlarne coi genitori, coi professori, con chiunque pensi possa aiutarti DAVVERO con la sua presenza, e in base a ciò che succede magari anche far intervenire qualcosa in più.
Queste cose non sono proprio da accettare, non è solo una violenza fisica, il problema (e lo sai bene) è la violenza psicologica PERPETUA che si presenta e che si ripercuote su ogni tua attività e sul tuo umore, ed è una situazione inaccettabile, (e sappi che spesso si creano problematiche legali analoghe o per molto meno, in ambiente "adulto" nell'accezione legale del termine), quindi, d'accordo, oggi hai esternato qui, ma è il primo passo, poi tutto in corsa per risolvere il prima possibile, mi raccomando.

Dovesse andare male al limite cambia scuola, ma tentaci prima, perché hai il diritto di stare bene dove ti pare. Se poi non si risolve, allora lì diventi importante tu, che devi stare il meno possibile tra i problemi, per preservarti, e quindi al limite cambi. Tieni questa come ultima soluzione, per pensare che mentalmente il problema è già risolto, bisogna solo vedere come.

Ciao,
ho passato una cosa simile anni fa al liceo e non ho mai capito il motivo.
Mi insultavano, prendevano in giro e a volte mi picchiavano, quindi posso capire bene ciò che provi.
in più, abitavo ancora in un paese, non in città; abitavamo vicini e la corriera era la stessa. La cosa continuava anche fuori casa, sotto casa, in giro.
Cosa ho fatto? Niente. Ho parlato una volta con una prof, che non ha fatto nulla.
Mia madre è venuta a saperlo mesi dopo, solo perché il mio comportamento era cambiato, non volevo uscire di casa e non facevo cose molto piacevoli a me stessa.
Cosa ha fatto? Molto poco. Alla fine ho cambiato scuola, ma solo dopo una 'pausa' di un anno e il trasferimento.
Gli anni sono passati, ma le ferite restano.
Molti direbbero di fare l'indifferente, ma non a tutti riesce. Ci sarà una fine, questo si. I bulli, sono persone fragili, si fanno forza in un modo meschino, ma non lasciarti rovinare da loro.
È difficile, ma forse non vale la pena.
Dico cosi perché ho perso tantissime occasioni, il mio umore è stato condizionato e ci ho rimesso solo io.
So che a parole sembra facile, lo so.
Prova a parlarne con il preside, tanto per iniiniziare e vedi come va.

Anche io venivo preso in giro perchè sono ansioso e faccio molta fatica a parlare, specialmente alle interrogazioni, dove spesso mi trattenevo per tutta l'ora e inconsapevolmente salvavo gli altri.

@Bonifacio: nel tuo caso era compito degli insegnanti accorgersi della tua ansia e aiutarti a superarla... Ora come va?

Royalsapphire ha scritto:@Bonifacio: nel tuo caso era compito degli insegnanti accorgersi della tua ansia e aiutarti a superarla... Ora come va?

I professori se ne accorsero tardi (riguardo al fatto che inconsapevolmente salvavo gli altri) e solo negli ultimi mesi cominciarono a chiamarmi per ultimo. L'ansia è rimasta, come sempre. A Gennaio vorrei andare da un logopedista, non sarebbe neanche la prima volta che ci vado, ma confido ormai nel fatto di essere "mentalmente adulto" per capire meglio cosa dovrei fare. Dovrei anche parlarne prima con i mei che ancora non hanno digerito il fatto che io abbia lasciato dopo poco più di un mese l'università e che sia stato bocciato all'esame di guida.

erano tre di loro e si strisciavano col loro pantalone vicino al mio, questo e quello che mi fecero.

Piu grandi di te? Compagni tuoi? Da quando è cominciato tutto? Quand'è che ti hanno notato? Tu cosa gli hai detto mentre si strusciavano? Ti hanno minacciato?

Si sono un anno più grandi di me, no comunque non mi hanno minacciato, mi prendono in giro dal primo anno perché sono molto timido!! Ma adesso la mia paura e che possa capitare di nuovo