penso sempre alle cattiverie subite in passato :(

[fintofelice]

ragazzi vi scrivo perché non ce la faccio più . Mi capita sempre di pensare a ciò che ho subito nel periodo in cui andavo a scuola. Già dall'asilo capitai con una maestra d'asilo che mi picchiava anche solo se io ad esempio mi dimenticavo una cosa o facevo uno spiringuacchio e in classe con noi l'ultimo anno capitò in classe con noi un bambino un po' violento che a volte mi ha anche dato due schiaffi(io crede avesse qualche problema poiché aveva ancora il ciuccio). Per fortuna alle elementari nn ho subito mai nessuna cattiveria ma arrivati alle medie e al liceo cominciai a subire prese in giro e mi ricapitò di riincontrare questo ragazzo che stava in classe con me all'asilo al liceo dove però lui non si ricordava di me e mi disse in faccia che ero grasso ma era strano perché me lo disse dicendolo come se stesse parlando con me di un altro e non mi guardava in faccia. E ciò mi ha fatto ancora una volta pensare che abbia dei problemi tipo di disturbi comportamentali. Voi cosa ne pensate??ragazzi aiutatemi

[Royalsapphire]

Io ti capisco. È difficile conservare ricordi tristi. Ma cerca di guardare in faccia il presente! Costruisciti una nuova vita. Il.passato è passato. Gia la giornata di ieri appartiene al passato.

[betta101]

Personalmente non mi sono mai trovata in queste situazioni ma ho visto e un po vissuto l esperienza e la sofferenza di mio fratello per quanto riguarda il bullismo. Posso dirti che le esperienze passate e' dovere che rimangano tali, rendono piu' forti, a volte ti fanno raggiungere una consapevolezza di se apprezzabile e invidiabile. Le brutte esperienze sono fatte per renderci piu' forti, rimarranno sempre come un "trauma" ma non devono toccarci piu'! La vita va avanti non farti limitare dagli ostacoli che hai incontrato perche' sei in grado di superarli tutti; e a priscindere da problemi o meno, in fondo chi se la prende con gli altri, disprezzando e criticando, qualche cosa che non va la ha a prescindere, sono persone insicure che sfogano le proprie incertezze, debolezze cercando il pelo nell uovo degli altri e sentendosi cosi' meno sbagliati, insicuri.

[Depth]

ragazzi vi scrivo perché non ce la faccio più . Mi capita sempre di pensare a ciò che ho subito nel periodo in cui andavo a scuola. Già dall'asilo capitai con una maestra d'asilo che mi picchiava anche solo se io ad esempio mi dimenticavo una cosa o facevo uno spiringuacchio e in classe con noi l'ultimo anno capitò in classe con noi un bambino un po' violento che a volte mi ha anche dato due schiaffi(io crede avesse qualche problema poiché aveva ancora il ciuccio). Per fortuna alle elementari nn ho subito mai nessuna cattiveria ma arrivati alle medie e al liceo cominciai a subire prese in giro e mi ricapitò di riincontrare questo ragazzo che stava in classe con me all'asilo al liceo dove però lui non si ricordava di me e mi disse in faccia che ero grasso ma era strano perché me lo disse dicendolo come se stesse parlando con me di un altro e non mi guardava in faccia. E ciò mi ha fatto ancora una volta pensare che abbia dei problemi tipo di disturbi comportamentali. Voi cosa ne pensate??ragazzi aiutatemi

Anche io all'asilo, dalle suore, venivo picchiato dalle suore-maestre, sono ingiustizie e cattiverie gratuite, so come ci si sente. Per quanto riguarda il presente, vivi l'oggi, adesso sei grande, puoi difenderti e ricordati che chi deride i difetti altrui lo fa per non affrontare i propri, se qualcuno ti prende in giro , sai che hai a che fare con una persona che non riesce ad accettarsi e probabilmente ha paura del tuo giudizio,per questo mette le mani avanti cercando di mettere te in posizione di inferiorità psicologica. Te sei migliore di chi ti sfotte, questa è la tua forza

[Royalsapphire]

ragazzi vi scrivo perché non ce la faccio più . Mi capita sempre di pensare a ciò che ho subito nel periodo in cui andavo a scuola. Già dall'asilo capitai con una maestra d'asilo che mi picchiava anche solo se io ad esempio mi dimenticavo una cosa o facevo uno spiringuacchio e in classe con noi l'ultimo anno capitò in classe con noi un bambino un po' violento che a volte mi ha anche dato due schiaffi(io crede avesse qualche problema poiché aveva ancora il ciuccio). Per fortuna alle elementari nn ho subito mai nessuna cattiveria ma arrivati alle medie e al liceo cominciai a subire prese in giro e mi ricapitò di riincontrare questo ragazzo che stava in classe con me all'asilo al liceo dove però lui non si ricordava di me e mi disse in faccia che ero grasso ma era strano perché me lo disse dicendolo come se stesse parlando con me di un altro e non mi guardava in faccia. E ciò mi ha fatto ancora una volta pensare che abbia dei problemi tipo di disturbi comportamentali. Voi cosa ne pensate??ragazzi aiutatemi

Anche io all'asilo, dalle suore, venivo picchiato dalle suore-maestre, sono ingiustizie e cattiverie gratuite, so come ci si sente. Per quanto riguarda il presente, vivi l'oggi, adesso sei grande, puoi difenderti e ricordati che chi deride i difetti altrui lo fa per non affrontare i propri, se qualcuno ti prende in giro , sai che hai a che fare con una persona che non riesce ad accettarsi e probabilmente ha paura del tuo giudizio,per questo mette le mani avanti cercando di mettere te in posizione di inferiorità psicologica. Te sei migliore di chi ti sfotte, questa è la tua forza

Bellissimo questo intervento. Non avevo pensato a vedere la cosa anche da questa prospettiva.

[eri]

ciao, anche a me spesso tornano in mente le cattiverie, le minacce e la violenza subita... sono passati ormai 5 anni da quel giorno in cui un mio compagno di classe del liceo, un ragazzo di tre anni in più di me, senza nessun motivo, in un cambio di materia, mentre tutti gli altri miei compagni erano fuori dalla classe, mi disse che ca**o mi guardi!, io mi misi a ridere, pensai che stesse scherzando, invece si alzò e mi afferrò dai capelli, mi disse che non dovevo ridere, poi mi spiaccicò la faccia prima contro il muro, poi sul banco, premendo forte, dicendo che non dovevo ridere o mi avrebbe fatto fuori ! facendomi promettere di non dirlo a nessuno! (lui era un ragazzo grande e grosso di tre anni in più io una ragazza di prima liceo minutina). Credo che per autodifesa il mio cervello rimosse per almeno un anno quello che era successo... poi però negli anni sucessivi la memoria tornò e caddi in depressione, con attacchi di panico tutte le mattine davanti a scuola. Poi però subii minacce e violenza verbale subdola, da una ragazza che reputavo mia amica dalle elementari, che era in classe con me anche alle superiori, disse in giro che ero una tr**a che lei doveva farmi da balia, che mia madre era una matta, e che tutti i giorni la chiamava per dirle di badare a me,
quando non era affatto vero. Venni a sapere che alle altre ragazze della mia classe lei diceva che voleva vedermi morta. Sono riuscita a dire a mia madre soltanto che mi avevano minacciata e che mi venivano attacchi di panico ma mai della violenza fisica. Per un anno smisi di andare a scuola, poi da due anni sono riuscita a diplomarmi un enorme traguardo per me e la mia autostima!. Poi però recentemente un mio amico si è suicidato perchè anche lui al liceo subii delle violenze da parte di coetanei e questo mi sta facendo ripensare sempre più spesso alla violenza subita. E' difficile da superare ma ce la si può fare! ovviamente non si può cancellare quello che ci è stato fatto, ritornerà spesso nella memoria è normale,col tempo invece ho capito che tutto questo mi ha reso una ragazza più sensibile verso i problemi degli altri e di questo ne vado fiera.

[Tunko Maklorio]

le esperienze passate e' dovere che rimangano tali, rendono piu' forti, a volte ti fanno raggiungere una consapevolezza di se apprezzabile e invidiabile. Le brutte esperienze sono fatte per renderci piu' forti, rimarranno sempre come un "trauma" ma non devono toccarci piu'!

Prendo spunto da questo passaggio per porre una domanda provocatoria: se il soggetto - non dico proprio lui in particolare ma mi riferisco a chiunque abbia passato un periodo del genere - poi una volta fortificato si comporta cinicamente fino al punto che se rincontrasse il proprio aguzzino in difficoltà non alzerebbe neanche un dito per aiutarlo lasciando che muoia e non provando di conseguenza nessun rimorso?

[Mirrorblame]

penso sempre alle cattiverie subite in passato

Anche io.
Proprio ultimamente sto considerando l'idea di parlare degli orrori che ho vissuto nel periodo che va dalle elementari alle medie.

Fu un periodo orribile. Anzi, orribile è dire poco.
Ma fortunatamente il passato è passato.

Questa gente non esiste più, e non tanto perchè ormai ce la siamo lasciata alle spalle, ma perchè (si spera ) nulla di quelle persone è rimasto con il tempo.
Un inferno che è morto con il tempo. Che è crollato. Che è andato a picco come un relitto.

L'unica cosa che si dovrebbe fare, invece, è rimediare agli effetti collaterali.
Curare le ferite che con il tempo non hanno fatto altro che sanguinare.

[eri]

le esperienze passate e' dovere che rimangano tali, rendono piu' forti, a volte ti fanno raggiungere una consapevolezza di se apprezzabile e invidiabile. Le brutte esperienze sono fatte per renderci piu' forti, rimarranno sempre come un "trauma" ma non devono toccarci piu'!

Prendo spunto da questo passaggio per porre una domanda provocatoria: se il soggetto - non dico proprio lui in particolare ma mi riferisco a chiunque abbia passato un periodo del genere - poi una volta fortificato si comporta cinicamente fino al punto che se rincontrasse il proprio aguzzino in difficoltà non alzerebbe neanche un dito per aiutarlo lasciando che muoia e non provando di conseguenza nessun rimorso?

Io ho rincontrato la ragazza che sparlava alle mie spalle, anche perchè vive nel mo stesso paesino di provincia, lei mi ha chiesto scusa per quello che mi aveva fatto, e io l'ho perdonata.. subito dopo mi ha detto che era colpa mia se si era comportata così perchè non la consideravo... io le ho detto che evidentemente anche lei aveva bisogno di aiuto... poco dopo è morto suo padre al funerale sono andata ad abbracciare lei e sua madre... non sono arrabbiata con lei l'ho perdonata... Il ragazzo che mi aveva fatto del male ho saputo che è in prigione per spaccio di droga. Io però continuo a sentirmi male e sentirmi una merda!!