mauri265 ha scritto:alvaro1991 ha scritto:mauri265 ha scritto:alvaro1991 ha scritto:mauri265 ha scritto:alvaro1991 ha scritto:Avere un obbiettivo, uno soltanto, sarebbe un grande passo avanti. Ora come ora dire che vivo alla giornata è persino riduttivo..mi servirebbe forse una qualche forma di terapia d'urto ..
cosa ti piaceva fare da bambino? che ne so, andare in bicicletta, giocare a pallone, ecc
Non capisco la domanda..cosa c'entra quello che mi piaceva fare da bambino? se è per quello sognavo di diventare cartografo militare ma in età infantile è normale avere aspirazioni fantasiose e difficili da realizzare in età adulta..
Mica mi sognavo di notte il precariato e il mondo del lavoro attuale, eh..
hai ragione, cerco di spiegarmi meglio. Hai parlato di terapia d'urto, giusto? fare qualcosa che ti piace davvero può "risvegliarti", per così dire. Cerco di essere chiaro: non cosa sognavi di fare, ma proprio cosa ti piaceva fare, tipo disegnare, correre, ecc...perchè, se guardi bene, quelle cose che ti piacevano da bambino, sono sempre lì dentro
Ora mi è più chiaro..comunque sia non ho mai sviluppato talenti artistici nè musicali ad esempio (i miei genitori provarono anche a farmi prendere lezioni di pianoforte ma poi non volli andarci), idem per il disegno (scarabocchi senza capo ne coda e ancora adesso non sono capace), l'unica cosa in cui ero bravo forse era "correre" o meglio, camminare, mi piaceva molto andare in montagna (mi ci portavano spesso i miei in Abruzzo dato che all'epoca vivevo a Napoli con la famiglia) e per questo mi sono appassionato fin da allora alle escursioni nella natura..ma questo ora rimane un semplice hobby, non ho mai trovato veramente nulla che mi appassionasse veramente tanto da dedicarci corpo e anima..per fare un esempio, basti pensare che ho cambiato ben 3 scuole prima di diplomarmi![]()
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Forse il motivo cardine è che sono sempre stato un tipo molto passivo nei confronti della vita..e adesso cerco di rimediare come posso studiando in un settore in cui sono più portato (quello linguistico, difatti sono iscritto al corso di laurea in lingue moderne per l'impresa e il turismo)
molte persone a cui piace cambiare spesso o non si appassionano a nulla, lo fanno perchè... amano la novità, sono persone curiose (il che implica essere intelligenti) e, forse, il fatto che parli di vita passiva è semplicemente il tuo te stesso che si annoia, perchè non gli dai quello che vuole: novità, soddisfare la sua voglia di curiosità. Forse anche le escursioni e le passeggiate le puoi interpretare come un desiderio di muoversi, non essere statici ma dinamici.. ci hai mai pensato?
non dirmi di talenti artistici: l'unica cosa che so suonare (e male) è il clacson dell'auto e per i disegni.. ho persino una brutta calligrafiaPP
Penso tu abbia ragione, d'altra parte l'indecisione cronica o la "troppa carne" messa al fuoco può essere anche il sintomo di una personalità interiormente irrequieta e sempre alla ricerca di nuovi stimoli, nel mio caso penso che questo loop di stimoli mi abbia causato un vero e proprio sovraccarico....