Si deve per forza cambiare per essere accettati?

In questa sezione possiamo parlare dei traumi del passato, di psicologia e dei problemi in genere.
Questo è anche il forum sullo sfogo dei propri sensi di colpa.

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

Messaggioda Premio Nobel » 23/11/2016, 21:20



Si deve per forza cambiare per essere accettati? No.
Perché:
1) uno può anch'essere accettato per quello che è.
2) di solito si desidera essere accettati per quello che si è.
3) già è difficile cambiare per accettare se stessi, sarà molto più difficile cambiare per fare un piacere agli altri.

Con questo non è che allora uno deve pretendere di fare solo quello che fa esclusivamente piacere a lui.
Ma neanche annullarsi per un altro. Ci si viene incontro di solito.
  • 1

Avatar utente
Premio Nobel
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 916
Iscritto il: 12/07/2015, 17:37
Citazione: La filosofia è come la Russia, piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi. (Roger Nimier).
Genere: Maschile

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

Messaggioda JustBreathing » 23/11/2016, 22:00



Premio Nobel ha scritto:Si deve per forza cambiare per essere accettati? No.
Perché:
1) uno può anch'essere accettato per quello che è.
2) di solito si desidera essere accettati per quello che si è.
3) già è difficile cambiare per accettare se stessi, sarà molto più difficile cambiare per fare un piacere agli altri.

Con questo non è che allora uno deve pretendere di fare solo quello che fa esclusivamente piacere a lui.
Ma neanche annullarsi per un altro. Ci si viene incontro di solito.


D'accordo sulla 2) e sulla 3).
Ma sulla 1), come dicevo dall'altra parte, bisogna anche realizzare che non sempre accade. Ci sono persone che non sono accettate da nessuno per quello che sono, esattamente come ci sono persone che non sanno sciare, persone che non sanno nuotare et similia.
L'essere compatibile con gli altri è a tutti gli effetti una dote, e ci sono persone che non la posseggono.
  • 0

JustBreathing
Amico level six
 
Stato:
Messaggi: 256
Iscritto il: 25/08/2016, 3:12
Località: Vagabondo per l'Italia
Genere: Maschile

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

Messaggioda Premio Nobel » 24/11/2016, 0:41



E' vero che uno potrebbe non essere accettato per quello che è.
Personalmente non credo che ci siano persone che non sono accettate da nessuno per quello che sono.
E' veramente difficile dimostrare che nessuno di queste 7 miliardi di persone sulla terra sia compatibile.
Ammettendo che però possa esistere, credo che comunque un caso del genere sia molto raro.

Più facile e penso ci si riferisca di solito a questo caso è invece una persona che magari con le conoscenze che ha non si trova bene e quindi si sente escluso.
Faccio qui una serie di esempi, come ho fatto in un topic simile:
1) frequento una compagnia di drogati, ma io non voglio farmi. In questo caso non vengo accettato -> probabilmente vengo escluso -> ci rimango sicuramente male, però oltre alla mera compagnia di non restare completamente da solo il sabato sera ad esempio non ho perso veramente nulla, anzi, di solito ci ho guadagnato.
2) mi innamoro di una ragazza, vorrei essere una sorta di suo principe azzurro per lei, ma mi rendo conto di essere limitato e di non essere perfetto.
Di solito, se è perché ho paura di "non essere degno di lei", se questa persona è seria, probabilmente mi accetterà comunque.
Non serve essere senza difetti per essere accettati da qualcuno.

Sicuramente essere esclusi, essere rifiutati perché non si è compatibili fa male.
Io stesso sono stato escluso da alcune comitive, e sono stato rifiutato da alcune ragazze: sicuramente non mi ha fatto piacere e mi sono anche chiesto se c'era qualcosa di sbagliato in me.
Pur tuttavia, ripensando a mente più fredda, credo che sia dovuto al fatto che non tutti siamo compatibili, ma nemmeno nessuno.
  • 2

Avatar utente
Premio Nobel
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 916
Iscritto il: 12/07/2015, 17:37
Citazione: La filosofia è come la Russia, piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi. (Roger Nimier).
Genere: Maschile

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

Messaggioda JustBreathing » 24/11/2016, 6:59



Premio Nobel ha scritto:E' vero che uno potrebbe non essere accettato per quello che è.
Personalmente non credo che ci siano persone che non sono accettate da nessuno per quello che sono.
E' veramente difficile dimostrare che nessuno di queste 7 miliardi di persone sulla terra sia compatibile.
Ammettendo che però possa esistere, credo che comunque un caso del genere sia molto raro.

Più facile e penso ci si riferisca di solito a questo caso è invece una persona che magari con le conoscenze che ha non si trova bene e quindi si sente escluso.
Faccio qui una serie di esempi, come ho fatto in un topic simile:
1) frequento una compagnia di drogati, ma io non voglio farmi. In questo caso non vengo accettato -> probabilmente vengo escluso -> ci rimango sicuramente male, però oltre alla mera compagnia di non restare completamente da solo il sabato sera ad esempio non ho perso veramente nulla, anzi, di solito ci ho guadagnato.
2) mi innamoro di una ragazza, vorrei essere una sorta di suo principe azzurro per lei, ma mi rendo conto di essere limitato e di non essere perfetto.
Di solito, se è perché ho paura di "non essere degno di lei", se questa persona è seria, probabilmente mi accetterà comunque.
Non serve essere senza difetti per essere accettati da qualcuno.

Sicuramente essere esclusi, essere rifiutati perché non si è compatibili fa male.
Io stesso sono stato escluso da alcune comitive, e sono stato rifiutato da alcune ragazze: sicuramente non mi ha fatto piacere e mi sono anche chiesto se c'era qualcosa di sbagliato in me.
Pur tuttavia, ripensando a mente più fredda, credo che sia dovuto al fatto che non tutti siamo compatibili, ma nemmeno nessuno.


C'è anche il caso 3): sono potenzialmente compatibile con un gruppo, ma qualcosa nel mio atteggiamento, nel mio linguaggio del corpo, nel mio modo di parlare lo allontana.
Quando avevo una vita sociale soddisfacente, spesso mi capitava di sentirmi dire da persone care che mi avevano avvicinato dopo un iniziale periodo di diffidenza. Ma non sempre le persone hanno la pazienza di aspettare che le proprie doti emergano, anzi, non ce l'hanno mai. E qui entra in gioco il famigerato, e da me tanto odiato, saperci fare.

Riguardo all'esperienza personale, hai detto di aver trovato, come tutti, persone con cui non ti trovavi, e alcune ragazze da cui sei stato rifiutato. Io sono stato allontanato da tutti i gruppi che ho frequentato o provato a frequentare, e respinto da tutte le ragazze. E allora i casi sono due: o ho commesso qualcosa di grave (ci sta eh, è che ancora non realizzo cosa) o, più semplicemente, non sono adatto alla vita sociale. Come altri non sono adatti ad altri aspetti della vita.
  • 0

JustBreathing
Amico level six
 
Stato:
Messaggi: 256
Iscritto il: 25/08/2016, 3:12
Località: Vagabondo per l'Italia
Genere: Maschile

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

Messaggioda IlSolitoIgnoto » 24/11/2016, 10:39



eli701196 ha scritto:
IlSolitoIgnoto ha scritto:Mi ha dato sempre fastidio questo ragionamento,leggo spesso consigli che per stare bene bisogna cambiare l'approccio mentale e l'aspetto fisico.
Ma perchè?
Cioè,devo essere costretto a mutare me stesso per star bene con gli altri?
Oppure dovrebbero essere gli altri ad accettarmi per quello che sono?

Questo discorso vale solo per le persone che non si sentono appagate fisicamente o per altri motivi che comunque li portano a pensare che sono diversi dagli altri.
Ecco,vorrei sentire le vostre opinioni?

:violin:



Ma se tu (generico) non stai bene con te stesso, vuol dire che un cambiamento dovrebbe essere necessario, un cambiamento in meglio ovviamente che ti faccia stare meglio con te stesso e quindi anche con gli altri. Se hai un determinato approccio mentale che non ti fa stare bene, e che oltre a ciò fa anche allontanare gli altri, in questo caso un cambiamento in meglio sarebbe la cosa migliore.
Se invece per cambiamento si intende il dover stravolgere completamente se stessi solo per essere accettati da qualcuno, quando in realtà si starebbe benissimo come si è, in questo caso bisognerebbe fregarsene degli altri e fare solo ciò che è meglio per noi.


Il concetto di non stare bene con noi stessi prende SEMPRE forma per far contenti gli altri,perchè le persone e il modo in cui ci trattano ci rendono quelli che siamo,se ci trattano in modo strano pensiamo di esserlo e quindi ci sentiamo di cambiare per noi stessi(illudendoci) ,ma in realtà cambiamo per essere accettati e non etichettati come strambi.

:violin:
  • 1

La mia anima è avvolta in aspro riposo. Mezzanotte scende nel suo manto scuro e tenebroso. Ma soffuso ammira. Un raggio di sole sta aprendo un varco di abbagliante bagliore. Il mio cuore si espande. Un bubbone si sente. Ispirato alla vostra bellezza rifulgente.

:violin:
Avatar utente
IlSolitoIgnoto
Amico level eleven
 
Stato:
Messaggi: 525
Iscritto il: 08/11/2016, 11:08
Località: Italia
Citazione: La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata.
Genere: Maschile

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

Messaggioda ValeriaS. » 24/11/2016, 19:47



[quote="Adrien"]A mio avviso sono poche le persone con le quali si scopre alla fin fine di avere affinità, quindi tocca comunque abituarsi a stare spesso in solitudine, ammesso che non ci si voglia accontentare o scendere a compromessi./quote]

Quanto è vera questa cosa. Io, per esempio, sono sempre scesa a compromessi pur di sentirmi "parte" di un qualcosa. Pur di non stare da sola.
  • 0

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un’opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca priva di applausi.
(Charlie Chaplin) <3

Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci.
(Jim Morrison) <3

Niente è davvero difficile se lo si divide in tanti piccoli pezzettini.
(Henry Ford) <3

Il rischio più grande di tutti? Non rischiare.
(Anonimo) <3
Avatar utente
ValeriaS.
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 22
Iscritto il: 19/11/2016, 21:25
Località: Roma
Citazione: "Prima o poi tutto passa..."
Genere: Femminile

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

Messaggioda Premio Nobel » 24/11/2016, 20:57



JustBreathing ha scritto:C'è anche il caso 3): sono potenzialmente compatibile con un gruppo, ma qualcosa nel mio atteggiamento, nel mio linguaggio del corpo, nel mio modo di parlare lo allontana.
Quando avevo una vita sociale soddisfacente, spesso mi capitava di sentirmi dire da persone care che mi avevano avvicinato dopo un iniziale periodo di diffidenza. Ma non sempre le persone hanno la pazienza di aspettare che le proprie doti emergano, anzi, non ce l'hanno mai. E qui entra in gioco il famigerato, e da me tanto odiato, saperci fare.

Riguardo all'esperienza personale, hai detto di aver trovato, come tutti, persone con cui non ti trovavi, e alcune ragazze da cui sei stato rifiutato. Io sono stato allontanato da tutti i gruppi che ho frequentato o provato a frequentare, e respinto da tutte le ragazze. E allora i casi sono due: o ho commesso qualcosa di grave (ci sta eh, è che ancora non realizzo cosa) o, più semplicemente, non sono adatto alla vita sociale. Come altri non sono adatti ad altri aspetti della vita.


Non sempre il problema di un rapporto è il proprio. Magari non è colpa propria, ma è colpa degli altri.
Faccio un esempio: l'unica ragazza che ho avuto ha fatto tutto lei. Ci ha provato con me, mi ha invitato, mi ha baciato, mi ha anche guidato mentre lo si faceva, mi ha mollato. Il tutto in meno di una settimana. Molto sobria come cosa.
Questo per dimostrare che in un rapporto si è sempre in due, e quindi non tutto dipende da noi.

Non credo che tu sia escluso per aver commesso qualcosa di grave, e nemmeno perché un inadattato. Per i gruppi magari questi stessi si sono sciolti, e ognuno va per la propria strada, per le ragazze perché magari non c'era feeling.
Essere rifiutati non è una colpa.
  • 0

Avatar utente
Premio Nobel
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 916
Iscritto il: 12/07/2015, 17:37
Citazione: La filosofia è come la Russia, piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi. (Roger Nimier).
Genere: Maschile

Precedente

Torna a Bisogno di sfogarsi su Problemi in genere

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Reputation System ©'