Rermc47 ha scritto:io m'ero domandato se nella maggior parte dei casi cio che pensiamo della realtà e affermiamo per vero sia falso. Io mi rispondo di sì.
Mi permetto di rispondere di no.
Da quanto ho capito, la "realtà" è quello che tu vivi, le tue sensazioni (ad esempio la vista di una mela), la "Realtà" è quello che esiste nella realtà (la mela di per sé).
Se è così, è un dilemma filosofico. Ci sono alcuni pensatori "idealisti" (che ritengono più importante per la conoscenza le sensazioni individuali) ed altri più "realisti" (che ritengono più importante le cose esterne dalla nostra sensazione).
In assoluto, a me è risultato essere formalmente corretto quanto diceva Cartesio con "cogito ergo sum": ovvero sia, possiamo essere certi soltanto della "realtà" e mai della "Realtà" (io posso essere certo di vedere in questo momento una mela perché sto vivendo questa sensazione, ma non posso sapere con certezza assoluta se quella mela che sto vedendo esista veramente, sia un'altra cosa che io identifico come mela o non sia proprio presente).
Credo però sia limitativo, in quanto spesso e volentieri sembra che "realtà" e "Realtà" coincidano (ovvero sia, la mela che sto vedendo esista veramente, se la mangio o la lascio sul tavolo generalmente rispetta delle regole e non ci sono comportamenti "eterodossi" - tipo che la mela stessa possa volare nella stanza quando non c'è nessuno e quindi quando questo comportamento non possa essere percepito da nessuno) visto in un'ottica differente si potrebbe dire "quale sarebbe la natura di ciò che percepiamo?".
Secondo alcuni, e anche secondo il mio modesto punto di vista, questa domanda corrisponde a questo quesito "qual è la natura della scienza?": ovvero sia, tutta la descrizione del mondo che facciamo (come ad esempio la forza di gravità che attira la mela a terra) è soltanto una descrizione molto raffinata (una sorta di super-libretto delle istruzioni) oppure è proprio la descrizione reale di quanto accade (cioè la forza di gravità non è soltanto un modello molto buono che permette di spiegare bene questo fenomeno, ma veramente esiste? ps. per inciso, i gravitoni ad oggi non sono stati del tutto pienamente dimostrati).
A mio modo di vedere, la risposta formalmente corretta risulterebbe essere la prima (il super-libretto delle istruzioni).