Un dilemma

[Premio Nobel]

Sono però rimasto fortemente deluso da quegli amici che frequento perché mi hanno detto che nemmeno ci avrebbero provato. Tra l'altro non si complimentarono nemmeno ... per carità, non era necessario, però mi ha colpito.
Dopo che rinunciai, scelta molto sofferta, non mi sembra siano stati molto comprensivi o vicini ... anzi liquidarono con "eh ... ma in fondo sei tu che hai rinunciato"

Invece, altri mi invitarono in maniera spassionata o molto sentita di andare (tra tutti la mia dottoressa di base, dalla quale andai per la visita medica necessaria al lavoro).

[Mad Phil]

ciao, come già detto non esiste una scelta giusta o una sbagliata. I migliori sono stati i tuoi genitori a dirti che ogni scelta farai sarà adatta al momento che stai vivendo. Io probabilmente avrei fatto la stessa scelta al posto tuo, per poi pentirmene amaramente una volta presa probabilmente...ma in fondo siamo noi i padroni della nostra vita, sta a noi scegliere e dobbiamo essere fieri delle nostre decisioni..non si può vivere di rimpianti.
Ti auguro di cuore i riuscire a vivere una vita soddisfacente e di riuscire a viverla senza essere influenzato da altri, prendendo decisioni autonomamente come hai fatto in questo caso.

[Premio Nobel]

Ho cambiato idea all'ultimo secondo.

Parto ... Alla fine penso sia giunto il tempo di poter fare una scelta del genere ... da solo, senza nessuno accanto che mi possa aiutare o che mi possa affossare.

Sembra infantile a dirsi ma me la sto facendo letteralmente sotto perché ho paura.

Ho comunque fiducia in me e nelle mie abilità