Benvenuta!!
Mmmmmmm.....vuoi dei consigli??
Credo che Meiko te ne abbia gia dati moltissimi!!
Studiati e cerca di capirti ma soprtattutto amati, perchè non credo tu possa essere un'altra se non te stessa.
Al suicidio proprio non pensare perchè si resta morti per molto tempo.....quindi alla morte pensaci concretamente qando arriva, non devi cerclarla.
Muoviti, appassionati, ama e cerca, cerca moltissimo la felicità, avrai sicuramente dei sogni e desideri, bene non fermarti fino a che non li hai esauditi (desideri concreti intendo).
Credo tu ti sia fissata solo sui tuoi lati negativi, che poi tra l'altro hanno tutti, e non prendi sinceramente quelli più positivi di te.
Capisco che sia più facile lasciarsi condizionare dalle nostre cose negative, perchè ovviamente fanno più presa verso il nostro lato emotivo, ma comincia prendere sul serio anche i tuoi lati positivi, perchè sono quelli più veri e autentici di te!!
Sono i più veri perchè ti spingono a cambiare e ad essere migliore, a trasformarti e a non fermarti all'autocommiserazione!!
Non pensare al tuo lato migliore come al lato frivolo e insopportabile, ma pensalo come il lato che ti aiuterà a superare questo stato di stallo!!
Penso che il lato più frivolo di noi stessi sia proprio quello negativo, che alle volte ci spinge a rimanere fermi e ad accettare tutte le brutture che crediamo avere.
E' il lato più frivolo perchè è quello che ci tiene col "c*lo attaccato alla sedia", nella speranza che qualcosa cambi senza fare nulla.
Nessuno di noi ha gli strumenti per dirti come accettarti, e sopratutto non cercare questi strumenti perchè finisce che più che amare te, ami gli strumenti che ti rendono possibile amarti!!
Anche io come te a 18 anni pensavo le stesse cose, e ora che ne ho 28 ho cominciato a prendere il coraggio per mettermi in gioco.
Non spettare tanto tempo come me......
Paradossalmente hai tutti gli strumenti per esprimere te stessa al 100%, non ti serve altro!!

A volte le parole non bastano.
E allora servono i colori.
E le forme.
E le note.
E le emozioni.
-- Alessandro Baricco