Salve a tutti,
Dal momento che oggi sono stata (involontariamente) messa di fronte ad una scelta che potrebbe influenzare seriamente il mio futuro, ho un disperato bisogno di ricevere un consiglio obiettivo da una persona estranea, perché ho paura che i consigli non proprio "disinteressati" dei parenti, potrebbero farmi in un futuro rimpiangere quella che sarà la mia scelta.
Mi trovo su questo sito perché me ne hanno sempre parlato bene, e spero che almeno qui non regni quell'aria di disinteresse e menefreghismo che regna in altri siti, dove ormai ti rispondono solo e soltanto se scrivi di voler rimorchiare, mentre gli altri si tengono le 0 risposte e il loro problema irrisolto.
Ma quale sarà mai questo problema cosi "terribile" che mi affligge? Ve lo spiego subito.
Oggi mi è stato proposto di lavorare per conto di un mio parente, che credendo di farmi un piacere, vorrebbe prendermi sotto la sua ala protettiva. In un periodo in cui un "lavoro" non si trova neanche a pagarlo, accettare mi consentirebbe di avere dei soldi miei, potrei soddisfare il mio desiderio di viaggiare, avrei un orario "elastico" visto che il mio capo è pur sempre un familiare, potrei mettere in cantiere anche di andare a vivere per conto mio.
Tutto meraviglioso, se non fosse che nel mio futuro, io desideravo tutt'altro per me.
Se accettassi non potrei andare a vivere in un'altra città e dire addio a quella gabbia dorata in cui i miei mi hanno forzatamente intrappolata, non potrei "salvaguardare" più di tanto il mio stipendio, perché poi comincerebbero a tartassarmi perché vogliono i soldi "prestati", le due parti (genitori con cui vivo e familiare con cui lavorerei) non vanno d'accordo, quindi se litigassero mi troverei messa in mezzo e dovrei scegliere da che parte stare, dovrei rinunciare a formare una famiglia. Cosa c'entra il formare una famiglia con il lavoro, vi chiederete? Avete ragione, non vi ho detto un particolare importante.
Sono lesbica, e sia i miei genitori, sia il familiare che mi assume, ovviamente sono omofobi. Quindi potete immaginare il perché io vorrei andare a vivere lontano dalla mia città. Non avrei nemmeno il tempo di coltivare delle amicizie visto che il lavoro ha degli orari prolungati.
Ma non accettare significherebbe andare allo sbaraglio, non ho la certezza di convincere i miei ad affittarmi casa in un'altra città, farmi dare dei soldi per frequentare dei corsi e trovare lavoro.
Quindi non so cosa fare: Accettare l'offerta oppure rifiutarla? E voi, in una situazione come la mia, cosa fareste?
Grazie a chi deciderà di dedicarmi dieci minuti del suo tempo.
Un grosso bacio a tutta la community