Come non assorbire le energie negative?

[ma9]

Io ho un problema, assorbo tutte le energie circostanti, sto lavorando in un posto di lavoro in cui non mancano problemi, tante cose che non vanno, disorganizzazione generale, direzione carente (e questo si ripercuote sul mio lavoro, perché si vanno a creare situazioni in cui io ci devo mettere la faccia, affrontare clienti che mi urlano contro e se la prendono per cose in cui la maggior parte delle volte hanno anche ragione, ma tu non puoi dirgli nulla perché non è uma tua decisione, o peggio ancora dover far finta di nulla facendoli passare per fessi, e io questo non lo faccio mai, ma a quel punto ho problemi con il direttore che mi dice che non so gestire le problematiche, ecc.); alcuni membri dello staff antipatici e maleducati che non perdono occasione per risponderti male senza poi chiederti scusa. Una mia collega mi dice che dovrei farmi scivolare la cosa di più, che non devo prendermela, ma io trovo inaccettabile che ti rispondano male solo perché gli gira, il ragionamento che faccio io è che una persona non può prendersela con te solo perché è presa male per fatti suoi, certo tu puoi ignorare e non legartela al dito, ma quella persona deve imparare questo, che deve trattarti sempre con rispetto perché tu non sei responsabile dei suoi giramenti di scatole. Quindi mi ritrovo a rispondere anche io male, o se non rispondo male, ad insultarli a voce bassa tutto il tempo. E anche ad infastidirmi per i clienti (faccio la receptionist, ovviamente non glielo faccio vedere, ma ho paura che traspaia).
In ogni caso, io non sono mai stata così, chi mi conosce bene lo sa, sono una persona estremamente tranquilla, mamma mi dice che ho il sangue freddo addirittura perché non me la prendo mai e sono troppo tranquilla, sono sempre stata vista come quella paziente e positiva. E mi rode il fatto di perderla questa positività e gentilezza, sento che mi stanno strappando via qualcosa di mio.
In più mi dispiace perché ho lavorato anche la stagione scorsa in questo posto, ed era diverso, sia in organizzazione sia in staff, si respirava un aria più sana. Le persone erano più tranquille e non rispondevano male a caso. Molte persone dell'anno scorso non ci sono più quest'anno, e quelle poche rimaste certo, cerco di stare più con loro, ma è comunque tutto diverso, non so cosa sia cambiato, con un paio di colleghi sembra che ci sia stato un litigio quando semplicemente (e stupidamente lo ammetto) ci seguivamo su Instagram, poi loro hanno smesso di seguirmi (l'unica di tutte le persone che seguivano dello staff) e io dopo un po' ho smesso di seguire loro. Quindi ora sembra ci sia un rapporto strano. E non so. Non voglio più stare così, voglio essere più positiva, tornare a vedere il lato positivo di ogni cosa e ogni persona, meno polemica e lamentosa, più tranquilla e tollerante. Consigli?

[VeraVita]

Io ho un problema, assorbo tutte le energie circostanti, sto lavorando in un posto di lavoro in cui non mancano problemi, tante cose che non vanno, disorganizzazione generale, direzione carente (e questo si ripercuote sul mio lavoro, perché si vanno a creare situazioni in cui io ci devo mettere la faccia, affrontare clienti che mi urlano contro e se la prendono per cose in cui la maggior parte delle volte hanno anche ragione, ma tu non puoi dirgli nulla perché non è uma tua decisione, o peggio ancora dover far finta di nulla facendoli passare per fessi, e io questo non lo faccio mai, ma a quel punto ho problemi con il direttore che mi dice che non so gestire le problematiche, ecc.); alcuni membri dello staff antipatici e maleducati che non perdono occasione per risponderti male senza poi chiederti scusa. Una mia collega mi dice che dovrei farmi scivolare la cosa di più, che non devo prendermela, ma io trovo inaccettabile che ti rispondano male solo perché gli gira, il ragionamento che faccio io è che una persona non può prendersela con te solo perché è presa male per fatti suoi, certo tu puoi ignorare e non legartela al dito, ma quella persona deve imparare questo, che deve trattarti sempre con rispetto perché tu non sei responsabile dei suoi giramenti di scatole. Quindi mi ritrovo a rispondere anche io male, o se non rispondo male, ad insultarli a voce bassa tutto il tempo. E anche ad infastidirmi per i clienti (faccio la receptionist, ovviamente non glielo faccio vedere, ma ho paura che traspaia).
In ogni caso, io non sono mai stata così, chi mi conosce bene lo sa, sono una persona estremamente tranquilla, mamma mi dice che ho il sangue freddo addirittura perché non me la prendo mai e sono troppo tranquilla, sono sempre stata vista come quella paziente e positiva. E mi rode il fatto di perderla questa positività e gentilezza, sento che mi stanno strappando via qualcosa di mio.
In più mi dispiace perché ho lavorato anche la stagione scorsa in questo posto, ed era diverso, sia in organizzazione sia in staff, si respirava un aria più sana. Le persone erano più tranquille e non rispondevano male a caso. Molte persone dell'anno scorso non ci sono più quest'anno, e quelle poche rimaste certo, cerco di stare più con loro, ma è comunque tutto diverso, non so cosa sia cambiato, con un paio di colleghi sembra che ci sia stato un litigio quando semplicemente (e stupidamente lo ammetto) ci seguivamo su Instagram, poi loro hanno smesso di seguirmi (l'unica di tutte le persone che seguivano dello staff) e io dopo un po' ho smesso di seguire loro. Quindi ora sembra ci sia un rapporto strano. E non so. Non voglio più stare così, voglio essere più positiva, tornare a vedere il lato positivo di ogni cosa e ogni persona, meno polemica e lamentosa, più tranquilla e tollerante. Consigli?

Innanzitutto, mi dispiace molto per la tua situazione. Addirittura, non seguirti più su instgram.. ma cosa gli avrai fatto? :"( Neanche a dire che era un momento.. sembra invece la normalità.
Sai, io penso che bisogna seguire sè stessi nella vita e se a volte ti senti di rispondere male è giusto che tu lo faccia (anche se questa versione di te stessa non ti piace :"( ). Ma al di là di questo secondo me, quando te la sentirai, è bene lasciare questo lavoro e andare a lavorare da qualche altra parte dove ci sono persone che ti apprezzano di più. Penso che il mondo dei balocchi non esista. Quindi, ci saranno sempre problemi e altre cose. Sta a noi però rialzarci e riscrivere le pagine della nostra vita anche se non è facile. A te cosa piacerebbe fare? Come dovrebbe essere la tua vita ideale? Le persone di cui vuoi circondarti come dovrebbero essere?
Coraggio e non mollare mai!

[DanyDuck]

Io ho un problema, assorbo tutte le energie circostanti, sto lavorando in un posto di lavoro in cui non mancano problemi, tante cose che non vanno, disorganizzazione generale, direzione carente (e questo si ripercuote sul mio lavoro, perché si vanno a creare situazioni in cui io ci devo mettere la faccia, affrontare clienti che mi urlano contro e se la prendono per cose in cui la maggior parte delle volte hanno anche ragione, ma tu non puoi dirgli nulla perché non è uma tua decisione, o peggio ancora dover far finta di nulla facendoli passare per fessi, e io questo non lo faccio mai, ma a quel punto ho problemi con il direttore che mi dice che non so gestire le problematiche, ecc.); alcuni membri dello staff antipatici e maleducati che non perdono occasione per risponderti male senza poi chiederti scusa. Una mia collega mi dice che dovrei farmi scivolare la cosa di più, che non devo prendermela, ma io trovo inaccettabile che ti rispondano male solo perché gli gira, il ragionamento che faccio io è che una persona non può prendersela con te solo perché è presa male per fatti suoi, certo tu puoi ignorare e non legartela al dito, ma quella persona deve imparare questo, che deve trattarti sempre con rispetto perché tu non sei responsabile dei suoi giramenti di scatole. Quindi mi ritrovo a rispondere anche io male, o se non rispondo male, ad insultarli a voce bassa tutto il tempo. E anche ad infastidirmi per i clienti (faccio la receptionist, ovviamente non glielo faccio vedere, ma ho paura che traspaia).
In ogni caso, io non sono mai stata così, chi mi conosce bene lo sa, sono una persona estremamente tranquilla, mamma mi dice che ho il sangue freddo addirittura perché non me la prendo mai e sono troppo tranquilla, sono sempre stata vista come quella paziente e positiva. E mi rode il fatto di perderla questa positività e gentilezza, sento che mi stanno strappando via qualcosa di mio.
In più mi dispiace perché ho lavorato anche la stagione scorsa in questo posto, ed era diverso, sia in organizzazione sia in staff, si respirava un aria più sana. Le persone erano più tranquille e non rispondevano male a caso. Molte persone dell'anno scorso non ci sono più quest'anno, e quelle poche rimaste certo, cerco di stare più con loro, ma è comunque tutto diverso, non so cosa sia cambiato, con un paio di colleghi sembra che ci sia stato un litigio quando semplicemente (e stupidamente lo ammetto) ci seguivamo su Instagram, poi loro hanno smesso di seguirmi (l'unica di tutte le persone che seguivano dello staff) e io dopo un po' ho smesso di seguire loro. Quindi ora sembra ci sia un rapporto strano. E non so. Non voglio più stare così, voglio essere più positiva, tornare a vedere il lato positivo di ogni cosa e ogni persona, meno polemica e lamentosa, più tranquilla e tollerante. Consigli?

La situazione che hai descritto purtroppo è parecchio comune negli ambienti di lavoro, infatti spesso i capi od i colleghi cambiano finendo per mutare le situazioni in meglio o in peggio, nel tuo caso sfortunatamente è la seconda, ora non so quanto sia diventato per te stressante ed insopportabile la cosa, però se riesci a farti scivolare via le negatività del nuovo ambiente usando la tua pazienza sarebbe ottimale, certo capisco che non è facile, comunque parti da fatto che se dovesse andare male non sarà comunque l'unico lavoro della tua vita (mi pare di capire che sei ancora parecchio giovane) e se invece rimani li, prima o poi il capo cambierà di nuovo e stavolta può essere in meglio.

[ClaudiaK]

Io ho un problema, assorbo tutte le energie circostanti, sto lavorando in un posto di lavoro in cui non mancano problemi, tante cose che non vanno, disorganizzazione generale, direzione carente (e questo si ripercuote sul mio lavoro, perché si vanno a creare situazioni in cui io ci devo mettere la faccia, affrontare clienti che mi urlano contro e se la prendono per cose in cui la maggior parte delle volte hanno anche ragione

Ciao.
Non so se possa consolarti, ma posso dire che non conosco un solo lavoratore dipendente che non abbia vissuto queste negatività, e soprattutto in quei contesti in cui c'è la possibilita di un avanzamento di grado.
Penso che la prima cosa da chiedersi sia SE anche il dipendente attui comportamenti (anche del tutto involontari) che irritano i colleghi o il vertice aziendale. Ho pensato a questo per la strana interruzione su Instagram.

Ma sei puoi escludere questo...direi proprio che ti trovi in ambiente in cui Educazione e Sensibiità sono illustri sconosciute, e allora - secondo me - non si tratta di adeguarsi, bensì di prendere le distanze da un ambiente tossico. Ancor più se dici che le lamentele dei clienti sono in gran parte fondate!

Mi sembra di aver capito che si tratti di un lavoro stagionale, per cui la perdita è relativa, Ma prova a pensare se dovessi lavorare in questo clima per tutto l'anno!