Soldi soldi soldi

[Adry85]

Ciao a tutti

non voglio fare di questa questione un dramma, dato che sto bene e non credo di avere una vera e propria ossessione o patologia ma...

i soldi sono sempre nei miei pensieri... ho tutto, davvero... una famiglia, un lavoro, dei soldi da parte (non molti)...
ma sono sempre ossessione dall'avere più soldi...

il mio obiettivo sarebbe avere abbastanza soldi da non dover più lavorare, ma è impossibile, non ci sono speranze...
quindi rimango diciamo insoddisfatto... e sempre alla ricerca di un modo per fare più soldi...

insomma il mio sogno sarebbe non dover lavorare, avete consigli?

[Massimiliano89]

Ciao e bentornato.
Direi che questa è telepatia. Stavo pensando anch'io di aprire un post simile al tuo.
Io vivo col terrore costante di rimanere al verde, e anche se questa mia paura (tramutatasi in ossessione) è ingiustificata perché economicamente non posso lamentarmi, sono arrivato quasi a non dormire la notte.
In più c'è in me il desiderio di accumulare sempre di più.

Consigli? L'unico è di accogliere questa ossessione non combattendola, altrimenti verrà a bussare ancora più forte alla tua testa.

[Lanoia]

Anch'io vorrei soldi e starmene a casa per sempre ..se trovate un modo fatemi sapere..

[DanyDuck]

Direi che il pensiero o desiderio di poter avere in qualche modo una cifra tale sul conto in banca da poter vivere di rendita senza dover più lavorare è molto comune, forse la differenza sta quando diventa una vera e propria ossessione...

[Navigator63]

non voglio fare di questa questione un dramma, dato che sto bene e non credo di avere una vera e propria ossessione o patologia ma...

i soldi sono sempre nei miei pensieri... ho tutto, davvero... una famiglia, un lavoro, dei soldi da parte (non molti)...
ma sono sempre ossessione dall'avere più soldi...

Beh, mi spiace contraddirti, ma da come la descrivi la tua tendenza pare avere dei tratti ossessivo-compulsivi.

Il che non è necessariamente preoccupante. In fondo siamo più o meno tutti un po' nevrotici. La tua tendenza non sembra invalidante, e peraltro riguarda un argomento che sta in testa a molti.

Però non ai livelli che ti caratterizzano, direi. E quindi ci si può chiedere... Perché questa ossessione? Cosa c'è dietro?
Spesso quello che cerchiamo non è il nostro vero obiettivo, ma c'è sotto dell'altro.
Per esempio, nel film di animazione "Ralph Spaccatutto" il protagonista è ossessionato dall'idea di conquistare una medaglia. In realtà il suo vero bisogno è sentirsi apprezzato e accolto dalla comunità del suo gioco, perché egli si sente respinto e disprezzato. La medaglia viene quindi vista come il modo di conquistare prestigio e ammirazione.

Nel tuo caso, cosa rappresentano i soldi? Vediamo qualche ipotesi...
- Libertà. Parli di non lavorare, quindi essere libero da impegni e imposizioni.
- Forse sicurezza? Da come ne parli sembri avere una componente ansiosa. Magari avere tanti soldi ti farebbe sentire più sicuro e sereno.
- Magari valore personale? Forse non ti senti "abbastanza", forse temi di non essere apprezzato, voluto e amato (un po' come Ralph ), quindi credi che essendo pieno di soldi tutti ti guardarebbero con ammirazione.
- Forse stima? A volte non ci sentiamo abbastanza apprezzati da nostro padre, che sembra non essere mai fiero di noi. Per cui l'idea di essere pieno di soldi ci fa pensare che allora sì, egli finalmente ci guarderebbe con orgoglio.
- E se fosse rilassamento? Magari gli impegni dell'età adulta ti fanno sentire oppresso, oberato e schiacciato. Magari sogni di scaricare tutti quei pesi dalle tue spalle, e poterti finalmente rilassare senza doverti preoccupare più di nulla...
- E poi? Cos'altro possono simbolizzare i soldi per te...?

il mio obiettivo sarebbe avere abbastanza soldi da non dover più lavorare, ma è impossibile, non ci sono speranze...

In realtà un sistema c'è, ed è anche collaudato, ma non è facile né miracoloso. Si chiama FIRE: Financial Independence, Retire Early (Indipendenza finanziaria, pensione anticipata).

In pratica si tratta di applicarsi per guadagnare più di quanto si spenda, ed investire saggiamente quanto si accantona. Inoltre si evitano le spese superflue o quelle che non danno reale soddisfazione. In questo modo si raggiunge ad un'età relativamente giovane (30-50 anni, a seconda dello stile di vita) un patrimonio che permette di smettere il lavoro full-time.
Un blog che ne parla in modo convincente ed accattivante è quello di Mr. Money Mustache.

Certo, se invece pensi di arrivarci senza sforzi o impegno, come per magia, allora puoi anche scrivere una letterina a Babbo Natale...

[Adry85]

Eh si Navigator hai pienamente ragione, come capita spesso/sempre...

la tua analisi è perfetta, credo che il mio problema sia principalmente la libertà... devo cercare di ritagliarmi del tempo libero per capire se la mia ossessione diminuirà.

Grazie per le tue parole come sempre le rileggerò con calma, nel tempo. Grazie.

[Navigator63]

la tua analisi è perfetta, credo che il mio problema sia principalmente la libertà...

E' un buon inizio.
Naturalmente il lavoro pesa a molti. Solitamente non è qualcosa che facciamo per voglia, ma per necessità.

Se senti che il tuo ti opprime particolarmente, considera quali sono i cambiamenti possibili nell'ambito delle tue competenze. Non tutte le ditte sono uguali, e nemmeno le posizioni. Alcuni hanno trovato più libertà e serenità, per esempio, passando a posizioni di minor responsabilità e stipendio, perché così sentivano meno pressioni e stress, o avevano più tempo per sé. Ciò compensava ampiamente, per loro, il minor reddito.

Un'altra possibilità è, in ambito extra-lavorativo, dedicare più tempo e/o attenzione a te stesso ed ai tuoi bisogni più profondi; magari coltivare qualche passione o hobby che finora hai trascurato, o un vecchio sogno nel cassetto abbandonato anni fa, o quella cosa che tutti ti dicevano "Ma lascia perdere"... e però t'è rimasta nel cuore.
O potrebbe essere anche solo l'ozio, il riposo, lo stare sdraiato su un prato a guardare le nuvole!
Solo tu puoi sapere di cosa hai bisogno

A questo proposito, magari più libertà può anche essere seguire meno quello che ti dicono gli altri: i loro "Dovresti" o "Sarebbe giusto", ed invece ascoltare di più quello che è vero o giusto o importante PER TE.
Per arrivare a ciò è in genere necessario pensarci bene, ascoltarsi, e smettere di dare per scontate le "regole" abituali.
Spesso ci facciamo condizionare dalle voci intorno a noi senza metterle in discussione, magari perché abbiamo paura che, se lo facessimo, potremmo perdere il loro amore o approvazione.

Grazie.

Prego. Felice di essere utile