In realtà non lo so il motivo preciso per cui sto scrivendo, verrà mentre digito (spero).
Non so nemmeno esattamente perché mi sono ritrovata in questo sito, non mi è mai riuscito facile integrarmi in un "gruppo" di molte persone, sia nella vita di ogni giorno (famiglia, scuola) sia nella vita telematica.
Ho da sempre il timore di dire cose stupide, che non interessino a nessuno e bla bla bla... senza dubbio ci saranno chissà quante altre persone con questo timore, sulla faccia della terra, e infatti non mi reputo la sola e unica povera incompresa; soltanto mi capita spesso di chiedermi cosa non va in me. Ho smesso la psicoterapia di mia spontanea volontà la scorsa settimana e non sono intenzionata a tornarci, credevo (o più che altro lo speravo) che l'avrei trovata lì la risposta ed invece sono nate solo mille altre domande e, peggio ancora, mi sento più fallita che mai da quando l'ho iniziata. I continui esempi della "dott.ssa" sugli altri suoi pazienti che hanno questo e quel problema, mi facevano sentire inadeguata anche nella mia depressione, oltre che nel mondo stesso. E, soprattutto, interrompendomi ogni volta, faceva aumentare la mia idea che quel che stavo raccontando non avesse importanza...
Proprio lo stesso pensiero che ho adesso: perché sto scrivendo 'ste cose che, tanto, non interessano a nessuno?
Boh.... 'notte.
(scusate il disturbo)