Credo dipenda dall'abitudine che ho di fare sogni ad occhi aperti, (dove mi sento appegato) anche se negli ultimi anni la cosa é diminuita per fortuna, facendo risultare il presente come qualcosa di poco conto perché "tanto in futuro sarò migliore"..
Mi conosco come sono fatto, guardandomi dentro sono arrivato alla conclusione che i sogni che facevo non erano lontanamente degli obiettivi da raggiungere perché volevo subito il risultato. Era diventato un modo per fuggire dal presente e basta. La cosa ovviamente mi faceva male visto che non potevo ottenere quello che desideravo.
Ho sempre sperato in un futuro migliore, ma ho capito che stavo sbagliando "prospettiva". Ora cerco di avere fiducia nel futuro (cioé in me stesso) e cerco di Vivere il presente (anche se a volte me ne dimentico)