
Non conosco il rapporto che hai con i tuoi genitori ma posso dirti che, da persona cresciuta in una famiglia che mi ha sempre spinto ad essere indipendente, non è una condizione "serena" quella che ti stanno facendo vivere i tuoi. Anch'io, come te, ho 22 anni e credo che sia l'età giusta per iniziare ad avere coscienza delle proprie decisioni (non che penso che tu non ne abbia, anzi). Se tu ti senti che starai bene a vivere con il tuo ragazzo, che passare quelle 8/10 (?) ore da sola non sono un problema allora, secondo me, hai fatto la scelta giusta a cambiare momentaneamente casa (e, perché no? Anche definitivamente). Non c'è assolutamente nulla di sbagliato in tutto ciò e credo che i tuoi genitori stiano inventando scuse e ti stiano facendo pressione psicologica per farti tornare.
Ma tu non vivrai per sempre sotto il loro tetto ed è giusto che inizino un percorso che li aiuterà a vederti non più come una bambina, ma come una donna. Questo percorso però deve iniziare, non puoi continuare a rimandarlo assecondando le loro aspettative, per quanto sia difficile.