Dormire per 5 anni

[Lord Le Fou]

Dall' esperienza ho imparato che non possiamo combattere noi per far sentire meglio gli altri che ci sono intorno, sono loro a dover combattere ciascuno x sè stesso, al massimo possiamo dare loro una mano ma il voler stare bene deve partire da ciascuno di loro. E tu l unica cosa che puoi fare è pensare a tutelare te stessa. Non puoi salvare tutti, devi pensare a te, i parenti non li scegliamo noi e i rapporti con essi sono spesso conflittuali o diventano anche assenti. A prescindere che abiti con i familiari, prendi le distante emotive da loro. Focalizza il centro delle tue energie su di te, e creati uno scudo interiore affinchè tu possa fortificarti e distanziarti dalle vicissitudini familiari, xkè è giusto che sia così, tu devi pensare a te e alla tua vita.

paradossalmente davide stavolta predica molto bene, sebbene razzoli altrettanto male. ma sono felice la pensi così: lascia ben sperare.
tornando a te, francy-frà: puoi legare tua madre nel sonno e darle fuoco. anche tuo padre, se ti fa piacere. insomma, perché ti curi di loro se ti limitano o addirittura danneggiano? sei un essere umano con emozioni e bisogni propri, un animale che si sfama a spese loro o un oggetto che esiste per mezzo dell'uso che ne fanno gli altri? io ho sempre parlato di dignità, responsabilità, etica ... nessuno pare aver condiviso. purtroppo. <<lascio agli altri la forza di farcela, io mi chiamerò fuori presto o tardi...>> frasi di questo genere ne sono un esempio lampante.
ultimo, ma non ultimo, il tuo autolesionismo: sai benissimo tagliarti non è una soluzione, ma semplicemente un sintomo. quando ti metterai in testa c'è qualcosa che causa questa tua pratica, potrai affrontare il problema reale e cercare una soluzione. sino ad allora ti nuoci e basta. smetti, cortesemente; e considerato non vuoi far nulla per te stessa fallo per le persone che ti stanno attorno, anche qua dentro. dubito tu renda felice qualcuno tagliandoti, affondando nella depressione o dandoti ai disturbi alimentari: ribadisco c'è un disagio dietro ed è quello che devi affrontare.
io non scrivo risposte perché non ho altro da fare - tempo da perdere, che dir si voglia - mi aspetto un minimo di collaborazione - così come gli altri, credo. quindi ti chiedo: vuoi salvarti? dimostralo.
ringrazio anticipatamente.

[francy-frà]

"Non sto dicendo cose ridicole del tipo: andate e uccidetevi! Se volete vivere, dovete vivere come più vi piace.
Se volete morire, dovete poter morire come preferite.
Non c'è molto più di questo nella vita." Tsurumi Wataru

Lord Le Fou il problema è, per l'appunto, il volersi salvare.

[Lord Le Fou]

"Non sto dicendo cose ridicole del tipo: andate e uccidetevi! Se volete vivere, dovete vivere come più vi piace.
Se volete morire, dovete poter morire come preferite.
Non c'è molto più di questo nella vita." Tsurumi Wataru
Lord Le Fou il problema è, per l'appunto, il volersi salvare.

devi lottare. non ci si può arrendere così.
uno non deve dirsi <<se voglio vivere, posso e se voglio morire, posso pure quello>>, uno <<deve vivere>>.
dici che facendola finita faresti del male a chi resta, molto probabilmente le stesse persone che hanno contribuito a questo tuo malessere. non devi nemmeno pensarci - mi avvalgo dell'imperativo - in primo luogo per te stessa.
lascia perdere il passato ... ma se uno la fa finita, quante vite altera con la sua assenza? te lo sei chiesta?
magari oggi è uno schifo, perché la vita non è bella, ma domani può cambiare. cambia se sei tu a volerlo, se combatti, se non cedi.
sono tutte cose da fare per te stessa, non per gli altri. gli altri sono un valore aggiunto, un extra. come puoi far star bene qualcuno se sei tu la prima a star male? allora, inizia a star bene, poi realizzerai quanto è facile far star bene gli altri.
mi verrebbe da dirti <<se non vuoi farlo per te, fallo per me>> ma non sarebbe corretto. devi importi di farlo per te stessa ...
francy-frà non ti perdere.

[francy-frà]

Grazie per tutte le tue parole Lord, hanno senso davvero dette a qualcuno che in tutto questo, nella vita, ci trova ancora qualcosa di buono che gli piace...
Ho visto la vera amicizia, ho visto cose belle, ho visto gente cambiare radicalmente. Col passato ho dovuto imparare -come tutti- a conviverci. Oggi mi lascia indifferente, non mi pesa più di tanto.
Gli altri se la caveranno benissimo da sè, impareranno ad affrontare le cose come meglio credono.
Io sono stufa. Stufa delle parole, stufa delle persone che mi vogliono bene o così dicono, sono stufa di alzarmi ogni mattina e dirmi che mi aspetta un altro giorno, sono stufa quando sento Mad world e mi scorrono le lacrime... Aspetto solo il momento giusto, in cui non potrò dare un ulteriore dispiacere a mia madre, e poi finalmente me ne laverò le mani.
Fino ad allora mi tocca resistere per forza di cose... Grazie ancora, e scusa per la perdita di tempo..

[Lord Le Fou]

Grazie per tutte le tue parole Lord, hanno senso davvero dette a qualcuno che in tutto questo, nella vita, ci trova ancora qualcosa di buono che gli piace...
Ho visto la vera amicizia, ho visto cose belle, ho visto gente cambiare radicalmente. Col passato ho dovuto imparare -come tutti- a conviverci. Oggi mi lascia indifferente, non mi pesa più di tanto.
Gli altri se la caveranno benissimo da sè, impareranno ad affrontare le cose come meglio credono.
Io sono stufa. Stufa delle parole, stufa delle persone che mi vogliono bene o così dicono, sono stufa di alzarmi ogni mattina e dirmi che mi aspetta un altro giorno, sono stufa quando sento Mad world e mi scorrono le lacrime... Aspetto solo il momento giusto, in cui non potrò dare un ulteriore dispiacere a mia madre, e poi finalmente me ne laverò le mani.
Fino ad allora mi tocca resistere per forza di cose... Grazie ancora, e scusa per la perdita di tempo..

il senso delle cose, trovarne di buone ... non capita o succede: bisogna cercarle. questo comporta volontà.
tu la volontà ce l'hai, ma la stai usando in modo sbagliato. dici <<non ti pesi>> eppure vorresti morire; non mi sembra una riflessione molto onesta, anzi ...
sembri invece chiusa dentro una costrizione che ti sei costruita da sola, verso gli altri, dimenticandoti di te stessa.
perché non tenti di usare questa volontà per essere felice? ti sprechi.
non hai di che ringraziare, ma mi farebbe piacere una reazione.

[francy-frà]

Non è il passato a pesarmi, quanto piuttosto il futuro. La sola idea di dover restar qui per chissà quanto tempo ancora, non m'appartiene... e niente, niente, mi dà motivo di restare, forse perchè di motivi infondo non ne voglio nemmeno più...
Certo, non succederà domani o dopodomani, o forse nemmeno tra un mese o tra un anno. Ma nella mia mente quel momento c'è da una vita. Piuttosto mi spiace deludere le aspettative di tutti, anche, pensa, questa tua... Non sono in grado di reggere quelle di nessuno: per così tanto tempo da me hanno preteso bravura indiscussa, gentilezza, anonimato. E ho retto: a scuola sempre la prima in tutto, malgrado non avessi interesse per quasi nulla, mai una scortesia, mai problemi di rincasate a sera tarda. Ci credi se ti dico che in vita mia sarò uscita si e no 10 sere in tutto con le amiche?
E adesso ho su di me aspettative sempre maggiori: essere un' universitaria bravissima, che supera ogni esame con la lode, cercare lavoro e aiutare in casa, reggere alle difficoltà in famiglia e far finta come sempre che nulla mi tocchi, essere la migliore amica, sempre lì pronta a sentire le solite cose, a metter rattoppi dove gli altri strappano (cosa che non mi pesa, ma ho paura di non essere all'altezza, perchè ci si aspetta sempre di più da me)..
A me tutto questo non va, semplicemente. Stare qui non fà per me, davvero.
La mia decisione non è motivata da cose come un grande amore immenso deluso, o da altre situazioni che possono risolversi con un po' di fortuna e con nuove persone che riportino gioia. Sono io ad essere quella sbagliata, tutto qui...

[Lord Le Fou]

Non è il passato a pesarmi, quanto piuttosto il futuro. La sola idea di dover restar qui per chissà quanto tempo ancora, non m'appartiene... e niente, niente, mi dà motivo di restare, forse perchè di motivi infondo non ne voglio nemmeno più...
Certo, non succederà domani o dopodomani, o forse nemmeno tra un mese o tra un anno. Ma nella mia mente quel momento c'è da una vita. Piuttosto mi spiace deludere le aspettative di tutti, anche, pensa, questa tua... Non sono in grado di reggere quelle di nessuno: per così tanto tempo da me hanno preteso bravura indiscussa, gentilezza, anonimato. E ho retto: a scuola sempre la prima in tutto, malgrado non avessi interesse per quasi nulla, mai una scortesia, mai problemi di rincasate a sera tarda. Ci credi se ti dico che in vita mia sarò uscita si e no 10 sere in tutto con le amiche?
E adesso ho su di me aspettative sempre maggiori: essere un' universitaria bravissima, che supera ogni esame con la lode, cercare lavoro e aiutare in casa, reggere alle difficoltà in famiglia e far finta come sempre che nulla mi tocchi, essere la migliore amica, sempre lì pronta a sentire le solite cose, a metter rattoppi dove gli altri strappano (cosa che non mi pesa, ma ho paura di non essere all'altezza, perchè ci si aspetta sempre di più da me)..
A me tutto questo non va, semplicemente. Stare qui non fà per me, davvero.
La mia decisione non è motivata da cose come un grande amore immenso deluso, o da altre situazioni che possono risolversi con un po' di fortuna e con nuove persone che riportino gioia. Sono io ad essere quella sbagliata, tutto qui...

vivi con estrema frustrazione il futuro a causa di tutte queste costrizioni non tue.
il presente non va meglio, perché è basato esclusivamente sulle aspettative degli altri, non sulle tue.
se tu ti adoperi a cambiare il presente, plasmarlo per farlo tuo, come tu vorresti, ascoltando le tue necessità ed i tuoi bisogni, anche l'idea del futuro cambierebbe drasticamente.
io non ho aspettative su di te; non ho tornaconto, tantomeno ne voglio. ma vorrei conoscere la francy-frà autentica, non quella che gli altri vogliono. espongo un'opinione sperando tu scopra una possibilità, che ne farà nascere tante altre ... per chiunque ti circondi - me incluso, mi permetto.
la realtà degli altri deve esserti complementare. devi essere tu in mezzo a loro, non il contrario. questo significa che sei tu a decidere che ruolo e posizione prendere.
è fondamentale ... ora sei un'attrice che recita bene, ma battute sbagliate, prendendo posizione nel punto sbagliato del palcoscenico. devi rivedere il copione, il tuo copione non quello che ti hanno passato le altre figure, e metterti sotto al riflettore, così che ti veda tutta la platea. così non solo prendi gli applausi, ma quando hai finito ti senti pure bene ... trovi il motivo per tornare in scena, anche il giorno dopo, per tutta la stagione.
non sei sbagliata, trovo invece molto sbagliato tutto ciò che ti circonda. la buona notizia è che puoi liberartene continuando a vivere e pure con gusto, aggiungo.

[francy-frà]

mmm ok. Mettiamo caso che io debba liberarmi da queste aspettative. Come farlo senza danneggiare la gente?

[Lord Le Fou]

mmm ok. Mettiamo caso che io debba liberarmi da queste aspettative. Come farlo senza danneggiare la gente?

buon inizio - ieri notte era ottimo, l'avatar prometteva bene.
se una persona ti mente, come ti fa stare? a me male, suppongo anche a te. quindi inizierei con sincerità: al momento, sinceramente, stai danneggiando non solo te stessa ma anche gli altri.
devi buttar via il vecchio copione e attingere dal tuo. se non ne hai ancora uno scrivilo, sino a farti sentire soddisfatta del tuo personaggio. imparare la parte è importante ... prima si studiano i dialoghi, solo alla fine si va in scena, ben preparati. dopo aver scelto quale personaggio interpretare e in che modo inscenarlo, potrai unirti alla compagnia teatrale: sarà tempo di cercare il tuo spazio sul palcoscenico. come citavo da V, mi avvalgo di consigliarti <<nella vita non è importante il ruolo, ma la recitazione: che tu sia re o buffone, quel che conta davvero è tu sia un bravo re o buffone.>> quindi ti prego di emergere in qualità. perché se fossi un'attrice mediocre - dalle medie capacità - ti confonderesti nella massa e scompariresti. è bene metterti in risalto, invece, nel tuo bene o nel tuo male. devi preporti d'essere una brava attrice, una di quelle che valgono l'intero biglietto quando si va a vederle a teatro. quando lo diventerai la compagnia ti sarà grata della tua presenza, perché di essa arricchisci anche la loro interpretazione ... ricorda anche i compagni di scena vanno cercati, con volontà. non si può recitare coi primi che capita, mancherebbe di pathos.
il modo dev'essere il tuo ... potrei raccontarti come ho fatto io, ma sarebbe ingiusto, nei miei confronti, ed impersonale, nei tuoi.

[francy-frà]

Ci penserò... ma non prometto nulla... Grazie davvero!