da ncode » 13/01/2015, 21:50
ragiona bene su questa frase, sopratutto sulla seconda parte:
- Potenzialmente sono molto dinamica ma mi rendo conto che "ho tanta paura di uscire dalla mia zona di comfort."
adesso rileggi la tua decisione:
- Due mesi fa "ho presentato" il mio migliore amico ad una amica ritrovata da qualche mese. Ero in buona fede perché "volevo che si mettessero insieme..." ne sarei stata felice.
aggiungi questa consapevolezza:
"ho sempre finto indifferenza e mi sono sempre ripetuta che avrei meritato di meglio"
cos'hai capito ?
prima di leggere cosa ci vedo io, ragiona da sola...
la decisione di presentare l'amico all'amica era in contrasto con le tue paure (uscire dalla zona di comfort). Immagina un insieme di oggetti, all'interno di questo insieme c'è la casa, il tuo lavoro, la tua scrivania, il tuo amico...) In questo momento vedi l'oggetto che esce dal tuo insieme, lo rivaluti, come si fa con qualsiasi oggetto perso... nella realtà tu sai di meritare di meglio ma, forse, in giro non trovi quel meglio che cerchi allora ecco spiegato il tuo accanimento (momentaneo...) per l'amico.
Il mio consiglio è di fare pace con te stessa, usare l'orgoglio che sicuramente non ti manca per superare la tua vera paura... perdere l'amico, il miglior amico, il confidente che, a comodo, può fungere da accompagnatore, ecc. ecc. Fai scorrere tempo, devi diventare totalmente indifferente alla cosa, trovare nuovi amici, uscire dalle tue paure e guardare avanti.. non sareste rimasti amici o migliori amici per sempre, prima o poi avrebbe trovato qualcuna e anche tu probabilmente.
sulla mia strada non vedo ostacoli
ma soltanto muri da abbattere!