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Apro questo argomento per parlarvi di un mio problema che molti potrebbero pensare che sia da ipocriti. Come da titolo, mi sento impotente. Mi spiego meglio: ogni giorno faccio un salto nel forum per dare il benvenuto ai nuovi utenti o semplicemente per "far compagnia" a coloro che si sentono tristi e soli. Eppure non mi basta. Leggo presentazioni di ragazzi e ragazze che soffrono e trovano conforto solo nell'idea che prima o poi tutto finirà, tutto cadrà nell'oblio e loro ritroveranno quella pace assoluta tanto ambita. Non fraintendetemi, la mia vita non è delle migliori. Ho 18 anni e non sono mai stato fidanzato, ho solo 2 amici sinceri su cui posso fidarmi ciecamente, con cui trascorro gran parte del mio tempo ed ho tanti hobby adatti a riempire le mie giornate e a non farmi sentire il vuoto che mi consuma. In pratica sto diventando apatico e l'unica cosa che mi tiene aggrappato alla vita è la consapevolezza di perdere ogni sentimento. Insomma... so che cadrò, quindi evito l'ostacolo. Arrivando al dunque, mi sento impotente perché vorrei poter dare una mano a tutti voi. Certo, anche io soffro, ma c'è chi sta peggio di me e stranamente questo mi turba. Diciamo che il mio è un manifesto che vi invita a mandarmi un messaggio ogni volta che non saprete con chi parlare.
Non siete soli.
P.S. dico stranamente poiché come vi ho detto le emozioni pian piano abbandonano il mio essere stesso.

Che caro. Da questo topic si evince il fatto che fondamentalmente hai la tendenza a preoccuparti per gli altri, ottima cosa, ma anche quella a scappare dai problemi, e magari da te stesso. Anzi, più che scappare tendi ad evitarli, forse perchè il timore ti blocca, o perchè parti dal presupposto che la risoluzione non possa essere in tuo potere. Infatti, dici di sentirti impotente, come se la terra ti crollasse sotto i piedi e piuttosto che affrontare l'ansia di questo pensiero preferisci evitarlo. In parte non sbagli, perchè "reagendo" attraverso varie distrazioni non ti abbatti, ma bada bene a non cancellare forzatamente questo tuo disagio dalla mente... L'apatia non aiuta per nulla, ed ho avuto amici apatici perciò mi permetto di parlare... personalmente credo che il tuo sia più un senso di smarrimento, hai bisogno di chiarirti le idee, di capire meglio cosa ti porti a fuggire da te stesso, e perchè no, potresti riuscirci proprio leggendo le storie del forum, confrontandotici, riflettendo... Non lasciare tutto al caso. Si parlava di positività, bene, non ti manca per fortuna. Quindi mantenendoti su questa linea di pensiero sii fedele alla teoria socratica del "conosci te stesso", e non aspettare che sia solo un qualcosa di esterno, in un futuro prossimo o lontano, a darti tutte le risposte di cui hai bisogno.

Darkness ha scritto:Che caro. Da questo topic si evince il fatto che fondamentalmente hai la tendenza a preoccuparti per gli altri, ottima cosa, ma anche quella a scappare dai problemi, e magari da te stesso. Anzi, più che scappare tendi ad evitarli, forse perchè il timore ti blocca, o perchè parti dal presupposto che la risoluzione non possa essere in tuo potere. Infatti, dici di sentirti impotente, come se la terra ti crollasse sotto i piedi e piuttosto che affrontare l'ansia di questo pensiero preferisci evitarlo. In parte non sbagli, perchè "reagendo" attraverso varie distrazioni non ti abbatti, ma bada bene a non cancellare forzatamente questo tuo disagio dalla mente... L'apatia non aiuta per nulla, ed ho avuto amici apatici perciò mi permetto di parlare... personalmente credo che il tuo sia più un senso di smarrimento, hai bisogno di chiarirti le idee, di capire meglio cosa ti porti a fuggire da te stesso, e perchè no, potresti riuscirci proprio leggendo le storie del forum, confrontandotici, riflettendo... Non lasciare tutto al caso. Si parlava di positività, bene, non ti manca per fortuna. Quindi mantenendoti su questa linea di pensiero sii fedele alla teoria socratica del "conosci te stesso", e non aspettare che sia solo un qualcosa di esterno, in un futuro prossimo o lontano, a darti tutte le risposte di cui hai bisogno.

Grazie, e lo dico col cuore. Credo tu abbia realmente capito quello che mi fa star male ma ora tocca a me capire quale sia il vero problema del mio malessere. Spesso mi faccio un esame di coscienza ma non appena arrivo a quel maledetto dubbio che mi assilla, smetto di pensare a me stesso e l'invidia si fa avanti. Ecco perché mi sono iscritto in questo forum, ovvero per tramutare l'invidia in egoismo e cercare di aiutare gli altri, scacciando l'egoismo che mi opprime la mente.

Figurati! La tua è un'ottima soluzione, ma bada bene anche a te stesso, nei limiti. Troverai il giusto equilibrio tra la considerazione che hai verso te stesso e verso gli altri, ed anche la soluzione al problema. Confido in te u.u

Grazie ancora, ma non confidare troppo in me che se poi commetto uno sbaglio, rischierei di deluderti!

Ahh incentri troppo le tue azioni sugli altri, vedi? Io posso esserti vicina, credere in te, ed aiutarti a riflettere, ma se commetterai un errore il primo che rimarrà deluso sarai tu u.u ... dai la giusta importa a te e agli altri, e con questo non intendo dire frena, torna indietro, sii egoista e fregatene del mondo, assolutamente no. Ma ad ogni azione corrisponde una reazione, ed il primo che ne subisce le conseguenze è il diretto interessato, purtroppo. Dai, sei in gamba e lo sai

Darkness ha scritto:Ahh incentri troppo le tue azioni sugli altri, vedi? Io posso esserti vicina, credere in te, ed aiutarti a riflettere, ma se commetterai un errore il primo che rimarrà deluso sarai tu u.u

Cavoli ancora una volta hai ragione!

Eh lo so .... Mi faccio quasi paura O.O