Una vita in discesa

E' da un pò di tempo che volevo aprire questo tread per sfogarmi sul malessere che mi attanaglia e mi blocca. Sono iscritto in questo forum da gennaio 2015 l'inizio di questo inutile anno di transizione, che poi tanto inutile non è stato perchè mi ha portato a riflettere su molte cose e su me stesso, ma purtroppo non sono giunto fino ad ora a nessuna soluzione del problema. Sono in stallo.
Fino a due anni fa avevo un buon lavoro e una relazione e tutto sembrava andare per il verso giusto, poi ci fu il mio tracollo psicologico e mentale, ho avuto come un esaurimento portato dall'inclinazione del rapporto con i miei titolari, dalla crisi e da tanti fattori e così ho perso il lavoro, successivamente anche la ragazza... ma non è stata una conseguenza è stata una cosa voluta, non eravamo fatti l'uno per l'altra...
nel 2014 sembrava esserci una breve ripresa, dove trovai un nuovo lavoro, una nuova prospettiva, che si rivelò un flop, visto che anzichè assumerci ci hanno lasciati tutti a casa a inizio 2015...ed ora eccomi qua, con molte idee confuse sulle soglia dei 30... e anche quest'anno è quasi giunto al termine... e io mi domando cosa farò adesso? Torno a studiare... faccio un corso... continuare inutilmente a mandare cv a cui nessuno risponde... non lo so nemmeno io... oppure mi metto la corda al collo?
Questi sono i miei pensieri giornalieri ormai... e non vedo via d'uscita...
mi manca tanto mio papà, a volte vado sulla sua tomba e prego e gli dico di aiutarmi di darmi la forza, ma molto spesso è solo un illusione... lui sapeva darmi coraggio, spronarmi e incazzarsi quando mi vedeva svogliato nelle scelte e nella vita... cosi a scuola, come nel lavoro...è stato un padre e un amico è il destino ha voluto che morisse prematuramente. Mia madre è la mia spina nel fianco, è una persona negativa, è la prima che vede sempre tutto nero nelle cose e non aiuta per niente anzi... dovrei abbandonarla e sé e andarmene... così sarebbe una scelta coraggiosa per diventare finalmente libero... ma dove andrei, che sono io il primo a non sapere cosa fare e non messo tanto meglio di lei...
speriamo che sto 2016 possa almeno portarmi la speranza di un lavoro...
fine
Fino a due anni fa avevo un buon lavoro e una relazione e tutto sembrava andare per il verso giusto, poi ci fu il mio tracollo psicologico e mentale, ho avuto come un esaurimento portato dall'inclinazione del rapporto con i miei titolari, dalla crisi e da tanti fattori e così ho perso il lavoro, successivamente anche la ragazza... ma non è stata una conseguenza è stata una cosa voluta, non eravamo fatti l'uno per l'altra...
nel 2014 sembrava esserci una breve ripresa, dove trovai un nuovo lavoro, una nuova prospettiva, che si rivelò un flop, visto che anzichè assumerci ci hanno lasciati tutti a casa a inizio 2015...ed ora eccomi qua, con molte idee confuse sulle soglia dei 30... e anche quest'anno è quasi giunto al termine... e io mi domando cosa farò adesso? Torno a studiare... faccio un corso... continuare inutilmente a mandare cv a cui nessuno risponde... non lo so nemmeno io... oppure mi metto la corda al collo?
Questi sono i miei pensieri giornalieri ormai... e non vedo via d'uscita...
mi manca tanto mio papà, a volte vado sulla sua tomba e prego e gli dico di aiutarmi di darmi la forza, ma molto spesso è solo un illusione... lui sapeva darmi coraggio, spronarmi e incazzarsi quando mi vedeva svogliato nelle scelte e nella vita... cosi a scuola, come nel lavoro...è stato un padre e un amico è il destino ha voluto che morisse prematuramente. Mia madre è la mia spina nel fianco, è una persona negativa, è la prima che vede sempre tutto nero nelle cose e non aiuta per niente anzi... dovrei abbandonarla e sé e andarmene... così sarebbe una scelta coraggiosa per diventare finalmente libero... ma dove andrei, che sono io il primo a non sapere cosa fare e non messo tanto meglio di lei...

speriamo che sto 2016 possa almeno portarmi la speranza di un lavoro...
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