Consapevolezza:

Mi sono sempre chiesta cosa avessi di strano per non riuscir a provare amore.
Bene!
Partiamo per fasi:
1) abbandono dai genitori.
2) abbandono dalla casa famiglia.
3) abbandono psicologico dai genitori adottivi.
Cause:
- l’incompiuta costruzione della fiducia in sé stessi.
- la convinzione più o meno consapevole che solo delegando le responsabilità e i problemi ad un altro si riesca ad andare avanti, ciò crea nel soggetto la percezione che è giusto e preferibile dipendere da altri per superare le avversità della vita.
I bambini che soffrono di tale sindrome possono presentare ritardi psicomotori, facilità ad ammalarsi, abulia (incapacità di prendere decisioni e portare a termine le azioni), periodiche crisi di ansia, gelosia e aggressività. Più in generale tale sindrome si manifesta con emozioni e comportamenti che possono andare dal semplice disagio alla disperazione più nera, al sentirsi privi di una parte di sè, al perdere il piacere di vivere: senza una certa persona che lo ha abbandonato, il soggetto riferisce che la sua vita non ha più alcun senso.
Quando sono venuta in Italia, c'era una bambina che abitava nel mio stesso paese; lei era l'unica che si avvicinò a me, era l'unica con la quale avevo instaurato una bella amicizia, andammo perfino a scuola insieme, nella stessa classe ma per me andare a scuola era come un secchio di acqua ghiacciata in testa per svegliarmi.
A scuola mi avevano preso di mira e tra i bambini c'era anche lei;
Lei che quando stavamo sole era la mia migliore amica e mi trattava bene e con rispetto e quando era con gli altri lei era il guru..... anche se mia mamma diceva che mi ha sempre comandato.
Io purtroppo non ricordo molto del mio passato quindi non so nemmeno se darle ragione o meno..
Fatto sta che nonostante tutto io e lei siamo ancora amiche.
Le ho sempre perdonato tutto e continuo a volergli bene.
Si è sempre allontanata anche per anni e ogni volta che lei tornava io l'aspettavo come un cagnolino aspetta il suo padroncino.
Per colpa sua ho sofferto anche di dipendenza affettiva..
.
Ad oggi è vero che noi siamo ancora amiche ma stavolta sono io ad aver allontanato lei, in realtà,ho allontanato tutti e mi sono isolata.
Mi sento meglio, mi sento"potente" e voglio arrivare all'apatia.
Forse non ho provato mai amore per nessuno perché ho dato tutto quello che avevo da offrire ad una persona che mi ha trattata peggio di uno straccio.
Malgrado tutto io non la odio, non fa parte della mia indole, odiare è per i deboli che non riescono a vedere oltre.
Odiare è perso tempo.......
Non porterà a nulla...
Meglio la vendetta almeno ti senti ripagato.
.
.
Coi ragazzi stavo malissimo solo nel momento in cui sparivano da un momento all'altro senza lasciare tracce.
Poi col tempo sono tornati tutti, e quando dico tutti, intendo proprio tutti.
Ma ho sempre pensato che ogni lasciata è persa, quindi via dalle palle.
Solo di uno stavo cotta per il semplice motivo che fu il primo a sparire.... Infatti non ne ero innamorata ma lo capii troppo tardi.
.
Adesso che sono arrivata alla consapevolezza sembra che mi sia caduto il mondo addosso perché ho perso interesse per tutto.
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Bene!
Partiamo per fasi:
1) abbandono dai genitori.
2) abbandono dalla casa famiglia.
3) abbandono psicologico dai genitori adottivi.
Cause:
- l’incompiuta costruzione della fiducia in sé stessi.
- la convinzione più o meno consapevole che solo delegando le responsabilità e i problemi ad un altro si riesca ad andare avanti, ciò crea nel soggetto la percezione che è giusto e preferibile dipendere da altri per superare le avversità della vita.
I bambini che soffrono di tale sindrome possono presentare ritardi psicomotori, facilità ad ammalarsi, abulia (incapacità di prendere decisioni e portare a termine le azioni), periodiche crisi di ansia, gelosia e aggressività. Più in generale tale sindrome si manifesta con emozioni e comportamenti che possono andare dal semplice disagio alla disperazione più nera, al sentirsi privi di una parte di sè, al perdere il piacere di vivere: senza una certa persona che lo ha abbandonato, il soggetto riferisce che la sua vita non ha più alcun senso.
Quando sono venuta in Italia, c'era una bambina che abitava nel mio stesso paese; lei era l'unica che si avvicinò a me, era l'unica con la quale avevo instaurato una bella amicizia, andammo perfino a scuola insieme, nella stessa classe ma per me andare a scuola era come un secchio di acqua ghiacciata in testa per svegliarmi.
A scuola mi avevano preso di mira e tra i bambini c'era anche lei;
Lei che quando stavamo sole era la mia migliore amica e mi trattava bene e con rispetto e quando era con gli altri lei era il guru..... anche se mia mamma diceva che mi ha sempre comandato.
Io purtroppo non ricordo molto del mio passato quindi non so nemmeno se darle ragione o meno..
Fatto sta che nonostante tutto io e lei siamo ancora amiche.
Le ho sempre perdonato tutto e continuo a volergli bene.
Si è sempre allontanata anche per anni e ogni volta che lei tornava io l'aspettavo come un cagnolino aspetta il suo padroncino.
Per colpa sua ho sofferto anche di dipendenza affettiva..

Ad oggi è vero che noi siamo ancora amiche ma stavolta sono io ad aver allontanato lei, in realtà,ho allontanato tutti e mi sono isolata.
Mi sento meglio, mi sento"potente" e voglio arrivare all'apatia.
Forse non ho provato mai amore per nessuno perché ho dato tutto quello che avevo da offrire ad una persona che mi ha trattata peggio di uno straccio.
Malgrado tutto io non la odio, non fa parte della mia indole, odiare è per i deboli che non riescono a vedere oltre.
Odiare è perso tempo.......
Non porterà a nulla...
Meglio la vendetta almeno ti senti ripagato.


Coi ragazzi stavo malissimo solo nel momento in cui sparivano da un momento all'altro senza lasciare tracce.
Poi col tempo sono tornati tutti, e quando dico tutti, intendo proprio tutti.
Ma ho sempre pensato che ogni lasciata è persa, quindi via dalle palle.
Solo di uno stavo cotta per il semplice motivo che fu il primo a sparire.... Infatti non ne ero innamorata ma lo capii troppo tardi.

Adesso che sono arrivata alla consapevolezza sembra che mi sia caduto il mondo addosso perché ho perso interesse per tutto.
