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Un ricordo della felicità.

MessaggioInviato: 13/01/2016, 13:20
da Aleneko
So che adesso state pensando... ma questo che vuole mo? Ma vorrei raccontarvi una storia.

La storia parla di un ragazzo, con tanti dubbi, incertezze sul suo futuro, senza un lavoro e che si sentiva inutile.
Cercava la sua strada, provando tante cose, provando ad imparare diversi strumenti musicali, si è cimentato in diverse attività artistiche, ma sapeva che non era quello che cercava...
Un giorno, cosi per caso , uno dei pochi amici che aveva (e che ha) gli dice "wa alè ho trovato un un posto vicino casa dove insegnano una disciplina marziale fantastica... jà vien pur tu! non mi fa andà solo a me, proviamo tanto che costa. Che ne dici?"

Questo ragazzo, codardo e vigliacco non aveva alcuna intenzione di provare una cosa nuova, che tra l' altro comportava farsi la doccia con degli sconosciuti, fare nuove esperienze, attività fisica e soprattutto conoscere nuove persone... gli risponde "ma sei pazzo? non me lo chiedere più... mi conosci non sono in grado, sono una schiappa e scoordinato come non pochi."

passano dei mesi ma l amico non si arrende, continua a chiedere ad insistere. Alla fine il ragazzo a malincuore accetta.
Va a seguire questa lezione gratuita ma non gli fa impazzire. L amico continua ad andare e il ragazzo controvoglia lo segue. Una settimana dopo in due lezioni si fa male alla schiena e si rompe una caviglia... ammazza che fortuna!!

Torna in palestra e il maestro, notando le sue insicurezze e le sue paure lo prende sotto la sua ala, insegnandogli una via migliore e come ritrovarla in caso di smarrimento.
Sono passati diversi anni e quel ragazzo è sicuro di aver trovato la sua strada finalmente... sta imparando molte cose, aiuta il suo maestro con i bambini e spera un giorno di poter a sua volta insegnare cio cha imparato a coloro che ne hanno bisogno. Certo è un percorso difficile e tortuoso, non sa se riuscirà ad arrivare alla meta... ma è una delle poche cose di cui è sicuro e ci metterebbe la mano sul fuoco.

Fine della storia.

Bhe credo si sia capito che il ragazzo sono io...

Tutti noi in questo momento ci troviamo in una situazione difficile, in questo momento sto vivendo una situazione di completa apatia... nessuna emozione traspare dalla mia faccia, dalle mie gesta. Solo tristezza ma che tengo dentro di me corrodendomi l anima. Sono semplicemente come un batterio... mangia. dorme. basta. Nemmeno quei bambini con i loro sorrisi mi procurano emozioni... niente. 0.

Ho raccontato questa storia semplicemente per non dimenticare quando ero realmente felice.

Un ricordo della felicità.

MessaggioInviato: 13/01/2016, 14:05
da dolce
ogni rigo che o letto e come rileggere in me stessa sei un ragazzo sensibile m dentro il tuo cuore ce troppa sofferenza un caro abbraccio da parte mia scusami se ho commentato

Un ricordo della felicità.

MessaggioInviato: 13/01/2016, 15:07
da Aleneko
forse hai ragione... ma ci convivo da tanto di quel tempo che ormai fa parte di me. Ieri una persona mi ha detto che tenersi tutto il male dentro finisce col crescere... si alimenta della nostra anima prendendone il posto. La mia anima è andata da tempo ormai avrei voluto dirgli... vivere o morire hanno lo stesso significato adesso... perchè noi non viviamo, siamo al limite della sopravvivenza, aggrappandoci ad ogni minimo barlume di felicità con tanta forza da non farlo andare via... ma che poi ci scivola tra le mani come sabbia.

Non scusarti se hai risposto... significa che il mio messaggio ti ha colpito e se tu avessi bisogno di confidarti non esitare nemmeno un secondo, qui ci sono due occhi un po miopi e cio che resta di un cuore pronti ad ascoltare. un forte abbraccio anche a te e a tutti voi del forum.

Un ricordo della felicità.

MessaggioInviato: 13/01/2016, 19:44
da Angel Fall
Bella la storia del ragazzo(tu),fai comunque tesoro di questo perché non tutti potranno un giorno incontrare un maestro e poter raccontare qualcosa di bello.....

Un ricordo della felicità.

MessaggioInviato: 13/01/2016, 21:19
da dolce
lo faro se altro si mi a davver colpito non so del tutto la tua storia ma promettimi che nn cadrai che sarai forte lo stesso anche scrivimi quando ti senti triste e io rispondero con il cuore aperto