Scrivo in questa sezione perché neanche io so se metterla in suicidio,amore,solitudine,rabbia o altro.
Mai avrei pensato di sentirmi inutile,neanche quel senso di "il mondo sarebbe più bello o più giusto senza di me",è proprio un senso di inutilità estrema,in cui penso "ma che sto a fare io? Per aiutare quei 5-6 miei compagni di classe che forse avrebbero la media del 4 se non ci fossi io? Per fare da sfogo ad un paio di amici che mi dicono ogni loro problema? Per andare bene a scuola (ormai in questo periodo neanche chissà quanto "bene")?
Sento che non arriverà mai quella persona che mi faccia sentire essenziale,che (sembrerà una stupidaggine da adolescentello) mi dica "sei la mia vita",dopo i tentativi che ho fatto di trovarla,una volta è qualcuno di troppo lontano che neanche sento molto "vicina in senso emotivo" ormai,un'altra volta scopro per intercessione di un amico che non si fa i fatti suoi (e ci credo, i suoi fatti li viene a dire a me) che a lei piace qualcuno che ho il forte presentimento non sia io.
In queste ultime ore sento un senso di vuoto profondo come un abisso pronto a rodermi l'anima o quella cosa che si potrebbe avvicinare ad essa,nel mentre penso che forse veramente il mondo non ha bisogno di me.