Salve, sono un ragazzo di 18 anni, spiegherò in modo molto riassuntivo il "disagio" che mi tormenta da giorni.
Il problema riguarda mio padre; non ho mai avuto un bel rapporto con lui, non è mai stato presente, né per me né per la mia famiglia, è un uomo con molte difficoltà, e con tanti problemi (alcool etc).
Il problema con me è degenerato quando ho detto alla mia famiglia del mio orientamento sessuale, io non mi aspettavo una reazione con palloncini sin da subito, bensì mi ero convinto precedentemente che sarei stato forte e che avrei dato il tempo necessario a tutti..e così feci con mia madre, con mia sorella, che mi accettarono subito senza criticarmi, hanno continuato ad amarmi comunque.
Quando lo dissi a mio padre, esattamente 1 mese fa, lui reagì malissimo e mi disse cose orribili come (era meglio se avessi una malattia) etc..cose davvero orribili che un padre non potrebbe mai dire a un figlio, e dopodiché uscì di casa, lasciandoci tutti.
Io non l'ho mai sentito vicino quindi la sua lontananza adesso non mi sta 'pesando' più di tanto..il problema è la notte.
Mi tormentano gli incubi, vedo lui ovunque che mi offende, che dice di odiarmi, che dice che sono un errore o uno scherzo della natura, tutte affermazioni orrende ed è da sere che continua, ho deciso di scrivere qui per sfogo e per ricevere qualche consiglio, dato che proprio poco fa dopo un riposino mi sono svegliato in lacrime, dopo lo stesso identico incubo. Mi chiedo.. me ne libererò mai? Io non voglio parlare del fatto di mio padre, se ci sarà un perdono etc perché queste sono cose abbastanza private, volevo solo un parere sugli incubi. Grazie in anticipo