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Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 13:14
da IlSolitoIgnoto
Mi ha dato sempre fastidio questo ragionamento,leggo spesso consigli che per stare bene bisogna cambiare l'approccio mentale e l'aspetto fisico.
Ma perchè?
Cioè,devo essere costretto a mutare me stesso per star bene con gli altri?
Oppure dovrebbero essere gli altri ad accettarmi per quello che sono?

Questo discorso vale solo per le persone che non si sentono appagate fisicamente o per altri motivi che comunque li portano a pensare che sono diversi dagli altri.
Ecco,vorrei sentire le vostre opinioni?

:violin:

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 13:20
da Matbass
Come nell'altro post su questo argomento, io resto dell'opinione che nella nostra valutazione non ci deve entrare quello che ci arriva dalle altre persone, dato che non è una cosa su cui abbiamo il minimo potere.
Uno deve essere se stesso e al massimo lavorare su di se per le cose che a se stesso non piacciono.


Poi oh sarà che io più che venire accettato vorrei accettare gli altri. :mmm2:

Immagine

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 13:46
da Masquerade
Dipende dalle esigenze.
Se l'esigenza è essere accettati proprio da un determinato gruppo che ci vuole diversi, allora conviene cambiare.
Se la priorità invece è restare se stessi (priorità che decisamente ho io) allora cerco persone a me affini. Per le altre non spreco energie.

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 13:48
da Masquerade
Matbass ha scritto:

Poi oh sarà che io più che venire accettato vorrei accettare gli altri. :mmm2:

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:lol:
In effetti dovremmo proprio sforzarci di accettare molte persone. ^_^

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 13:52
da Ātman
A mio avviso sono poche le persone con le quali si scopre alla fin fine di avere affinità, quindi tocca comunque abituarsi a stare spesso in solitudine, ammesso che non ci si voglia accontentare o scendere a compromessi.

Il cambiamento deve nascere da ciò che sentiamo di potenziale in noi che vogliamo tirar fuori: "divieni ciò che sei". Il resto è sovrastruttura, mimetizzazione con l'ambiente circostante.

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 14:07
da Masquerade
Adrien ha scritto:A mio avviso sono poche le persone con le quali si scopre alla fin fine di avere affinità, quindi tocca comunque abituarsi a stare spesso in solitudine, ammesso che non ci si voglia accontentare o scendere a compromessi.

Il cambiamento deve nascere da ciò che sentiamo di potenziale in noi che vogliamo tirar fuori: "divieni ciò che sei". Il resto è sovrastruttura, mimetizzazione con l'ambiente circostante.


Dipende. Si può essere ugualmente soli pur essendo parte di una folla. Le affinità sono diverse, non è che bisogna trovarle per forza tutte nella stessa persona. I rapporti che scelgo di coltivare giorno per giorno sono quelli con persone con cui ho almeno un'affinità. Non saranno una folla, ma non sono neanche pochissime.
I compromessi sono impossibili da evitare. Servono a convivere in determinati ambienti, come possono esserlo il luogo di lavoro, la scuola, la palestra, o anche un condominio ad esempio. Ambienti in cui è necessario avere un minimo di rapporti e in cui bisogna saper interagire. Possibilmente senza usare accette ;) .

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 15:55
da orizzonte
Posso dire la mia è inutile, se cambi se sei te stesso. Purtroppo oggi giorno trovare qualcuno che vuole un rapporto di amicizia è il difficile. Vogliono essere osannati. Non puoi dire A che loro dicono AA più forte della tua sminuendo la tua vita e i tuoi problemi. C'è poco reale e molto virtuale.
Se devo essere sincera dopo l'ultima ho deciso che sono IO chi mi vuole stò qua se no sono stata sola per 10anni posso starci ancora per altri 100 e vale così per amicizie e uomini. Mi spiace ad una certa età conta la qualità non la quantità e in giro c'è merce avariata

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 16:18
da eli701196
IlSolitoIgnoto ha scritto:Mi ha dato sempre fastidio questo ragionamento,leggo spesso consigli che per stare bene bisogna cambiare l'approccio mentale e l'aspetto fisico.
Ma perchè?
Cioè,devo essere costretto a mutare me stesso per star bene con gli altri?
Oppure dovrebbero essere gli altri ad accettarmi per quello che sono?

Questo discorso vale solo per le persone che non si sentono appagate fisicamente o per altri motivi che comunque li portano a pensare che sono diversi dagli altri.
Ecco,vorrei sentire le vostre opinioni?

:violin:



Ma se tu (generico) non stai bene con te stesso, vuol dire che un cambiamento dovrebbe essere necessario, un cambiamento in meglio ovviamente che ti faccia stare meglio con te stesso e quindi anche con gli altri. Se hai un determinato approccio mentale che non ti fa stare bene, e che oltre a ciò fa anche allontanare gli altri, in questo caso un cambiamento in meglio sarebbe la cosa migliore.
Se invece per cambiamento si intende il dover stravolgere completamente se stessi solo per essere accettati da qualcuno, quando in realtà si starebbe benissimo come si è, in questo caso bisognerebbe fregarsene degli altri e fare solo ciò che è meglio per noi.

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 17:48
da La Musica del Vento
IlSolitoIgnoto ha scritto:Mi ha dato sempre fastidio questo ragionamento,leggo spesso consigli che per stare bene bisogna cambiare l'approccio mentale e l'aspetto fisico.
Ma perchè?
Cioè,devo essere costretto a mutare me stesso per star bene con gli altri?
Oppure dovrebbero essere gli altri ad accettarmi per quello che sono?

Questo discorso vale solo per le persone che non si sentono appagate fisicamente o per altri motivi che comunque li portano a pensare che sono diversi dagli altri.
Ecco,vorrei sentire le vostre opinioni?

:violin:

Hai aperto un argomento molto interessante. :)

Cambiare l'approccio mentale può essere molto diverso dal cambiare aspetto fisico.
L'atteggiamento mentale ha bisogno di essere flessibile e mutevole per adattarsi al meglio, e di solito ha un risvolto positivo, invece il cambiamento fisico (parlando di post-adolescenza) mi sembra più un "volersi modificare" principalmente per compiacere gli altri o se stessi. Una sorta di "mi cambio perché così posso piacere a tutti=a me stessa".
Quale sia la natura di entrambi, penso che il cambiamento dovrebbe avvenire gradualmente e in maniera spontanea...
Sentirsi in obbligo di cambiare per gli altri è sbagliato, invece cambiare spontaneamente (nel tempo) non può che rivelarsi un processo naturale e benefico.

I consigli che tu leggi possono essere giusti o sbagliati a seconda del caso: ad esempio quando uno psicologo consiglia di cambiare l'atteggiamento mentale di un paziente che soffre di depressione ("intrappolata nei suoi stessi infiniti processi mentali"), quindi di farlo insieme e in maniera graduale, allora certamente ci saranno dei benefici.
Al contrario, c'è un utente che scrive uno sfogo riguardo un problema alimentare, e un altro utente gli risponde con questo consiglio: "Basta che inizi una dieta e vedrai che tutti inizieranno a guardarti", spero che concordi con me quanto sia sbagliato!

Si deve per forza cambiare per essere accettati?

MessaggioInviato: 23/11/2016, 17:51
da La Musica del Vento
Alla fine ho dimenticato di rispondere alla tua domanda! "Si deve per forza cambiare per essere accettati?", assolutamente no. Mai cambiare solo per fare un favore agli altri!