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Apro un'altro tread per spiegare meglio quello che volevo dire ieri.
Anche il titolo che avevo messo era contraddittorio e mi scuso.
Quello che volevo dire e' che c'e' un'eta' per fare una cosa e un'altra per fare altre cose.
A 35 anni non posso piu' fare le cose che non ho fatto prima perche' e' tardi.
Ora non potrei piu' andare all'universita' per sperare di trovare un lavoro sicuro perchè mi laurero' a 45 anni,, perchè devo scegliere un'universita' di 5 anni e non una tanto per fare ma è meglio non iniziare che non finire oppure fare una cosa tanto per fare.
Oppure non ho mai avuto una storia e a 35 anni iniziare una storia è difficile per me perchè avrei paura di tante cose.
Paura di soffrire, paura di non essere capita e di non essere all'altezza di una storia e penso che e' meglio per me stare sola. Anche il fatto di mettersi in gioco, rimanere delusa e soffrire.
Quello che voglio dire è che forse mi spaventa il cambiamento o non sono pronta e mi fa paura, paura di cambiare, perchè il cambiamento implica novita' e perdita di controllo.
Perdere il controllo della propria vita porta poi ansia e tristezza.
Forse è meglio per me rimanere sola e rassegnarsi e accontentarsi di cio' che si è e che si ha.

MaryTriste ha scritto:Quello che voglio dire è che forse mi spaventa il cambiamento o non sono pronta e mi fa paura, paura di cambiare, perchè il cambiamento implica novita' e perdita di controllo.
Perdere il controllo della propria vita porta poi ansia e tristezza.
Forse è meglio per me rimanere sola e rassegnarsi e accontentarsi di cio' che si è e che si ha.

Ma le cose cambiano per forza (non necessariamente in meglio.. anzi)..
Che lo si voglia o meno, tutto è comunque in costante cambiamento, è la natura stessa dell'esistenza il cambiamento.

Aprono negozi, chiudono negozi.. nascono persone.. muoiono persone.. la moda cambia.. la tecnologia e il progresso cambiano la realtà attorno a noi e il nostro modo di vivere.. Le città cambiano. Le nazioni cambiano: alcune spariscono, altre modificano il loro confini.. La stessa morfologia della terra cambia: cambia il corso dei fiumi, persino le montagne più grandi e solide vengono alterate dagli agenti atmosferici .. cambia il clima.. cambia sempre tutto.

Nascono nuove stelle.
Nuove galassie.

L'universo continua incessantemente a cambiare.

Si invecchia. Si muore.

Tutto cambia per forza, anche se non lo vogliamo.

Anche se non farai niente, tutto per te cambierà comunque.
Forse la cosa migliore che potresti fare è affrontarle , queste paure.. per avere almeno l'occasione di cambiare qualcosa in meglio... altrimenti il cambiamento avverrà comunque e tu lo subirai e basta, passivamente.. sarà un cambiamento sempre e solo in peggio (per me è stato così.. e ora è tardi, io ho quasi 10 anni più di te.. di tentativi di cambiamento, tardi, negli ultimi anni, ne ho fatti parecchi.. fallendo però miseramente... è questo che ora .. mi drena le forze e mi consuma)

Ciao! Io direi che ad una età è un po' più semplice farlo rispetto ad altre ma sempre possibile farlo. Il cambiamento spaventa tutti, è NORMALE avere paura normalissimo anzi chi dice di non averla si chiama incosciente. Non cambiare ti fa stare così come dici te..cosa hai da perdere..il controllo è impossibile averlo su tutto semplicemente perché oche cose si riescono a controllare, la neve, una caduta, innamorarsi, incontrare qualcuno, una malattia? Cosa puoi controllare?...poco e nulla...inizia con piccoli cambiamenti e vedi che succede..puoi soffrire si ma se invece trovassi la persona o l'occasione che ti fa sognare?...


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So che tutto cambia ma alcune cose non vorrei cambiarle per paura.
È meglio non iniziare qualcosa di nuovo che non sai a cosa ti porterà, se si rimane così almeno sono sicura che non soffriro' e che non avrò ulteriore ansia.

Capirei questa tua voglia di staticità se tu fossi abbastanza felice. invece in questo momento stai soffrendo lo stesso. Tanto vale che le cose cambino.

MaryTriste ha scritto:So che tutto cambia ma alcune cose non vorrei cambiarle per paura.
È meglio non iniziare qualcosa di nuovo che non sai a cosa ti porterà, se si rimane così almeno sono sicura che non soffriro' e che non avrò ulteriore ansia.

però da quanto lasci trasparire nei vari thread che apri sembra che tu soffra lo stesso. Dunque perché non lasciare spazio alle novità? Per quanto possano poi farti soffrire in futuro (che non è neanche sempre detto sia così) almeno non potrai dire di non averci provato.

MaryTriste ha scritto:Forse è meglio per me rimanere sola e rassegnarsi e accontentarsi di cio' che si è e che si ha.

Non è assolutamente vero! Da qualche parte, c'è qualcuno compatibile con noi e non bisogna mai perdere la fiducia di incontrarlo.
Come si dice: ad ogni piede, la sua scarpa

MaryTriste ha scritto:So che tutto cambia ma alcune cose non vorrei cambiarle per paura.
È meglio non iniziare qualcosa di nuovo che non sai a cosa ti porterà, se si rimane così almeno sono sicura che non soffriro' e che non avrò ulteriore ansia.

Come ti ho detto .. il punto non è tanto ciò che vogliamo (tipo anche io, su tante cose non vorrei fosse cambiato o cambiasse niente.. tipo invecchiare, perdere i genitori.. ) ma che il cambiamento avverrà comunque, a prescindere dal fatto che lo vogliamo o meno.

Per cui aspettare passivamente sperando (illudendosi) che non cambi niente.. è solo dannoso, ti fa perdere tempo prezioso, il cambiamento diventa qualcosa che subisci e che ti fa del male .. (per me è stato così, almeno).

Poi, come ti ha già scritto qualcun altro, se sei felice e tutto sommato stai bene così.. ha un senso non desiderare il cambiamento, però non so se è il tuo caso (di sicuro non è il mio)..

Black_lapse ha scritto:

MaryTriste ha scritto:Forse è meglio per me rimanere sola e rassegnarsi e accontentarsi di cio' che si è e che si ha.

Non è assolutamente vero! Da qualche parte, c'è qualcuno compatibile con noi e non bisogna mai perdere la fiducia di incontrarlo.
Come si dice: ad ogni piede, la sua scarpa

see.. come no..
(baci perugina rulez!)

crisbil ha scritto:

MaryTriste ha scritto:So che tutto cambia ma alcune cose non vorrei cambiarle per paura.
È meglio non iniziare qualcosa di nuovo che non sai a cosa ti porterà, se si rimane così almeno sono sicura che non soffriro' e che non avrò ulteriore ansia.

Come ti ho detto .. il punto non è tanto ciò che vogliamo (tipo anche io, su tante cose non vorrei fosse cambiato o cambiasse niente.. tipo invecchiare, perdere i genitori.. ) ma che il cambiamento avverrà comunque, a prescindere dal fatto che lo vogliamo o meno.

Per cui aspettare passivamente sperando (illudendosi) che non cambi niente.. è solo dannoso, ti fa perdere tempo prezioso, il cambiamento diventa qualcosa che subisci e che ti fa del male .. (per me è stato così, almeno).

Poi, come ti ha già scritto qualcun altro, se sei felice e tutto sommato stai bene così.. ha un senso non desiderare il cambiamento, però non so se è il tuo caso (di sicuro non è il mio)..

Felice cosi no, magari rassegnata di essere cosi si.