Jul ha scritto:Mi sono resa conto grazie ad altri che ormai mi sono ridotta ad uno straccio. Potrei con sicurezza affermare di non vivere nulla... la vita, gli altri, me stessa o qualsiasi cosa del quotidiano. È sempre stato così, ho sempre avuto alti e bassi, questo sembra però un periodo troppo lungo, così apatico che quasi non ne sento il peso (in alcuni attimi di ragione mi accorgo del fallimento attuale, ma di spronarmi proprio non ne ho la forza o il bisogno). Devo uscire da questa situazione perché non c'è più nemmeno un barlume di vita. Ogni mia azione è improntata al vuoto più totale.
Mi farebbe piacere ricevere storie di vita vissuta simili per avere un confronto più diretto con il mio presente.
Di vita "non" vissuta, allora.. più che altro, visto che di vuoto stai parlando.
La mia è stata così, a grandi linee.
Son sostanzialmente bloccato, da sempre, in una situazione "simile" (ma molto diversa - soprattutto a causa del fattore età)..
Diciamo che alla tua età poteva essere così.. ora è ancora così... solo con qualche grosso casino in più.. troppi anni in più sulle spalle... e il vuoto, assoluto, di vita.. l'unica costante è stata quella.
Mi dispiace, credo dovresti reagire più che puoi e fare cose magari che ti costano fatica, perché poi, oggettivamente, più si invecchia senza cambiamenti.. e più... il cambiamento diventa ..... arduo.. Le possibilità diminuiscono, anche le occasioni.. tutto.... peggiora tutto.
Quindi forse.. boh.. pensare a qualsiasi cosa... anche andare via.. all'estero... boh... io se fossi a 20 anni fa.. partirei immediatamente e proverei qualunque cosa nonostante ansie, blocchi e paure.. perché adesso.. adesso che ho quest'età.. sforzarsi, impegnarsi.. sembra veramente non servire più a niente... (sono troppo indietro.. )