Mi sono perso. Asperger?

[Anuar]

Scriverlo, o dirlo a voce, lo rende quasi reale.

Non sono certo di averla, ma da quando conosco questa sindrome mi ci rispecchio ogni giorno di più.
Spiegherebbe perché continuo a perdere contatto con la realtà, spiegherebbe perché sono così diverso dagli altri, spiegherebbe la mia memoria che insiste nel farmi ricordare le atrocità del passato come fossero successe 5 minuti fa.
Mi rispecchio in quasi ogni punto su cui riesco a informarmi.

Così ho cercato un test su un sito onlus, mi è sembrato il più affidabile, c'è scritto però che il risultato del test non equivale ad averla, ma serve solo a testare la neuro-diversità.
Il risultato è stato 183/200.

Non so che fare a questo punto della mia vita. Non ho famiglia salvo mio padre e mio fratello, e loro hanno detto <<Lascia perdere queste stronzate cosa vuoi che ne sappiano i dottori>>.
I miei amici dicono che sarebbe utile fare un controllino. Io mi sento perso.
Ma se fosse vero finalmente potrei dare una spiegazione a tutte le cose di me che fin'ora erano inspiegabili.
Che faccio, e come faccio a farlo?

Scusate comunque il disturbo...

[-Ecate-]

Ciao,
Non so molto di questa sindrome,però se tu hai il sospetto di averla (anzi ne sei quasi certo) e pensi che staresti meglio dando un nome a ciò che ti succede,lascia perdere i commenti della tua famiglia e prendi un appuntamento…
Ascolta te stesso e anche i tuoi amici..

[kiono]

Ti dico una cosa. Anzi te ne dico più di una.
La diagnosi di disturbi psicologici/mentali si basa su criteri "soggettivi", mentre i disturbi fisici vengono diagnosticati in modo oggettivo tramite esami obbiettivi: ti consiglio di leggere l'esperimento di Rosenhan e il suo articolo su Science intitolato "On being sane in insane places".
Voglio dire solo che, se ti fai una lista di tutti i disturbi psicologici/mentali riportati in letteratura con i relativi sintomi, avrai l'impressione di avere almeno la metà dei disturbi elencati.

[Anuar]

Ciao,
Non so molto di questa sindrome,però se tu hai il sospetto di averla (anzi ne sei quasi certo) e pensi che staresti meglio dando un nome a ciò che ti succede,lascia perdere i commenti della tua famiglia e prendi un appuntamento…
Ascolta te stesso e anche i tuoi amici..

Sarà difficile, odio i cambiamenti, ma ti ringrazio per il consiglio e l'incoraggiamento , ci proverò, speriamo bene, devo solo trovare il coraggio.

Ti dico una cosa. Anzi te ne dico più di una.
La diagnosi di disturbi psicologici/mentali si basa su criteri "soggettivi", mentre i disturbi fisici vengono diagnosticati in modo oggettivo tramite esami obbiettivi: ti consiglio di leggere l'esperimento di Rosenhan e il suo articolo su Science intitolato "On being sane in insane places".
Voglio dire solo che, se ti fai una lista di tutti i disturbi psicologici/mentali riportati in letteratura con i relativi sintomi, avrai l'impressione di avere almeno la metà dei disturbi elencati.

Ne sono consapevole, per questo prendo i risultati con le pinze, però non sono come gli altri, sono così diverso così strano, ho tanto bisogno di sapere perché non trovo un posto nel mondo.
Questa sindrome sembra tanto avere tutte le risposte alle domande che mi pongo da quando avevo 5 anni.

[-Ecate-]

Sarà difficile, odio i cambiamenti, ma ti ringrazio per il consiglio e l'incoraggiamento , ci proverò, speriamo bene, devo solo trovare il coraggio.

Nonostante odi i cambiamenti hai fatto il test grazie alla tua voglia di sapere e di conoscerti,quindi il coraggio non ti manca e non lo dico solo per questo ma anche perché non hai paura di scrivere,di dire ad alta voce o di confidare ai tuoi amici che probabilmente hai questa sindrome. Molto spesso,invece,accade che il solo nome del nostro "male "ci spaventi più del male stesso.
So che magari vorresti un supporto dai tuoi familiari,ma ricordati che lo fai per te e che ci sono altre persone dalla tua parte.
Vai fino in fondo..

[Anuar]

Scrivere, è una delle poche cose che so far bene, mi fa sentire libero, bocca e mente in me non sono mai stati in sincronia, penso molto più velocemente di quanto la mia bocca non possa parlare, con il risultato di saltare di discorso in discorso come un grillo fra le foglie. In qualche modo, scrivendo, mente e mani si allineano.

Comunque grazie Ecate le tue parole sono davvero d' incoraggiamento, non ho mai pensato che la sincerità potesse essere considerata coraggio, cercherò di parlare con uno psicologo.
Spero solo che la realtà non smorzi i miei tentativi, dato che soldi per pagare le visite non li ho.

[-Ecate-]

La sincerità è coraggio..
Sicuramente ti sarà capitato di palesare un giudizio,un pensiero o fare una confidenza esprimendo la tua opinione più sincera e di temere la reazione dell’interlocutore.. soprattutto se già in partenza eri a conoscenza di come sarebbe andata a finire…eppure hai preferito lo scontro con la realtà,ricevendo come risposte anche offese e insulti per non essere stato compreso.
A paragone di questo (di esprimere la propria idea), per ammettere l’esistenza di un disturbo ci vuole più coraggio,perché il nostro “male” potrebbe allontanarci da chi ne viene a conoscenza,oppure potremmo essere i primi a non volerlo accettare.
Comunque, spero che i tuoi tentativi vadano a buon fine..Non so se ci sono dei servizi di consultazione gratuita et similia ... magari se qualche utente del forum sa qualcosa potrebbe contattarti …


P.S.
Se lo scrivere ti fa stare bene,sfruttalo più che puoi.

[Anuar]

Spero che qualche utente che ne sa più di noi legga e risponda, intanto io cerco di informarmi nel mio possibile.
Per scrivere, lo sto già facendo, scrivo piccoli racconti brevi, solo per me ovviamente, non mi fiderei mai a consegnarli a qualcuno, salvo gente di estrema fiducia. Soprattutto per via delle scuole e dei miei piccoli fail grammaticali, mio padre non aveva sufficiente denaro per mandarmi nella scuola superiore, mi sono dovuto accontentare di una scuola professionale.
Per fortuna ricordo a memoria tutto ciò che sento è stato molto facile studiare per me .

Comunque grazie mille, io ho sempre creduto nella sincerità, peccato che in questo mondo, molti ritengono più reale una bugia piuttosto di credere ad una scomoda verità. Questo tuttavia non rende più facile mentire, non per me per lo meno.

[spaceman]

Sono disturbi difficili da individuare per uno psichiatra, figurarsi per un utente del forum... anche a me tutti dicono che sono un Asperger, ma sono stato da un neuropsichiatra infantile per più di dieci anni (per un altro problema), fra l'altro uno dei migliori della mia città, e non mi ha diagnosticato una cosa simile, penso che se fosse stato così prima o poi se ne sarebbe accorto. Lascia stare le diagnosi fai da te e consulta un paio di esperti.

[Anuar]

Sono disturbi difficili da individuare per uno psichiatra, figurarsi per un utente del forum... anche a me tutti dicono che sono un Asperger, ma sono stato da un neuropsichiatra infantile per più di dieci anni (per un altro problema), fra l'altro uno dei migliori della mia città, e non mi ha diagnosticato una cosa simile, penso che se fosse stato così prima o poi se ne sarebbe accorto. Lascia stare le diagnosi fai da te e consulta un paio di esperti.

Il mio problema è pagarli, non ho un lavoro, e praticamente non ho famiglia, mio padre non credo sborserebbe mai soldi per certe cose, e anche se volesse non prende abbastanza da potersi permettere 50-60 euro a seduta (così dice lui, ma se non fumasse 1 pacchetto di sigarette al giorno forse i soldi li avrebbe).
Comunque io non so quale sia il mio problema, e non sono uno che prende posizione, o almeno prima di decidere cosa ho davvero preferisco sentire tante opinioni, affermo semplicemente che questa sindrome racchiude un po tutti i miei problemi, ne ho fatti altri di test e mi sono informato parecchio in questi 10 anni ma nessuno coincideva mai con me stesso come questo. Ed il fatto che io lo abbia fatto su un sito targato "Onlus" non può non darmi un certo senso di "sicurezza" dalle false informazioni.

In ogni caso non pretendo di sapere come stiano le cose, so solo che qualcosa in me non va, è da quando ho memoria che qualcosa non va (e la mia memoria inizia quando avevo 2 anni e mezzo circa ora ne ho 26), e da solo non riesco a risolverla, dare un nome al mio problema, è un po come dargli un volto, sapere cosa devo affrontare e perché.