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Questa volta eviterò un papiro arrivando direttamente alla domanda.
La mia ex la quale è nel mio gruppo di amici, e con la quale sono rimasto amico sta facendo la scema con il resto degli amici del gruppo (amici online, lei si e trasferita, e un paio li vede dal vivo), flirta, e da uno si fa anche toccare il seno, per gioco pare.

Che emozioni dovrei provare?
Non riesco a togliermi dalla testa questa domanda, inizialmente ho provato una leggera rabbia, perché mi mancava di rispetto, e per me il rispetto come lo vedo io è un concetto complicato ma importante.
Ma per il resto non mi frega niente, e non capisco perché non mi importi, o meglio mi chiedo se sia normale che non mi importi.
Vedendo online, in giro, ci sono persone che in questi casi soffrono si chiudono o che ne so si strappano i capelli, a me mi da solo fastidio, e non per i suoi atti ma per il poco rispetto che porta per me.

Vorrei solo chiedere a chi magari ha una sfera emozionale migliore della mia se sia normale, perché in questi ultimi mesi sto lottando con tutte le mie forze contro l'apatia, e devo sapere se sia normale o meno.

Non conosco i motivi della vostra rottura. Mi verrebbe da pensare che si stia comportando così per attirare la tua attenzione.
E tuttavia potrebbe invece anche essere interessata a fare un po' di esibizionismo.
Il punto cruciale è: è la tua ex. Non state più insieme. Quindi non ti sta mancando di rispetto.
E a te non dovrebbe dare neanche fastidio visto che, a tuo dire, non ti frega niente.

Masquerade ha scritto:Non conosco i motivi della vostra rottura. Mi verrebbe da pensare che si stia comportando così per attirare la tua attenzione.
E tuttavia potrebbe invece anche essere interessata a fare un po' di esibizionismo.

Abbiamo mantenuto in rapporto a distanza per dieci anni, e lei a smesso di provare qualcosa per me, inoltre io non sono stato d'aiuto perché la mia apatia oltre a rendermi difficoltosi i rapporti interpersonali mi impedisce di trovare un lavoro e di condurre una vita normale.

Masquerade ha scritto:Il punto cruciale è: è la tua ex. Non state più insieme. Quindi non ti sta mancando di rispetto.

La questione rispetto è che, dopo dieci anni che siamo stati assieme, potrebbe evitare di comportarsi così in mia presenza e con i miei amici per lo più, questo mi infastidisce.

Masquerade ha scritto:E a te non dovrebbe dare neanche fastidio visto che, a tuo dire, non ti frega niente.

E mi infastidisce proprio il fatto che non mi frega niente, perché sto lottando contro l'apatia per avere sentimenti più umani essere più "normale", magari integrarmi un po nella società, diventare indipendente, mi sto impegnando e ho parecchio l'impressione che non stia funzionando un gran che.

Anuar ha scritto:La questione rispetto è che, dopo dieci anni che siamo stati assieme, potrebbe evitare di comportarsi così in mia presenza e con i miei amici per lo più, questo mi infastidisce.

E mi infastidisce proprio il fatto che non mi frega niente, perché sto lottando contro l'apatia per avere sentimenti più umani essere più "normale", magari integrarmi un po nella società, diventare indipendente, mi sto impegnando e ho parecchio l'impressione che non stia funzionando un gran che.

Io continuo a non vederci nulla di strano o irrispettoso. La vostra storia è finita.
Per quanto riguarda la tua apatia invece, il fatto che provi fastidio potrebbe essere positivo per il tuo impegno, perché, ripeto, di irrispettoso non vedo nulla. Quindi magari c'è altro che non riesci ben a definire...

Masquerade ha scritto:Non conosco i motivi della vostra rottura. Mi verrebbe da pensare che si stia comportando così per attirare la tua attenzione.
E tuttavia potrebbe invece anche essere interessata a fare un po' di esibizionismo.
Il punto cruciale è: è la tua ex. Non state più insieme. Quindi non ti sta mancando di rispetto.
E a te non dovrebbe dare neanche fastidio visto che, a tuo dire, non ti frega niente.

Quoto.

Però mi viene da chiederti, se a te di lei non ti interessa, come mai ti chiedi cosa dovresti provare? In teoria nulla; forse, invece, un sentimento di fondo per sta ragazza ce l'hai ancora ma stai cercando di mascherarlo (inconsciamente) con l'apatia.

Mia. ha scritto:Però mi viene da chiederti, se a te di lei non ti interessa, come mai ti chiedi cosa dovresti provare? In teoria nulla; forse, invece, un sentimento di fondo per sta ragazza ce l'hai ancora ma stai cercando di mascherarlo (inconsciamente) con l'apatia.

È così che di solito faccio in casi come questi, mi chiedo cosa farebbe un altro al mio posto, essendo conscio di non avere una sfera emotiva completa.
Comunque sì ha un posto nella mia vita dato che io e lei siamo cresciuti assieme praticamente ed è l'unica persona al mondo a conoscere ogni cosa di me, per la gente normale è difficile capire un concetto simile, perché per quanto le persone possano andare e venire la famiglia è per sempre, ma io sono stato adottato da molte famiglie diverse, e ho passato tutta la vita fino ai 18 anni saltando da una famiglia all'altra, ad oggi, sono pochissime le persone rimaste al mio fianco le quali si possa dire che sono "come una famiglia per me", non posso dire d'avere una famiglia vera purtroppo, ma lei è come una famiglia per me.
Comunque non posso dire di rivolerla come fidanzata, ha molti difetti, e anche molti pregi entrambe le cose però vanno in contrasto con il mio essere, quindi insomma alla fine credo sia meglio com'è andata

Masquerade ha scritto:Io continuo a non vederci nulla di strano o irrispettoso. La vostra storia è finita.

.
Come ho già detto, il mio personale concetto di rispetto, e un po strano, ed è dovuto alla mia (personale?) concezione della realtà, in questo frangente, ovviamente non mi aspetto che sia sola, per carità può trovarsi tutte le compagne o compagni che reputa giusti (è bi-sex), tuttavia mi aspetto che dopo 10 anni di rapporto, eviti di rendermi partecipe delle sue effusioni amorose.

Insomma mi scuso per la volgarità non amo mai esserlo, ma temo che se insisterò ad evitare la schiettezza questo discorso girerà su se stesso all'infinito.
Perché devo essere reso partecipe del fatto che uno dei miei amici le palpa le tette?
Già fatico a comprendere come la cosa possa importare alla gente comune, ma perché venirlo a far sapere in un gruppo dove ci sono anche io?
Questo mi infastidisce, so che siamo nel ventunesimo secolo e forse oggi è normale che quando una ragazza si fa palpare le tette lo vada a dire ai quattro venti, ma mi aspetto dalle persone che mi circondano un minimo di pudore, e dopo 10 anni di rapporto e quasi 20 di amicizia mi aspetterei da lei un minimo di rispetto nei miei riguardi.

Supponiamo che io trovi una nuova ragazza e che questa si diverta a palparmi, dovrebbe essere normale secondo voi avvertire tutti i miei amici e la mia ex nel gruppo whatsupp? Dicendo "hei, questa mi sta palpando il pisello!".

Io personalmente lo trovo irrispettoso.
Spiegami perché non dovrebbe esserlo?

Anuar ha scritto:

Masquerade ha scritto:Io continuo a non vederci nulla di strano o irrispettoso. La vostra storia è finita.

.
Come ho già detto, il mio personale concetto di rispetto, e un po strano, ed è dovuto alla mia (personale?) concezione della realtà, in questo frangente, ovviamente non mi aspetto che sia sola, per carità può trovarsi tutte le compagne o compagni che reputa giusti (è bi-sex), tuttavia mi aspetto che dopo 10 anni di rapporto, eviti di rendermi partecipe delle sue effusioni amorose.

Insomma mi scuso per la volgarità non amo mai esserlo, ma temo che se insisterò ad evitare la schiettezza questo discorso girerà su se stesso all'infinito.
Perché devo essere reso partecipe del fatto che uno dei miei amici le palpa le tette?
Già fatico a comprendere come la cosa possa importare alla gente comune, ma perché venirlo a far sapere in un gruppo dove ci sono anche io?
Questo mi infastidisce, so che siamo nel ventunesimo secolo e forse oggi è normale che quando una ragazza si fa palpare le tette lo vada a dire ai quattro venti, ma mi aspetto dalle persone che mi circondano un minimo di pudore, e dopo 10 anni di rapporto e quasi 20 di amicizia mi aspetterei da lei un minimo di rispetto nei miei riguardi.

Supponiamo che io trovi una nuova ragazza e che questa si diverta a palparmi, dovrebbe essere normale secondo voi avvertire tutti i miei amici e la mia ex nel gruppo whatsupp? Dicendo "hei, questa mi sta palpando il pisello!".

Io personalmente lo trovo irrispettoso.
Spiegami perché non dovrebbe esserlo?

Se qualcosa c'è di irrispettoso è verso se stessa, non verso di te.
Lei non si sta, a mio avviso, rispettando, nel pubblicizzare la cosa. Ma questo è il mio modo di vedere le cose. A lei magari piace così e visto che ormai è single, alla fine è libera di farlo.
Ripeto: non lo trovo irrispettoso nei tuoi riguardi. Soprattutto visto che non provi più niente per lei.

Masquerade ha scritto:Se qualcosa c'è di irrispettoso è verso se stessa, non verso di te.
Lei non si sta, a mio avviso, rispettando, nel pubblicizzare la cosa. Ma questo è il mio modo di vedere le cose. A lei magari piace così e visto che ormai è single, alla fine è libera di farlo.
Ripeto: non lo trovo irrispettoso nei tuoi riguardi. Soprattutto visto che non provi più niente per lei.

Sono circa 40 minuti che scrivo e cancello la risposta al tuo commento, non so come spiegarti la cosa, da come scrivi deduco che tu sia una delle persone che io reputo "normali".
Non credo di essere capace di spiegare questa cosa, questo argomento che hai tirato fuori è il motivo per cui cerco uno psicologo.
Guarda mi dispiace veramente io odio, odio non riuscire a trovare le parole giuste per spiegare qualcosa.
Ti so dire solo che, io non la amo, sono contento che non stiamo più assieme e la vedo come un dono, un opportunità di trovare una ragazza più affine ai miei ideali ed i miei pensieri.
Nemmeno mi disturba sapere che lei ha rapporti con altri, mi fa piacere che sia andata avanti e che si stia creando una vita ne ha passate così tante.
Eppure quando leggo i messaggi sul gruppo whatsupp del mio amico che scherzando in gruppo dice quanto son morbide le sue tette o quando lei vada in bianco o meno, mi disturba profondamente, mi mette a disagio e mi provoca un profondo senso di perdita, non di gelosia, è più una sensazione egoistica, come se qualcuno avesse trovato il mio giocattolo preferito.

Sono molto in conflitto con me stesso su questa cosa, non so spiegarla meglio di così, so che alcuni pensieri sono strani e sembrano egoistici, ma non sono egoistici, e solo che accettare un cambiamento per me e tanto difficile, e boh.

Scusa se non riesco a essere più chiaro di così ma hai messo il piede su un castello di carte, è il motivo principale per cui cerco uno psicologo.
Fatico così tanto a capire le emozioni umane e le interazioni umane, ed accettare i cambiamenti mi devasta sempre.

La mancanza di rispetto comunque risiederebbe nel fatto che lei sa che ho questi problemi, e invece di evitare di causarmeli, si diverte a crearli.

Anuar ha scritto:

Masquerade ha scritto:La mancanza di rispetto comunque risiederebbe nel fatto che lei sa che ho questi problemi, e invece di evitare di causarmeli, si diverte a crearli.

Probabilmente non si diverte nel causarteli, più semplicemente non ti protegge cosa che solitamente si fa quando si sta insieme. Evidentemente, visto che non siete più una coppia, a lei non viene in mente di evitare (discorso diverso è lo spiattellare in giro i propri giri di lenzuola, cosa che personalmente trovo poco elegante).
Per la mancanza di rispetto concordo con Masquerade e tu sei stato molto chiaro.
Il tuo problema è il possesso, anche un mio amico fa ragionamenti simili ai tuoi, ha lasciato la ragazza perché non era più innamorato e gli girano se lei esce, ha storie ecc...
Non è gelosia la sua, come il suo rifarsi una vita non è mancanza di rispetto.
Il tuo è un possesso che avevi e che adesso non hai più.

Maura ha scritto:

Anuar ha scritto:

Masquerade ha scritto:La mancanza di rispetto comunque risiederebbe nel fatto che lei sa che ho questi problemi, e invece di evitare di causarmeli, si diverte a crearli.

Probabilmente non si diverte nel causarteli, più semplicemente non ti protegge cosa che solitamente si fa quando si sta insieme. Evidentemente, visto che non siete più una coppia, a lei non viene in mente di evitare (discorso diverso è lo spiattellare in giro i propri giri di lenzuola, cosa che personalmente trovo poco elegante).
Per la mancanza di rispetto concordo con Masquerade e tu sei stato molto chiaro.
Il tuo problema è il possesso, anche un mio amico fa ragionamenti simili ai tuoi, ha lasciato la ragazza perché non era più innamorato e gli girano se lei esce, ha storie ecc...
Non è gelosia la sua, come il suo rifarsi una vita non è mancanza di rispetto.
Il tuo è un possesso che avevi e che adesso non hai più.

Hai proprio ragione.
Il fatto è che il mio lato razionale, e in conflitto con il mio lato emozionale, e come se in me ci fossero due persone, di solito prevale la mia parte razionale.
Questo mi frena dal lamentarmi, ma mi confonde anche parecchio, non essendo in armonia con me stesso.

Vedere il fatto da un opinione diversa mi aiuta a capire meglio il tutto, grazie per avermi fatto notare la cosa, io non riuscivo a focalizzarla sa solo.