Uno sfogo

[Premio Nobel]

Vorrei esprimere un semplicissimo sfogo in particolar modo per questo mese di Agosto.

È curioso passare tanti giorni e larga parte del proprio tempo completamente da soli ... in questo mese io, poichè non lavoro, non studio e non sono in vacanza, sto passando tutto il mio tempo completamente da solo chiuso in casa. Per carità, nessuno mi obbliga a restarci, posso tranquillamente uscire e andare, più o meno, dove voglio; non vivo nemmeno in un paesino sperduto tra le montagne abitato solo da vecchi, ma in una città moderna e tutto sommato piena di gente. Non vivo in miseria e non ho quindi nessun problema ne di soldi ne di salute ne di altro tipo, l'unico fatto è che sono semplicemente solo (in realtà non sono mai stato circondato da una moltitudine di persone, ma è in circostanze simili a quelle che sto vivendo che si può percepire di più la propria solitudine).

Anche con i miei in realtà non mi sento più troppo in compagnia, mi spiego meglio, inizio comunque a sentirmi solo anche se loro stessi sono in casa (ciò perchè ho veramente pochissimi amici e nessuna storia d'amore) ...
Non voglio in realtà nessun consiglio su come o cosa fare per sentirmi meno solo o conoscere più persone, non per altro che non è questo quello che sto cercando questa sera, ma soltanto sfogare un po' quella frustrazione che ho dentro nel passare il fior fiore della mia giovinezza da solo.

[Riccardina]

Io invece lo faccio apposta perché mi piace di più, e magari avessi iniziato prima.

[crisbil]

È curioso passare tanti giorni e larga parte del proprio tempo completamente da soli ... in questo mese io, poichè non lavoro, non studio e non sono in vacanza, sto passando tutto il mio tempo completamente da solo chiuso in casa.

Io ci ho passato così tutte le estati della mia vita. Chiuso da solo in casa senza contatti di nessun tipo.
(Anche autunni ,inverni e primavere... )

Non so nemmeno come sono sopravvissuto.
Quel che è certo è che non ce la sto facendo più.
Ogni estate peggiore delle precedenti.
Questa mi sta uccidendo.

ma soltanto sfogare un po' quella frustrazione che ho dentro nel passare il fior fiore della mia giovinezza da solo.

Ma visto che ancora non è finita, la tua giovinezza, non "sprecarla" tutta così.
Io vorrei tornare indietro.
Non averlo fatto.
Non so nemmeno perché ci son arrivato così tardi a realizzare che....
..sarebbe arrivato un tempo in cui nemmeno il conforto dell'essere giovane, avrei avuto più..
.. e la speranza, dunque, di vivere un'estate vera..

la mia estate, quella che doveva regalarmi qualcosa di bello, non c'è mai stata
e nemmeno la mia primavera..
..non ci sarà più niente..

son rimasto intrappolato in quel gelido inverno, sempre più freddo, sempre più buio, sempre più rigido e impossibile da tollerare, che è l'unica stagione che ha conosciuto la mia "vita" ..

[Ātman]

Certo è paradossale che in un'epoca in cui la tecnologia dovrebbe avvicinarci facilmente agli altri ci sia tanta solitudine, o rapporti superficiali.

Qualcosa evidentemente non ha funzionato...

[Unknown]

Io da oggi sarei in ferie..
A lavoro ho recitato la parte di quello che non vedeva l'ora che arrivasse questo momento lasciando intendere, ammesso ci abbiano creduto, di aver da fare chissà che..
Ma la solitudine ha dei tratti somatici inequivocabili e questo la rende facilmente riconoscibile..
Gli occhi poi rivelano tutto, qualunque cosa, senza mentire mai..
La malinconia nel tempo ha reso il mio volto inespressivo, assente, perso nel vuoto, i miei occhi esternano tristezza anche quando mi sforzo di sorridere,
avendo perso totalmente la capacità di ridere,che è diverso dal sorridere..
Dicevano che avevo dei begli occhi, me lo ricordo come fosse ora.. Ovunque andavo notavo che la gente mi fissava ed io mi infastidivo.. Ero poco più che ragazzino e non ancora consapevole che quello era un complimento..
Quegli stessi occhi che ora sono privi di luce, tristi e senza speranza..
Mai e poi mai avrei immaginato un destino cosi'..

[Riccardina]

Io da oggi sarei in ferie..
A lavoro ho recitato la parte di quello che non vedeva l'ora che arrivasse questo momento lasciando intendere, ammesso ci abbiano creduto, di aver da fare chissà che..
Ma la solitudine ha dei tratti somatici inequivocabili e questo la rende facilmente riconoscibile..
Gli occhi poi rivelano tutto, qualunque cosa, senza mentire mai..
La malinconia nel tempo ha reso il mio volto inespressivo, assente, perso nel vuoto, i miei occhi esternano tristezza anche quando mi sforzo di sorridere,
avendo perso totalmente la capacità di ridere,che è diverso dal sorridere..
Dicevano che avevo dei begli occhi, me lo ricordo come fosse ora.. Ovunque andavo notavo che la gente mi fissava ed io mi infastidivo.. Ero poco più che ragazzino e non ancora consapevole che quello era un complimento..
Quegli stessi occhi che ora sono privi di luce, tristi e senza speranza..
Mai e poi mai avrei immaginato un destino cosi'..

A Rimini, dove i ggggiovani vanno per far casino in disco. Ma lasciali fare, a casa si sta meglio.

[Cla]

ho la 'fortuna' di aver cambiato ente (lavoro in un ente pubblico) così quando qualche collega mi chiede se quando e dove andrò in ferie posso rispondere che per quest'anno causa trasferimento non ho potuto organizzarmi e che se ne parlerà più avanti. Per il prossimo anno dovrò inventarmi qualcos'altro.
È chiaro che alla fine capiscono sempre che in ferie non ci vado perché sono sola e appartengo alla categoria delle sfigate che nessuno vuole ma a quanto pare non si deve dire, crea troppo imbarazzo...

[Unknown]

ho la 'fortuna' di aver cambiato ente (lavoro in un ente pubblico) così quando qualche collega mi chiede se quando e dove andrò in ferie posso rispondere che per quest'anno causa trasferimento non ho potuto organizzarmi e che se ne parlerà più avanti. Per il prossimo anno dovrò inventarmi qualcos'altro.
È chiaro che alla fine capiscono sempre che in ferie non ci vado perché sono sola e appartengo alla categoria delle sfigate che nessuno vuole ma a quanto pare non si deve dire, crea troppo imbarazzo...

Questi giorni mi tocca andare un pò in spiaggia cosi' torno a lavoro almeno un pò abbronzato..
E pensare che anni fà ero fissato per la tintarella, adesso faccio una fatica enorme a stare al sole.
Non ho voglia di fare una pippa!! Ma non posso darlo a vedere troppo, certi comportamenti non vengono accettati.
Bisogna sempre dimostrare di essere in qualche modo conforme a quelli che sono gli standard della società..
Prendi me per esempio non amo, o meglio, non mi interessa più di tanto viaggiare, girare il mondo, ma guai a dirlo!!!

[Cla]

Mamma mia in che mondo assurdo viviamo! Fingere per sopravvivere. A volte mi chiedo se fingono anche gli altri, quelli cui tutto va bene, belli solari ottimisti pieni di amici e di interessi, cercati... ma sarà poi vero che sono cosi? O mentono anche loro? Penso sempre più spesso che la nostra società somigli ad un palcoscenico e noi tutti vi recitiamo una parte per non morire fino a quando riusciremo a farlo...

[crisbil]

A volte mi chiedo se fingono anche gli altri, quelli cui tutto va bene, belli solari ottimisti pieni di amici e di interessi, cercati... ma sarà poi vero che sono cosi? O mentono anche loro?

Non credo che fingano, non la maggior parte delle persone. C'è tanta gente che la vita se al gode davvero. Per vari motivi, a volte fortuna (di trovare un contesto e delle persone compatibili a te) .. a volte semplicemente grazie alla superficialità e al riuscire ad essere così concentrati su sé stessi e la soddisfazione dei propri istinti, bisogni, voglie... da non dare penso a nessuno e niente, prendersi tutto quel che viene e goderne, senza rilfessioni, senza considerazioni, in piena naturalezza e senza mai manco minimamente preoccuparsi delle conseguenze sugli altri del proprio egocentrismo e della propria superficialità.

Poi c'è pure tanta gente che finge miseria quando non ne ha.
Non so quanta.. ma io ne ho conosciuti.
Gente che si lamenta di qualsiasi stronzata facendola sembrare una tragedia.. dal non aver potuto fare una vacanza ai Caraibi a non esser stata ammessa ad un talent show e non poter diventare "famosa".

Penso sempre più spesso che la nostra società somigli ad un palcoscenico e noi tutti vi recitiamo una parte

Che il mondo sia un (brutto) palcoscenico non ci piove, soprattutto nei tempi moderni, dove se non esibisci di più e meglio degli altri sembra che nemmeno hai più il diritto ad esistere ed esserci.
Non tutti vi recitano una parte... c'è gente che semplicemente resta esclusa, da tutto... che poi è persino peggio, alla fine, ma non per tutti fingere e prendere in giro sé stessi e gli altri è così facile .. a volte non ci si riesce nemmeno se ciò significa morire soli.