Riflessioni negative...

Eccomi di nuovo qui a scrivere...
Sfogarsi fa bene, dicono e visto che non parlo con nessuno dei miei problemi, vorrei condividerli qui, spero non mi considerete patetica e ripetitiva.
In questi giorni ho pensato molto a tutta la mia vita è vabbè dico che a parte che è noiosa e ripetitiva fa schifo proprio.
Forse però il problema non è degli altri, visto che ho spesso dato la colpa ai miei per essere stati protettivi e soffocanti , la colpa è mia perché non riesco a aprirmi , ogni novità dico no nn la faccio e ho un blocco verso le cose nuove, voglio fare le stesse cose perché mi sento sicura. E poi penso che a 36 anni non posso fare più cose che non ho fatto a venti, ormai non posso più tornare indietro... Però ho sempre avuto paura anche quando avevo 20- 25 anni, paura ad esempio delle cose nuove e facevo sempre le stesse cose ed ero felice, ora si faccio le stesse cose ma non sono felice. E anche se volessi ad esempio avere un uomo accanto ne avrei paura quindi è meglio restare sola...Ho sempre avuto paura, ho sempre detto no ma non perché magari era un vero no ma per proteggermi...E' come se vivessi nel mio mondo faccio le cose che devo ma nessuno deve entrare a far parte del mio mondo, forse per paura di restare ferita e soffrire.
Penso di essere diversa dal mondo e posso comprendermi solo io e a volte neanche.
Ho una personalità complessa sono depressa, strana, cambio spesso d'umore...
In conclusione ho paura, paura di cambiare, paura di amare, paura di fare qualcosa e sbagliare...paura di soffrire e di diventare ancora più depressa...
Mi Han detto l'amore è la cura di ogni male ma non so se è vero.
La mia vita è sempre uguale...faccio sempre le stesse cose, non ho nuovi stimoli.
Quando mi dicono frequenta un uomo, io dico no ma forse lo vorrei ma poi penso no ormai è tardi per me, ma è tardi anche per altre cose che non ho fatto prima.
Scusate se mi sono dilungata ma dovevo sfogarmi.
Sfogarsi fa bene, dicono e visto che non parlo con nessuno dei miei problemi, vorrei condividerli qui, spero non mi considerete patetica e ripetitiva.
In questi giorni ho pensato molto a tutta la mia vita è vabbè dico che a parte che è noiosa e ripetitiva fa schifo proprio.
Forse però il problema non è degli altri, visto che ho spesso dato la colpa ai miei per essere stati protettivi e soffocanti , la colpa è mia perché non riesco a aprirmi , ogni novità dico no nn la faccio e ho un blocco verso le cose nuove, voglio fare le stesse cose perché mi sento sicura. E poi penso che a 36 anni non posso fare più cose che non ho fatto a venti, ormai non posso più tornare indietro... Però ho sempre avuto paura anche quando avevo 20- 25 anni, paura ad esempio delle cose nuove e facevo sempre le stesse cose ed ero felice, ora si faccio le stesse cose ma non sono felice. E anche se volessi ad esempio avere un uomo accanto ne avrei paura quindi è meglio restare sola...Ho sempre avuto paura, ho sempre detto no ma non perché magari era un vero no ma per proteggermi...E' come se vivessi nel mio mondo faccio le cose che devo ma nessuno deve entrare a far parte del mio mondo, forse per paura di restare ferita e soffrire.
Penso di essere diversa dal mondo e posso comprendermi solo io e a volte neanche.
Ho una personalità complessa sono depressa, strana, cambio spesso d'umore...
In conclusione ho paura, paura di cambiare, paura di amare, paura di fare qualcosa e sbagliare...paura di soffrire e di diventare ancora più depressa...
Mi Han detto l'amore è la cura di ogni male ma non so se è vero.
La mia vita è sempre uguale...faccio sempre le stesse cose, non ho nuovi stimoli.
Quando mi dicono frequenta un uomo, io dico no ma forse lo vorrei ma poi penso no ormai è tardi per me, ma è tardi anche per altre cose che non ho fatto prima.
Scusate se mi sono dilungata ma dovevo sfogarmi.