Disturbo Dissociativo?

Si, brancolo ancora nel buio per quanrto riguarda il mio problema nel perdere contatto con la realtà, ancora non ho raccimolato i soldi per permettermi di pagare le ultime visite al CSM, e quindi mi ossessiono pensando a quale possa essere il problema, perché lo sta diventando un problema.
Spesso è una lotta anche solo per concentrarmi e restare "me stesso".
Un'amica mi ha detto che è un disturbo di tipo dissociativo, a parer suo ovviamente, così sono andato a guardare su internet, ed in effetti mi rispecchia, ma si sa, se apri un libro di medicina e leggi le varie malattie, è probabile autodiagnosticarsi metà libro
.
http://www.itcc.it/dissociazione/
Prima o poi avrò i soldi per andarci, ora ho un lavoro, devo solo aspettare lo stipendio di dicembre (quello di novembre lo userò per cambiare gli occhiali e farmi la patente).
Dato che non sono uno che ama ripetersi, i dettagli li metterò nello spoiler.
Al momento riesco a mantenere il controllo, saranno quasi 6 mesi che ci riesco, tramite meditazione, un diario alimentare che rompe le balle, e degli orari ferrei che mi danno "regolarità", tuttavia ancora mi sento trascinare talvolta, spesso quando sono mentalmente molto stanco o stressato mantenere il "controllo" è una faticaccia.
Finito il lavoro di solito vado ad un bar dove c'è un bell'ambiente e il personale è davvero gentile, se parlassi probabilmente mi risponderebbero e potrei fare nuove amicizie, ma finito il lavoro arrivo li fisso il tavolo aspettando che mi vengano a prendere (non ho la patente), e il tempo svanisce, divento quasi catatonico, di solito mi metto davanti al telefono per nascondere la cosa a chi mi dovesse "beccare" a fissare il vuoto.
Vorrei avere i soldi per andare in psicoterapia o anche solo in analisi e sapere una volta per tutte cosa c'è di rotto, ma è una cosa davvero costosa per me, certo non mi arrenderò, troverò una strada in qualche modo, però gradirei qualche consiglio da parte vostra.
Spesso è una lotta anche solo per concentrarmi e restare "me stesso".
Un'amica mi ha detto che è un disturbo di tipo dissociativo, a parer suo ovviamente, così sono andato a guardare su internet, ed in effetti mi rispecchia, ma si sa, se apri un libro di medicina e leggi le varie malattie, è probabile autodiagnosticarsi metà libro

http://www.itcc.it/dissociazione/
Prima o poi avrò i soldi per andarci, ora ho un lavoro, devo solo aspettare lo stipendio di dicembre (quello di novembre lo userò per cambiare gli occhiali e farmi la patente).
Dato che non sono uno che ama ripetersi, i dettagli li metterò nello spoiler.
Al momento riesco a mantenere il controllo, saranno quasi 6 mesi che ci riesco, tramite meditazione, un diario alimentare che rompe le balle, e degli orari ferrei che mi danno "regolarità", tuttavia ancora mi sento trascinare talvolta, spesso quando sono mentalmente molto stanco o stressato mantenere il "controllo" è una faticaccia.
Finito il lavoro di solito vado ad un bar dove c'è un bell'ambiente e il personale è davvero gentile, se parlassi probabilmente mi risponderebbero e potrei fare nuove amicizie, ma finito il lavoro arrivo li fisso il tavolo aspettando che mi vengano a prendere (non ho la patente), e il tempo svanisce, divento quasi catatonico, di solito mi metto davanti al telefono per nascondere la cosa a chi mi dovesse "beccare" a fissare il vuoto.
Vorrei avere i soldi per andare in psicoterapia o anche solo in analisi e sapere una volta per tutte cosa c'è di rotto, ma è una cosa davvero costosa per me, certo non mi arrenderò, troverò una strada in qualche modo, però gradirei qualche consiglio da parte vostra.