Baraddur ha scritto:Cla ha scritto:Baraddur ha scritto:Sinceramente mi sono stufato di questa demonizzazione del maschio che esprime i suoi istinti sessuali...
Che poi le stesse che fanno questa lagna poi si lamentano se quello che piace loro non prende l'iniziativa e si lamentano che l'uomo non fa più l'uomo. E a volte sono pure le stesse che si mettono volentieri in mostra con la mercanzia il sabato sera vestendosi piú scosciate che possono per attirare l'attenzione, loro diranno "perché mi sento bene così" (sentendosi sexy)...
Nell'amministrazione dove lavoravo fino a qualche tempo fa, mi ricordo di storie terribili, vissute nei primi anni attraverso gli operatori sociali, di donne e ragazze abusate, violentate. Le giustificazioni di chi aveva fatto loro violenza spesso consistevano nell'attribuire la colpa alla vittima che li aveva provocati perché era vestita in modo succinto, era troppo truccata, faceva di tutto per farsi notare, ecc. ... insomma se l'era voluta e in fondo non le era poi dispiaciuto. Mi ricordo la rabbia e i pianti che mi facevo nel sentire certe cose e nel constatare che anche alcuni colleghi in fondo la pensavano così. Parlo di vent'anni fa. Ora mi viene da piangere al pensiero che tanti anni e tante storie di terribili violenze che subiscono le donne ogni giorno (e che la cronaca ci restituisce quotidianamente) non siano serviti a debellare lo schema di pensiero che tu ahimè esprimi anche troppo bene nel tuo post.
Mi sa che non hai compreso il mio post.
Il senso era un altro, era che "se la raccontano".
Se posso intromettermi in tutto ciò, a me non frega niente di come sono vestite se sono nude o se sono a strati come le cipolle, tanto le vedo tutte uguali, semplicemente mi piacerebbe che si portasse lo stesso rispetto che io porto verso ogni persona che non sopporto, ovvero tacendo, o quanto meno esponendo il disappunto con argomenti che escludono offese e pregiudizi.
So bene di essere strano, lo so da sempre da quando sono nato so di essere diverso, e non è bello che mi venga rinfacciato sempre, da 27 anni.
Ma ok, è un mondo libero, ognuno può esprimere le sue idee in totale ed assoluta libertà, e lo accetto, quello che non accetto è essere offeso e accomunato ad un luogo comune che vede gli uomini tutti uguali, tutti una massa di zombie che pensano ad una sola cosa (indizio, non alludo al cervello).
Comunque non concordo molto con l'idea dell'uomo che fa sfoggio dei suoi istinti sessuali, ma non spetta a me giudicare.
Spesso ricordo una frase molto significativa:
la libertà dell'uno ha fine quando ha inizio la libertà dell'altro. Ferire deliberatamente i sentimenti altrui non è un uso legittimo della libertà, è un abuso.
Comunque ormai mi sono calmato, il post era solo uno sfogo per l'ennesima presa per il c*lo, mi rendo conto che queste persone esistono e vanno ignorate, semplicemente talvolta è impossibile.