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Sono a lavoro ed ho le lacrime agli occhi, perché? cerco di trattenermi per non farmi vedere, stanotte mi sarò svegliato almeno 10 volte con il cuore impazzito, ora ho un senso di vuoto dentro, perché? lo conoscevo, ci ero abituato, perché ora è tornato così prepotente?
Stasera uscirò con una ragazza per la seconda volta, la terza in vita mia, ma non può essere solo per questo, so che oggi finirà qualcosa, lo sento, ne sono certo. Una parte di me sparirà definitivamente perché questa cosa non può finire bene, in nessun caso.

Da cosa dipende questa tua fragilità? Hai il terrore di ciò che non conosci? Del futuro o del presente?

El Barto ha scritto:Stasera uscirò con una ragazza per la seconda volta, la terza in vita mia, ma non può essere solo per questo, so che oggi finirà qualcosa, lo sento, ne sono certo. Una parte di me sparirà definitivamente perché questa cosa non può finire bene, in nessun caso.

Cos'è che senti che finirà? Da dove arriva questa tua certezza?

Da tutta la vita mi alleno con ottimi risultati a soffocare ogni emozione, tanto sono tutte negative quindi meglio neutralizzarle, avevo smesso di piangere molti anni fa, anche provandoci per cercare di sfogarmi non ci riuscivo.
Ogni piccolo cambiamento, ogni situazione che esca di poco dall'ordinario mi provoca disagio ma finora sono riuscito a gestirlo e ad affrontare i piccoli cambiamenti che la vita impone, questa è la prima volta che mi sento così.
Forse ho riposto in questa "storia" le mie ultime speranze e siccome so come andranno le cose credo che quello che rimarrà da domani sarà solo un altro guscio vuoto senza palle.

Morirà quella parte di me che finora ha continuato a sperare in qualcosa di buono, finora qualsiasi cosa è andata nel verso opposto a quello in cui speravo. Intendiamoci, ho genitori e fratelli che mi vogliono bene e non è certo poco, se sono così è solo colpa mia perché gli strumenti per reagire li avevo tutti.

cvd