La pecora nera

Ieri ho fatto una cosa folle che probabilmente nessuno nelle mie condizioni avrebbe mai fatto, cose che si vedono praticamente solo nei film, ho proposto ad una persona che conosco solo di vista di accettare in forma del tutto anonima una cospicua somma di denaro per aiutare se stessa e persone a lei vicine che al momento richiedono immediata assistenza e l'avrei fatto solo perché mi fidavo di lei, sapevo che avrebbe speso questi soldi per aiutare loro e per evitare di essere frainteso non ho posto vincoli sul versamento, bastava un contocorrente a caso, poteva usare qualsiasi mezzo quello che riteneva più sicuro e se era veramente interessata a fare del bene avrebbe dovuto semplicemente accettare la mia proposta cosa che però è stata gentilmente dirottata altrove. Ma senza avere tu in prima persona la prova che io ho veramente donato questi soldi stai volontariamente respingendo tale aiuto soprattutto dopo che ho espressamente dichiarato di non fidarmi delle varie associazioni e che quindi difficilmente utilizzerò.
Questo è il mondo che avete creato, tutto è scontato, dietro a ciò che sembra inverosimile ormai chiunque crede si nasconda la fregatura. Io sono il maniaco che parla con il cuore, sono il truffatore che dona i propri guadagni, sono l'opportunista che agisce senza pretendere nulla in cambio. Sono un'entità negativa di cui nessuno ha bisogno.
Il mio era un gesto fuori dalle righe un segnale importante, nessuna pubblicità, un anonimo comune cittadino che mette mano al proprio portafoglio e offre un aiuto concreto, era importante che si fosse concretizzato con le modalità che avevo deciso, ma evidentemente la richiesta d'aiuto non era poi così grande quanto sembrava.
Se questo è il mondo che a voi piace dove si preferisce sfogarsi invece di cogliere l'opportunità io me ne tiro fuori, arrangiatevi.
Questo è il mondo che avete creato, tutto è scontato, dietro a ciò che sembra inverosimile ormai chiunque crede si nasconda la fregatura. Io sono il maniaco che parla con il cuore, sono il truffatore che dona i propri guadagni, sono l'opportunista che agisce senza pretendere nulla in cambio. Sono un'entità negativa di cui nessuno ha bisogno.
Il mio era un gesto fuori dalle righe un segnale importante, nessuna pubblicità, un anonimo comune cittadino che mette mano al proprio portafoglio e offre un aiuto concreto, era importante che si fosse concretizzato con le modalità che avevo deciso, ma evidentemente la richiesta d'aiuto non era poi così grande quanto sembrava.
Se questo è il mondo che a voi piace dove si preferisce sfogarsi invece di cogliere l'opportunità io me ne tiro fuori, arrangiatevi.