La mia vita complicata sin dai primi di vita

[Anonimo1320]

Ciao a tutti sono nuova!
Ho bisogno di uno sfogo perché non ho mai esternato nulla della mia vita complessa, ho sempre pensato che mi avrebbero guardato soltanto come una vittima. Ho quasi 16 anni ma la mia storia inizia molto tempo prima: quando mia mamma aveva 24 anni e rimase incinta di me di un uomo straniero (cosa inammissibile per i miei nonni tutti di un pezzo sia sesso fuori il matrimonio sia che non fosse italiano), ho avuto un infanzia felice avevo l’amore di nonni materni, di zii e cugini materni, di mamma e papà e di zio paterno che mi voleva un gran bene. Fatto sta che quando avevo circa 5 anni mio padre è sparito dalla mia vita e pochi mesi dopo anche mio zio... da più grande ho scoperto che mio padre se ne era tornato al suo paese di origine dove aveva già provveduto poco dopo la mia nascita ad avere un altro figlio (un anno più piccolo di me) e poi successivamente un altro. Se n’è andato perché io sono nata femmina e non maschio, ma oltre questa cosa deplorevole essendo piccola e non capendo io lo aspettavo ancora: avevo un lavoretto fatto all’asilo per la festa del papà che ho tenuto per anni e anni da consegnarli appena fosse tornato. Ma non era sufficiente questo, ha cercato di rapirmi più volte quando avevo circa 6/7 anni. Oltre l’abbandono di un padre già doloroso ho dovuto subirla ogni singolo giorno: quando facevano la gara con i sacchi con i papà, quando facevano i lavoretti a scuola, quando anche i miei compagni chiedevano (eravamo piccoli normale) ogni singola situazione mi ricordava la mancanza di mio padre. Poi il fatto che mio padre fosse straniero ha influito sul razzismo che ho subito sin da piccola compagni di scuola, oratorio addirittura animatori. Che si è trasformato alle medie in bullismo anche dal mio aspetto gracile e non particolarmente bello, insulti pesanti avevo tutta la scuola contro, poi il mio paese è piccolo e quando giravo in paese c’era sempre qualcuno che mi prendeva in giro che fosse più piccolo o più grande persone che magari avevo solo visto si vista e neanche conoscevo. Avevo insulti 24h su 24 a scuola, in giro, in chat di gruppo che passavano ore ad insultarmi, si è aggiunta la situazione familiare difficile mia mamma aveva un compagno io non gli ho mai dato peso aspettavo ancora come una favola che mio padre tornasse. Arriva mia sorella una gioa infinita per me! Mia madre si sposa, anche se per me non sarà mai un padre. Lui si dimostra il contrario di come si mostrava fuori, non è un brava persona. Arriva la mia seconda sorella! Le piccole primcipesse. Superiori speravo in una svolta, avevo scoperto di essere celiaca così sono anche aumentata di peso diventando carina (ero quasi sottopeso) ma la mia scoliosi era peggiorata ho dovuto portare un corsetto di gesso fisso (non potevo nemmeno lavarmi) per quasi 8 mesi (praticamente tutto l’anno scolastico) non ha giovato sul mio rendimenti scolastico che era sempre stato eccellente, mi sentivo brutta avevo dolori e prendevo continuamente antidolorifici e dormivo gran parte del giorno. In più le relazioni con le compagne di classe non erano andate come sperate: all’inizio avevo un bel rapporto con la maggiorparte appena una prof mi ha umiliato davanti a tutta la classe chiedendomi se fossi italiana PROF: “ma sei italiana?” IO: “si” PROF: “si ma i tuoi genitori sono italiani?” IO: “mia madre si, mio padre no” PROF: “ah ecco non sei italiana” chiedendomi anche la nazionalità di mio padre, da quel momento la maggior parte delle compagne mi evitava come la peste. Secondo anno di liceo niente più corsetto dai che si ricomincia da capo! Tutto quello che speravo migliorasse non è migliorato mi sembrava di essere peggio delle medie, cominciavo a non dormire più dall’ansia e mi si ripetevano davanti tutti gli insulti ricevuti gli anni prima e tutto il male saliva. Mia madre di certo non aiutava, da quando verso i 9/10 anni ho cominciato ad assomigliare a mio padre lei è cambiata. Ho sempre pensato di avere rovinato la vita: era giovane ed è molto intelligente poteva fare tanto nella vita ma io ho stroncato tutto. La situazione è peggiorata verso dicembre quando ho cominciato ad avere attacchi di panico e non sono uscita di casa fino ad aprile, ovviamente con grande dolore ho perso l’anno. Ho cominciato ad uscire anche nel mio paesino (cosa che non facevo da anni), la gente stentava a credere che fossi io e rimaneva a bocca aperta, io ero felice perché finalmente non avevano più motivo per darmi fastidio, invece mi sbagliavo: hanno ricominciato più di prima. Per l’anno che arriva cambio scuola, ma non mi aspetto niente ogni colta che mi aspetto qualcosa rimango solo delusa. Ora sta ricomparendo mio zio paterno anche se non so se sono felice o preoccupa per le sue possibili intenzioni. Nonostante tutto non riesco a non voler bene a mio padre e mi dà fastidio vorrei solo odiarlo che è quello che si merita. Mi sono sempre sentita a metà incompleta: sento che mi manca un pezzo di famiglia, un pezzo della mia cultura; e ora più che mai questa mancanza si fa sentire con una madre per lo più assente con zii e cugini materni che ora mi disprezzano e basta per le mie origini e mio nonno anche se è morto da 8 lunghi anni era la mia roccia la sua mancanza si fa ancora sentire.
Ma sono passati solo 16 anni della mia vita e già tutte queste situazioni difficili... sono anche dovuta crescere in fretta e mi dispiace non avere un adolescenza ma essere già adulta. La vita se la sta prendendo proprio con me?

[Anuar]

Mi dispiace, spero che le cose ti vadano meglio in futuro.

[NaturalKiller]

Benvenuta! è triste leggere tutte le difficoltà che hai dovuto affrontare fino ad ora, di certo non meritavi niente di tutto ciò ma purtroppo la vita sa essere davvero ingiusta e non ci si può fare nulla se non accettarlo. Il consiglio che ti do è di impugnare tutto il dolore che hai provato e trasformarlo in voglia di riscatto, sì perché hai ancora tutta la vita davanti e un giorno la tua difficile infanzia sarà solo un triste ricordo. Hai giá affrontato problemi che una ragazza non dovrebbe conoscere, questo può averti resa più forte, fai tesoro anche delle esperienze negative per sapere come affrontare anche le future difficoltà della vita, guarda al futuro con speranza e cerca di realizzare i tuoi desideri e diventare una persona di cui essere orgogliosa. Io sono certo che ci riuscirai! Ti mando un abbraccio, a presto