MyHelp

La verità è che mi imbarazzo a non avere niente da raccontare quando sono con gli altri. Allora succede che invento sempre qualcosa sono stato di qua ho fatto di là. Ad essere sincero ho quasi 25 anni e pochissime esperienze nella vita, non ho fatto praticamente niente, se dovessi essere sincero con una persona gli direi che il weekend di solito lo passo a letto, che ho problemi sociali, che a 18 anni stavo per suicidarmi, che ho passato un anno chiuso in casa ecc... Tutte cose negative che nessuno vorrebbe ascoltare. Allora spesso capita che racconti storielle che ho sentito, che hanno raccontato a me le prendo le rigiro cerco di renderle il più divertenti possibile per fare colpo sugli altri, ma ha senso secondo voi tutto questo? Comincio a pensare di no, ma che alternative ho?

Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk

Che problema c'è? Tutti mentono.
Quando non hai amici stretti a cui dire la verità, con gli altri devi per forza fingere e mentire. Se ti fa fare una bella impressione poi, va bene comunque.

Io cerco di dire sempre la verità. Mentire é inutile. Una persona ti deve volere per come sei. Se non ti vuole per quello che sei davvero tanto vale. Fingere vuole dire essere qualcuno che non si é. Una diversa forma di solitudine.
No non mentono tutti. Mentono le persone deboli. Che cercano di farsi piacere dai altri. Ma tu devi piacere prima di tutto a te stesso.

Il problema è che prima di mentire agli altri stai mentendo a te stesso.. nessuno ti costringe a dire la verità, ma secondo me questo tipo di bugie fa più male a te che ad altri.

Ti risponderò con le parole di Rita Levi Montalcini:

“Una delle più grandi sfide della vita è essere se stessi e non cercare di emulare gli altri. Ci sarà sempre qualcuno più bello, più intelligente, qualcuno più giovane, ma non sarai mai tu. Non cambiare per essere amato. Sii te stesso e le persone giuste ti ameranno per quello che sei...”

Quanta verità in queste parole, non hai bisogno di mentire, comincia ad uscire, viaggia se puoi... anche conoscere meglio la propria città aiuta, leggi, studia, ascolta musica...fai tutto quello che possa darti un bagaglio vero di esperienze che ti aiuti a far venire fuori te stesso.
Condividere esperienze reali o bugie non ti aiuterà a farti accettare dagli altri se prima non sarai tu ad accettarti... poi fidati quando ti dico che il senso di inadeguatezza può provarlo anche uno che ha tante cose da raccontare se lo fa solo per fare colpo sugli altri

Joker ha scritto:Il problema è che prima di mentire agli altri stai mentendo a te stesso.. nessuno ti costringe a dire la verità, ma secondo me questo tipo di bugie fa più male a te che ad altri.

Concordo ti crei una maschera capita anche a me,ho la bugia facile ma con questa ho solo allontanato persone sia perché non mi ritrovavo con la persona che dicevo di essere,sia perché avevo l'angoscia delle domande e quindi di dover continuare a mentire o che mi dimenticassi cosa avessi detto o che mi prendessero in contropiede con le domande e che apparissi in difficoltà quindi sospettassero la bugia,quindi magari può andare bene per 1 o 2 volte ma poi ti crei un castello di carta che devi stare attento che non cada da un momento all'altro

Per me non ha senso, io ormai mi comporto come se fossi un libro aperto, sono depressa ecceccecc e che c***o devo farci? Fingere a cosa mi porterebbe? A niente, ma poi ci vorrebbero troppe forze e troppi sforzi
Poi la gente sente la puzza di disadattato, inutile illudersi

succede anche a me di mentire,soprattutto nel periodo di natale.io vivo da solo,i miei familiari vivono in calabria e' non c'e un bel clima familiare,quindi preferisco stare da solo.ma quando mi capita che sono al lavoro,a volte capita che i colleghi mi chiedono se vado giu' in calabria per natale o con chi lo passo il natale,allora mi invento qualche bugia per evitare imbarazzanti riflessioni da parte loro.cerco di non colpevolizzarmi da queste bugie che dico,alla fine lo faccio per non sentirmi giudicato da persone che non si mettono nei miei panni.