MyHelp

Sono una stupida perché quando mi abbatto ed il piccolino mi abbraccia sento che è lui ad aiutare me mentre dovrei essere un pilastro per lui;
Sono una stupida perché al primo passo falso di mio marito torno con la mente agli abusi subiti mentre non mi accorgo che lui fa il possibile per essere la mia roccia;
Sono una stupida perché indosso una maschera, agli occhi degli altri nulla mi turba mentre dentro di me si susseguono frane che mi costringono a ricostruire il mio essere giorno dopo giorno
Sono una stupida perché invece di commiserarmi dovrei mettere più energie nell'aiutare il mio bambino, con un disturbo della comunicazione, mentre affronta la vita un giorno alla volta cercando di far fronte a tutto ciò che gli è oscuro e che per gli altri è facile come respirare
Sono una stupida perché vedo chiaramente la soluzione quando i problemi non sono i miei
Sono una stupida perché so dove sbaglio e continuo a sbagliare

Nonostante tutto quello che ho affrontato nella vita ancora arrivano quei momenti di sconforto... passerei le giornate a dormire ma poi penso ai miei due cuccioli ed a mio marito, devo alzarmi ed affrontare ogni nuovo giorno per loro, continuo a cercare lavoro, ed a fare tutto ciò che una buona moglie e madre dovrebbe fare ma sono una stupida perché a volte penso che non vorrei farlo o che senza di me forse loro troverebbero una strada migliore ed un supporto migliore.

Scusate lo sfogo...ma ogni tanto devo ricordare a me stessa di darmi una mossa assestandomi due "ceffoni letterari"

Sono una stupida perché so dove sbaglio e continuo a sbagliare

Non sei una stupida!!! Sbagli se continui a dirtelo!
Sei fragile. E non puoi rrimproverarti di avere la consapevolezza e di non fare niente per cambiare le cose. Ringrazia il cielo che ce l'hai una consapevolezza!!!
E poi guarda, quando non si fanno le cose è perché non è il momento, vuoi perché sei fragile, o vuoi perché in fondo non sarebbe la cosa giusta.
Più che altro pensa che, hai la responsabilità di tuo figlio! Quindi se vedi che per ora la tua presenza può fargli più male che bene, cerca di farti aiutare da tuo marito o dai tuoi cari per prenderti il tempo per stare meglio con te stessa.
Non fa male chiedere aiuto. E quando non puoi chiederlo a chi ti sta vicino, cerca altrove. E cerca anche dentro di te.
Per crescere un figlio sereno, occorre essere sereni. Perché nonostante fingi o ti nascondi, i bambini capiscono sempre tutto.
Coraggio, siamo con te
Ti auguro una bellissima serata

Gran parte del problema sta proprio nel fatto che non mi sento abbastanza di supporto per mio figlio ma allo stesso tempo quando ho provato a prendere del tempo per me lui si è chiuso tantissimo non capendo perché alcune cose non le faceva più con me. Ha avuto una regressione e si è ripreso solo quando sono ritornata ad applicare tutte le indicazioni del suo terapeuta...abbiamo tutta una routine da rispettare ma allo stesso tempo ho un secondo bimbo più piccolo da seguire. non ho il tempo di pensare ai miei limiti...è forse questo è un bene!

Grazie del supporto!

PS giusto per farvi fare una risata, mentre scrivo il piccolino corre per casa con i pantaloni abbassati urlando a scuarciagola "pipi pipi"...lui ancora porta il pannolino, imita il fratello che si spoglia prima ancora di arrivare in bagno

Donna cannone non voglio essere crudele. Ma da figlio che è cresciuto con una madre come te posso dire che ho avuto difficoltà nella vita e ancora ne ho nei rapporti. Respingo le persone che amo ad esempio le tratto male fino a che non se ne vanno o le trascuro sono proprio disfunzioni comportamentali. Perchè spesso ero io che dovevo confortarla. Mentre piangeva ecc. Oppure quando li corsi incontro per abbracciarla e lei mi diede uno schiaffo. Mia madre un giorno era in un modo un altro in un altro e non sapevo mai come comportarmi. Primo non vivere per i tuoi figli ma per te stessa. Secondo. Il tuo dolore é tuo. Non mostrarlo mai a tuo figlio. Non ha bisogno di questo. Sei tu sei rotta. Devi avere la forza di non danneggiare anche lui. Lo so che é difficile. Ma avere un figlio é una grande responsabilità. Io amo mia madre ma ho iniziato a diventare me stesso nel momento che mi sono allontanato da lei.

attenzione, i miei figli non mi hanno mai vista piangere, con loro sono sempre sorridente anche se sto morendo dentro...ho solo paura che possano percepirlo e che il mio malessere possa in qualche modo trasparire e trasmettersi a loro.
mio foglio mi abbraccia perché mi io stessa sono molto affettuosa e loro lo fa ogni volta che gli passa per la testa, mentre giocano, mentre disegnano..

La mia tempesta è tutta dentro!

però allo stesso tempo il continuo controllarsi mi logora ed ho paura di finire a comportarmi come hai scritto tu, per il momento resisto e spero di farcela fino a che non siano abbastanza grandi da cavarsela da soli perché non so a chi altri chiedere aiuto, mio marito mi ha chiaramente detto che lui da solo non ce la può fare..ed ha ragione

Grazie per la tua schiettezza

Eh, si: le madri fragili e smarrite fanno grossi danni ai figli e sono danni quasi irreversibili. Anche quelle troppo ansiose e protettive. Insomma fare il genitore è davvero il mestiere più difficile al mondo, in particolare fare la mamma, credo.
Io mi sono astenuta a procreare proprio per questo motivo, non volevo replicare gli errori di mia madre.
Ma riguardo a te, Donna Cannone, non mi sembra affatto che tu sia della "serie", sei consapevole di te stessa e delle priorità e determinata a fare bene, è umano avere dello sconforto e della stanchezza, non essere troppo severa con te stessa.

Ti capisco. Sono madre anch'io e a volte è davvero dura. Ti posso dire che da quando ho iniziato a lavori me stessa, le cose vanno decisamente meglio. Dobbiamo proteggere i nostri bambini, come sono sicura che tu fai del tuo meglio per fare, per fare in modo che loro sviluppino quella sicurezza che noi purtroppo non abbiamo avuto modo di avere ma che possiamo ricercare e consolidare adesso. Se vuoi un confronto io ci sono. Un abbraccio

Ciao, guarda so cosa intendi, molte volte mia madre mi dice le stesse cose ed io cerco di aiutarla. Non sono un'esperta ma posso dirti che a volte nella vita bisogna reagire per davvero, bisogna cercare di essere ciò che si vuole essere e accettarsi per quello che si è... Non credo che tu sia una stupida perché solo a riconoscere questa cosa di te, ti fa una persona intelligente. Magari la cosa di cui hai davvero bisogno non è provare agli altri ciò che sei, ma provarlo a te stessa. Riprendi in mano la tua vita, fa le cose che ti piacciono fare e vedrai, che con il tempo, renderai orgogliosa te stessa. Non è facile, lo so, ma con il tempo, sfogandoti qui e trovando appoggio negli altri, sono sicura che potrai riuscirci. La vita è solo una cosa hai da perdere infondo? Sai cosa può essere utile? Nei momenti di sconforto prendi degli auricolari e ascolta musica motivante, e, molto importante, dedica un giorno della sittimana al tuo relax, fa tutto quello che ad una donna piace fare( i parrucchieri aiutano molto sai) , tieni anche un diario se vuoi. Bacioni, spero di esserti stata utile.

Grazie ragazze... ora che mi ci avete fatto pensare è tanto che non suono.. devo rispolverare la chitarra, mi ha aiutata tanto in passato!