Ho paura

Temo di essere diventata pazza, non so cosa fare.
Ho vissuto un infanzia molto isolata. I miei unici compagni di giochi erano i gatti della strada e in generale gli animali. A scuola non sono mai stata capace di farmi degli amici in parte per la mia timidezza e in parte a causa dei medicinali che prendevo e che mi facevano comportare in modo strano. A causa di questo adesso sono completamente incapace di relazionarmi con le persone. Non ho mai avuto un amicizia che durasse piú di qualche mese, non sono riuscita a prendere il diploma perchè nessuno mi ha aiutata economicamente. Ragazzo neanche a parlarne, a dirla tutta non mi sono mai nemmeno innamorata. La patente la ho ma non so guidare. Ho lavorato una settimana e sono stata licenziata (tra l'altro con una scusa nemmeno detta a me ma a mio padre, il che mi fa supporre che sia per qualche mio comportamento sbagliato di cui io nemmeno mi accorgo o per la fama che ho in paese). In paese sono considerata pazza e pericolosa, tanto che non ho speranza di trovare lavoro lí. Non mi è mai stato insegnato nulla, mia madre al tempo aveva la depressione a causa di mia nonna e temo a causa mia e prendeva anche lei delle medicine che poi ha smesso di prendere. Credo che la mia famiglia mi odi perchè se non avessi i miei problemi loro vivrebbero molto meglio. A volte sento che la cosa migliore sarebbe morire e lasciarli liberi da un peso come me. Il punto è che io voglio vivere,ma non cosí. Ogni tentativo di migliorare che faccio cade nel vuoto. Ho paura che un giorno o l'altro finiró per suicidarmi per l'esasperazione, ma ho ancora piú paura di essere ancora in questa situazione a 30, 40 anni. Non so cosa fare, non so come farlo, vado alla cieca in ogni cosa. Non posso sperare nell'aiuto di nessuno, devo farcela da sola perchè ormai ho passato i 20 anni e una volta che sei adulto non ti protegge nessuno. Ma io non ho la minima idea di cosa dovrei fare. Non riesco nemmeno a gestire tutte le mie emozioni, tanto che ultimamente mi metto spesso a urlare ai miei genitori in mezzo alla strada per delle sciocchezze perchè non riesco a pensare a nient'altro che al fatto che non vogliano aiutarmi e per questo li odio. Ma questo non fa altro che aggravare la mia posizione. Non ce la faccio piú. Non so nemmeno se postare questo sfogo o no, perchè sono sicura che domattina leggendolo mi vergogneró tantissimo di averlo postato su internet. Ma d'altro canto chissene.
Ho vissuto un infanzia molto isolata. I miei unici compagni di giochi erano i gatti della strada e in generale gli animali. A scuola non sono mai stata capace di farmi degli amici in parte per la mia timidezza e in parte a causa dei medicinali che prendevo e che mi facevano comportare in modo strano. A causa di questo adesso sono completamente incapace di relazionarmi con le persone. Non ho mai avuto un amicizia che durasse piú di qualche mese, non sono riuscita a prendere il diploma perchè nessuno mi ha aiutata economicamente. Ragazzo neanche a parlarne, a dirla tutta non mi sono mai nemmeno innamorata. La patente la ho ma non so guidare. Ho lavorato una settimana e sono stata licenziata (tra l'altro con una scusa nemmeno detta a me ma a mio padre, il che mi fa supporre che sia per qualche mio comportamento sbagliato di cui io nemmeno mi accorgo o per la fama che ho in paese). In paese sono considerata pazza e pericolosa, tanto che non ho speranza di trovare lavoro lí. Non mi è mai stato insegnato nulla, mia madre al tempo aveva la depressione a causa di mia nonna e temo a causa mia e prendeva anche lei delle medicine che poi ha smesso di prendere. Credo che la mia famiglia mi odi perchè se non avessi i miei problemi loro vivrebbero molto meglio. A volte sento che la cosa migliore sarebbe morire e lasciarli liberi da un peso come me. Il punto è che io voglio vivere,ma non cosí. Ogni tentativo di migliorare che faccio cade nel vuoto. Ho paura che un giorno o l'altro finiró per suicidarmi per l'esasperazione, ma ho ancora piú paura di essere ancora in questa situazione a 30, 40 anni. Non so cosa fare, non so come farlo, vado alla cieca in ogni cosa. Non posso sperare nell'aiuto di nessuno, devo farcela da sola perchè ormai ho passato i 20 anni e una volta che sei adulto non ti protegge nessuno. Ma io non ho la minima idea di cosa dovrei fare. Non riesco nemmeno a gestire tutte le mie emozioni, tanto che ultimamente mi metto spesso a urlare ai miei genitori in mezzo alla strada per delle sciocchezze perchè non riesco a pensare a nient'altro che al fatto che non vogliano aiutarmi e per questo li odio. Ma questo non fa altro che aggravare la mia posizione. Non ce la faccio piú. Non so nemmeno se postare questo sfogo o no, perchè sono sicura che domattina leggendolo mi vergogneró tantissimo di averlo postato su internet. Ma d'altro canto chissene.