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Come essere costanti?

MessaggioInviato: 02/12/2019, 10:58
da malika
Forse gli studenti potranno aiutarmi visto che il percorso universitario comporta questo...o qualsiasi consiglio è ben accetto.
Non sono costante in nulla, inizio una cosa (inteso come obiettivo), all'inizio la faccio poi magari me ne dimentico o ho un rifiuto totale e non la porto avanti.
Ad esempio:

- Corso di inglese online acquistato l'anno scorso: per un anno sono andata avanti tranquilla, almeno una sera dedicavo del tempo. Poi al ritorno da un viaggio all'estero non l'ho più ripreso, e il mio inglese è regredito tanto.

- esercizi di memoria, matematica, velocità ecc: ho scaricato un'app 6 mesi fa che usavo in treno mentre andavo al lavoro o nel tempo libero dedicandoci 10 min al giorno o ogni tot. Finito il lavoro l'app è ferma lì.

-manuale di 5 superiore di arte moderna: acquistato 4 mesi fa, dopo 100 pagine (sono pure addormentata sopra) non l'ho più aperto. È li che mi guarda sulla scrivania da allora.

-manuale ecdl: acquistato nel 2015 l'ho letto tutto almeno una volta, ma è rimasto lì a prendere polvere.

-esercizi per imparare a scrivere senza guardare la tastiera, un corso di Excel, alcuni libri online. Non ho memoria di quando li ho presi me di quando ho mollato.

Cosa posso fare?

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Re: Come essere costanti?

MessaggioInviato: 02/12/2019, 12:21
da Alfa
È un problema comune. Almeno dal mio punto di vista, questo potrebbe succedere nel caso in cui si tenti di portare avanti molte cose senza riuscire a farne poche ma buone. Io ho fatto molti errori all'inizio del mio percorso proprio perché cercavo di fare troppe cose insieme. Al primo anno, ad esempio, ragionavo pensando "voglio seguire il maggior numero possibile di lezioni e preparare il maggior numero possibile di esami". Il guaio è che ho continuato a ripetere certi errori.

Dato che hai provato diverse cose, forse il tuo problema è anche il non aver individuato con precisione l'ambito di tuo interesse. Vorresti proprio iniziare un percorso universitario o semplicemente acquisire qualche conoscenza/competenza utile?

Visti i miei fallimenti, non avrei consigli particolari da dare. Forse, però, l'esistenza di tempi e scadenze precisi può motivare a essere costanti.

Re: Come essere costanti?

MessaggioInviato: 02/12/2019, 12:32
da malika
Per il momento accantonerei l'università, anche se mi piacerebbe farla, in futuro.
Per questo vorrei iniziare con cose più semplici. Cose che mi interessano dopotutto aldilà di un possibile fine (lavorativo o realmente utile).
Immagino spesso la soddisfazione alla fine di ciò, per aver portato a termine un qualcosa.

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Re: Come essere costanti?

MessaggioInviato: 02/12/2019, 12:36
da Alfa
Sull'arte posso darti io qualche indicazione, se t'interessa contattami via MP.

Re: Come essere costanti?

MessaggioInviato: 02/12/2019, 14:31
da malika
Il mio obiettivo è raggiungere qualcosa per me e non stare nella media che passa il tempo a fare foto (per carità uno può farlo anche). Il livello di ignoranza e incapacità (per ignoranza) di molte persone è aberrante. E io non vorrei farci parte.

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Re: Come essere costanti?

MessaggioInviato: 02/12/2019, 21:52
da malika
In questo mondo di iperconnessione, con iperstimoli, con cose ottenute subito mi è difficile anche solo faticare per qualcosa.


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Re: Come essere costanti?

MessaggioInviato: 03/12/2019, 17:24
da malika
Ebbene ho scovato quella che potrebbe essere una delle cause del non riuscire ne a iniziare ne a portare avanti delle cose.

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Come essere costanti?

MessaggioInviato: 03/12/2019, 17:28
da Alfa
Qual è la tua ipotesi? Io ho lo stesso problema e nel mio caso credo sia dovuto al fatto che tendo a perdere l'interesse per le cose, senza però sapere di preciso perché.

Re: Come essere costanti?

MessaggioInviato: 03/12/2019, 17:39
da malika
Nel mio caso sembrerebbe per evitare critiche e il senso di umiliazione da parte degli altri.
Io vengo da un contesto in cui ogni mia iniziativa viene aspramente criticata, svalutata e se dovessi fallire, fallisco io come persona, senza rimedio.


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Re: Come essere costanti?

MessaggioInviato: 03/12/2019, 23:25
da malika
Poi oltre alla paura, nel mio caso, non ho mai avuto la possibilità di impegnarmi in qualcosa, a parte quando studiavo(che anche li non lo facevo davvero per me ma per compiacere altri). I miei genitori mossi da non so cosa mi hanno sempre dato di tutto. Potrei riportare un sacco di aneddoti che non sono molto normali. Non dico che è un male ma per me la parola sacrificio o pazienza o fallimento o ostacolo per raggiungere un obiettivo sono sconosciute.

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