Sono stanco di relazionarmi agli altri

Non so relazionarmi agli altri, né nella vita "reale" né sul web, sono un inetto totale dal punto di vista delle relazioni umane.
Ho sempre l'impressione di dire o fare qualcosa di sbagliato e c'é sempre qualcuno che me lo fa notare, ma in modo sottinteso, e io non capisco dove ho sbagliato.
Credevo fossero fisime mie, ma ormai ho capito che in me c'é qualcosa che non và, io non ragiono, non penso, non mi esprimo e non interagisco come fanno gli altri.
Nessuno mi ha peró mai detto dove sbaglio, forse per non ferirmi, forse perché credono che io ci arrivi da solo, ma io non ci arrivo.
Non credo di essere così stupido e d'altronde non mi sembra di interagire con degli individui dalle spiccate doti cerebrali, perlomeno non superiori alle mie, per cui vorrei capire che c'é di sbagliato in me.
Capisco che nelle interazioni reali ci siano tanti aspetti della persona che possono influenzare l'immagine che si dà di sé al prossimo, ma nel virtuale?
Perché su un forum (non mi riferisco a questo) in cui nessuno o quasi sa come mi chiamo, dove abito, che faccio nella vita, nulla a parte quel poco che decido di far sapere di me, si dimostra ostile, dispettoso, aggressivo nei miei confronti?
Non credo di suscitare invidie, dato che non sono messo bene per quanto riguarda quasi tutti gli aspetti salienti della vita, quindi potrei suscitare pena più che invidia.
Perché la gente mi odia?
Io cerco di essere cordiale e gentile e lo faccio perché sono così di natura, non perché voglio apparire in un certo modo.
Gli altri forse interpretano questo mio atteggiamento come falso o con secondi fini?
Forse sbaglio nel formulare le frasi, nel rispondere correttamente alle domande, nel tenere un argomento senza passare ad un altro e uscire fuori dal discorso?
Sono stufo di farmi le seghe mentali, vorrei infischiarmene di tutto e di tutti, andare avanti incurante del pensiero altrui.
Ma non ci riesco.
Mi sento sempre giudicato, osservato, criticato.
A volte credo di essere paranoico, ma mi é capitato più di una volta di riscontrare che i miei sospetti fossero tutt'altro che infondati.
Mi é capitato più volte che gruppi di persone a me vicine si coalizzassero e tramassero alle mie spalle, mentre io ero all'oscuro di tutto e non dubitavo della loro buona fede.
Ora non ho più contatti sociali con nessuno, al di là dei familiari più stretti da qualche tempo, ho rotto i ponti con tutti.
Scrivo solo online, parlo di argomenti che mi interessano con persone che condividono i miei interessi, ma ultimamente ho notato degli atteggiamenti particolari: battutine, messaggi velati che non riesco ad interpretare.
Ho il sospetto che alcune di queste persone abbiano parlato o parlino di me, e non bene.
Non mi interessa più di tanto, peró non sopporto l'idea di essere preso in giro.
So che tanto nel reale quanto nelle comunità virtuali si formano sempre i sottoboschi, gli inner circle o le alte sfere, chiamatele come volete, nelle quali i membri al top del top si uniscono per denigrare chi sta sotto (in questo caso mi riferisco alle comunità virtuali).
Se hanno tanto da sparlare, perché non tirano fuori le palle e me le dicono in faccia, le cose?
Se non sono gradito perché non mi cacciano?
Perché quando c'é da chiedere fanno gli sfacciati e quando magari devono muovere un dito per te, te lo fanno pesare neanche avessero dato un rene?
Ho sempre l'impressione di dire o fare qualcosa di sbagliato e c'é sempre qualcuno che me lo fa notare, ma in modo sottinteso, e io non capisco dove ho sbagliato.
Credevo fossero fisime mie, ma ormai ho capito che in me c'é qualcosa che non và, io non ragiono, non penso, non mi esprimo e non interagisco come fanno gli altri.
Nessuno mi ha peró mai detto dove sbaglio, forse per non ferirmi, forse perché credono che io ci arrivi da solo, ma io non ci arrivo.
Non credo di essere così stupido e d'altronde non mi sembra di interagire con degli individui dalle spiccate doti cerebrali, perlomeno non superiori alle mie, per cui vorrei capire che c'é di sbagliato in me.
Capisco che nelle interazioni reali ci siano tanti aspetti della persona che possono influenzare l'immagine che si dà di sé al prossimo, ma nel virtuale?
Perché su un forum (non mi riferisco a questo) in cui nessuno o quasi sa come mi chiamo, dove abito, che faccio nella vita, nulla a parte quel poco che decido di far sapere di me, si dimostra ostile, dispettoso, aggressivo nei miei confronti?
Non credo di suscitare invidie, dato che non sono messo bene per quanto riguarda quasi tutti gli aspetti salienti della vita, quindi potrei suscitare pena più che invidia.
Perché la gente mi odia?
Io cerco di essere cordiale e gentile e lo faccio perché sono così di natura, non perché voglio apparire in un certo modo.
Gli altri forse interpretano questo mio atteggiamento come falso o con secondi fini?
Forse sbaglio nel formulare le frasi, nel rispondere correttamente alle domande, nel tenere un argomento senza passare ad un altro e uscire fuori dal discorso?
Sono stufo di farmi le seghe mentali, vorrei infischiarmene di tutto e di tutti, andare avanti incurante del pensiero altrui.
Ma non ci riesco.
Mi sento sempre giudicato, osservato, criticato.
A volte credo di essere paranoico, ma mi é capitato più di una volta di riscontrare che i miei sospetti fossero tutt'altro che infondati.
Mi é capitato più volte che gruppi di persone a me vicine si coalizzassero e tramassero alle mie spalle, mentre io ero all'oscuro di tutto e non dubitavo della loro buona fede.
Ora non ho più contatti sociali con nessuno, al di là dei familiari più stretti da qualche tempo, ho rotto i ponti con tutti.
Scrivo solo online, parlo di argomenti che mi interessano con persone che condividono i miei interessi, ma ultimamente ho notato degli atteggiamenti particolari: battutine, messaggi velati che non riesco ad interpretare.
Ho il sospetto che alcune di queste persone abbiano parlato o parlino di me, e non bene.
Non mi interessa più di tanto, peró non sopporto l'idea di essere preso in giro.
So che tanto nel reale quanto nelle comunità virtuali si formano sempre i sottoboschi, gli inner circle o le alte sfere, chiamatele come volete, nelle quali i membri al top del top si uniscono per denigrare chi sta sotto (in questo caso mi riferisco alle comunità virtuali).
Se hanno tanto da sparlare, perché non tirano fuori le palle e me le dicono in faccia, le cose?
Se non sono gradito perché non mi cacciano?
Perché quando c'é da chiedere fanno gli sfacciati e quando magari devono muovere un dito per te, te lo fanno pesare neanche avessero dato un rene?