La disperazione e lo sfogo

Buonasera, mi sono appena iscritta in questo forum perchè vorrei sfogarmi con qualcuno, parlare e piangere, ma non ho molti amici e quei pochi amici che ho, cioè 2 o 3, non racconto a loro i miei problemi personali e le mie paure, ho paura che un giorno litighiamo e poi mi rinfacciano tutto quindi tengo le cose molto personali per me e basta solo che oggi mi sento molto confusa, arrabbiata, stressata, in ansia non so minimamente cosa e come fare.
Parto dall'inizio, allora a giugno mi sono diplomata e per ben 5 anni pensavo (come tutti) che l'università sarebbe stata più semplice e non mi sono posta molti problemi a riguardo, ma già dall'inizio della 5 superiore sono iniziati i problemi e le indecisioni cioè di cosa fare dopo se vale la pena fare l'università o va bene solo un concorso pubblico tipo per l'arma dei carabinieri e cose così, alla fine mi sono detta bene faccio l'università e se poi va molto male e penso di non farcela c'è il piano B che è quello di iscrivermi a qualche concorso pubblico. Andando avanti sono sorti molti problemi che mi hanno tenuta molto occupata durante il mese di luglio, che era il mese dove volevo prepararmi per bene per fare il Tolc e anche studiare per l'esame della patente, ma non è successo niente di tutto ciò perchè mia zia mi ha tenuta occupata con i suoi problemi per tutto il mese, dovevo accompagnarla nei vari posti, uscire con lei e aiutarla, starete pensando che potevo dirle di no e andare a studiare, no non potevo ero obbligata ad aiutarla sennò avrei scontrato altri problemi tra cui litigi tutti i giorni che mi avrebbero comunque portato del tempo e non avrei studiato bene, alla fine di tutto questo lei ha sistemato tutti i suoi problemi e io sono diventata ancora più incasinata di prima perchè avevo fissato l'esame di teoria della patente per fine luglio, ma non ce l'avrei fatta quindi l'ho spostato e l'unico giorno fattibile era per il 24 di agosto solo che io nel frattempo devo studiare anche per il Tolc e non riesco a fare due cose contemporaneamente perchè vorrei farle per bene e anche passale tutte e due quindi dovrei fare tutto con calma, alla fine niente ho dovuto scegliere tra studiare per la patente o il tolc e quindi ho optato per la patente e ho cercato le università con i corsi a numero aperto, facendo così avrei studiato per la patente con calma e poi sarei entrata all'università senza problemi, MA nella mia vita i PROBLEMI non mancano mai, l'università con la facoltà a numero aperto è un pochino distante da casa cioè sui 170 Km e per i miei è molto difficile pagarmi l'affitto e le tasse universitarie e a questo punto mi sento distrutta mi sento come in un vicolo cieco, i miei genitori vogliono che io faccia il tolc e fare domanda nell'università vicino a casa, ma essendo a numero programmato e non avendo studiato bene credo che sia impossibile che lo passi. Sto pensando anche di fare direttamente il concorso per diventare carabiniere, ma poi penso e se non passo perdo un anno... sono molto in ansia non so cosa fare della mia vita e non so come procedere e andare avanti. oltre a tutto questo eravamo già incasinati di nostro nel cercare un altro affitto vicino al lavoro di mio padre perchè giustamente lui ci vuole tutti uniti in una casa, ma io voglio che i miei comprendano che ho già 18 anni, sono già maggiorenne e posso badarmi da sola, ma loro non capiscono. La maggior parte delle persone che conosco vanno a studiare lontano da casa e sono ancora vive. E poi un'altra cosa che non sopporto è che i miei mi incolpano di tutto, mi dicono che se avessi studiato prima l'avrei passato, ma come!!!cioè io sono umana riesco a fare solo determinate cose alla volta non mille contemporaneamente. Io voglio bene ai miei genitori però alcune volte mi sembrano egoisti e poi non mi capiscono mai, io ho sempre fatto come dicevano loro e quando faccio qualcosa che a loro non va bene mi giudicano in senso negativo e dicono che sono cambiata, ma io non sono cambiata sono solo cresciuta.
Scusate lo sfogo, se qualcuno ha delle piccole soluzioni me le proponga per favore che non incasinata e non so cosa fare della mia vita.
Parto dall'inizio, allora a giugno mi sono diplomata e per ben 5 anni pensavo (come tutti) che l'università sarebbe stata più semplice e non mi sono posta molti problemi a riguardo, ma già dall'inizio della 5 superiore sono iniziati i problemi e le indecisioni cioè di cosa fare dopo se vale la pena fare l'università o va bene solo un concorso pubblico tipo per l'arma dei carabinieri e cose così, alla fine mi sono detta bene faccio l'università e se poi va molto male e penso di non farcela c'è il piano B che è quello di iscrivermi a qualche concorso pubblico. Andando avanti sono sorti molti problemi che mi hanno tenuta molto occupata durante il mese di luglio, che era il mese dove volevo prepararmi per bene per fare il Tolc e anche studiare per l'esame della patente, ma non è successo niente di tutto ciò perchè mia zia mi ha tenuta occupata con i suoi problemi per tutto il mese, dovevo accompagnarla nei vari posti, uscire con lei e aiutarla, starete pensando che potevo dirle di no e andare a studiare, no non potevo ero obbligata ad aiutarla sennò avrei scontrato altri problemi tra cui litigi tutti i giorni che mi avrebbero comunque portato del tempo e non avrei studiato bene, alla fine di tutto questo lei ha sistemato tutti i suoi problemi e io sono diventata ancora più incasinata di prima perchè avevo fissato l'esame di teoria della patente per fine luglio, ma non ce l'avrei fatta quindi l'ho spostato e l'unico giorno fattibile era per il 24 di agosto solo che io nel frattempo devo studiare anche per il Tolc e non riesco a fare due cose contemporaneamente perchè vorrei farle per bene e anche passale tutte e due quindi dovrei fare tutto con calma, alla fine niente ho dovuto scegliere tra studiare per la patente o il tolc e quindi ho optato per la patente e ho cercato le università con i corsi a numero aperto, facendo così avrei studiato per la patente con calma e poi sarei entrata all'università senza problemi, MA nella mia vita i PROBLEMI non mancano mai, l'università con la facoltà a numero aperto è un pochino distante da casa cioè sui 170 Km e per i miei è molto difficile pagarmi l'affitto e le tasse universitarie e a questo punto mi sento distrutta mi sento come in un vicolo cieco, i miei genitori vogliono che io faccia il tolc e fare domanda nell'università vicino a casa, ma essendo a numero programmato e non avendo studiato bene credo che sia impossibile che lo passi. Sto pensando anche di fare direttamente il concorso per diventare carabiniere, ma poi penso e se non passo perdo un anno... sono molto in ansia non so cosa fare della mia vita e non so come procedere e andare avanti. oltre a tutto questo eravamo già incasinati di nostro nel cercare un altro affitto vicino al lavoro di mio padre perchè giustamente lui ci vuole tutti uniti in una casa, ma io voglio che i miei comprendano che ho già 18 anni, sono già maggiorenne e posso badarmi da sola, ma loro non capiscono. La maggior parte delle persone che conosco vanno a studiare lontano da casa e sono ancora vive. E poi un'altra cosa che non sopporto è che i miei mi incolpano di tutto, mi dicono che se avessi studiato prima l'avrei passato, ma come!!!cioè io sono umana riesco a fare solo determinate cose alla volta non mille contemporaneamente. Io voglio bene ai miei genitori però alcune volte mi sembrano egoisti e poi non mi capiscono mai, io ho sempre fatto come dicevano loro e quando faccio qualcosa che a loro non va bene mi giudicano in senso negativo e dicono che sono cambiata, ma io non sono cambiata sono solo cresciuta.
Scusate lo sfogo, se qualcuno ha delle piccole soluzioni me le proponga per favore che non incasinata e non so cosa fare della mia vita.