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Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 03/10/2020, 23:43
da SimoBlutone
Scusate il mio breve sfogo avevo solo bisogno di condividerlo e sapere cosa ne pensate magari da qualcuno che prova lo stesso.

Mi sento come se stessi guardando me stesso in terza persona, non mi riconosco più e sento che sto dando il peggio di me stesso. Noto questi cambiamenti in dei momenti di lucidità che si presentano quando "supero il limite" mentale delle cose che vorrei fare, è come se a forza di combattere i mostri presenti nella mia realtà sto diventando uno di essi. Mi sento cattivo, so di poter fare cose orrende alla gente , la stessa gente che per tutta la vita ha agito contro di me o che voltava la faccia quando serviva aiuto, e quello che mi impedisce di farlo è solo la restane sottile linea di coscienza che mi rimane.
Come aggravante si aggiunge una vita insoddisfacente da TUTTI i punti di vista e quella sensazione di non avere nulla da perdere.
Cado anche in momenti di tristezza perchè ricordo come ero prima, con dei valori, buoni propositi e aspettative....è tutto morto
A volte piango perchè questi due lati di me vanno in conflitto, il lato che sta prendendo il sopravvento ha i suoi orribili naturali pensieri e l'altro si accorge delle cavolate che pensa, ricorda i genitori o quel poco di buono che c'è e scoppio.

Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 04/10/2020, 6:06
da Robinson
Ciao, non agitartine fermati unnattimo.Non capisco se stai interpretando degli stati d'animo o descrivendo sintomi tipo depersonalizzazione. Ma stai seguendo una terapia, psico o farmaco?

Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 04/10/2020, 8:17
da Misantropa88
Quello che descrivi non ha nulla a che fare col narcisismo. Semplicemente, quando va tutto male e si soffre troppo, è normale diventare cattivi, provare rabbia e volersi vendicare di chi ci ha fatto del male. Sono emozioni che conosco bene anch'io. Comunque, è positivo che la tua parte buona sia ancora lì, a ricordarti com'eri e a impedirti di fare qualche cazzata.

Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 04/10/2020, 9:01
da Middlegame
Ciao, da quello che scrivi non mi sembra che il problema sia il narcisismo ma tutt'altro (almeno così mi sembra). Da quello che descrivi sei in un brutto momento e sei sommerso dalla difficoltà e in un momento di fragilità in cui ci si ritrova sommersi dal dolore è anche normale che il proprio comportamento cambi, che magari si sia più aggressivi o egoisti. Il fatto che però te ne rendi conto e non ti piace questo tuo comportamento è importante. Prova a fare qualcosa che ti rilassi, cerca di staccare dalle situazioni che ti stanno mettendo addosso tutto questo stress.

Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 04/10/2020, 13:31
da SPOON
Non ti conosco di persona quindi cerca di non prendere troppo seriamente le mie parole...
Leggendo il tuo punto di vista mi da l'impressione che in te la parte del pensiero prevalga in maniera assoluta sulla parte dell'azione, mi sembra come se tu abbia molti buoni propositi (verso la gente a cui vuoi bene) che non hai mai modo di manifestare perchè allo stesso tempo ti fai travolgere dal rancore verso tutta quell'altra gente che ti ha ferito. E poi, se sei giunto da solo alla conclusione oppure solo al dubbio che questi "problemi" possano dipendere da un disturbo narcisistico, secondo me non è del tutto sbagliata la tua ipotesi.

Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 04/10/2020, 15:23
da SimoBlutone
SPOON ha scritto:la parte del pensiero prevalga in maniera assoluta sulla parte dell'azione, mi sembra come se tu abbia molti buoni propositi (verso la gente a cui vuoi bene) che non hai mai modo di manifestare perchè allo stesso tempo ti fai travolgere dal rancore verso tutta quell'altra gente che ti ha ferito.

Hai centrato in pieno uno degli aspetti del mio essere che pochi comprendono

SPOON ha scritto:E poi, se sei giunto da solo alla conclusione oppure solo al dubbio che questi "problemi" possano dipendere da un disturbo narcisistico, secondo me non è del tutto sbagliata la tua ipotesi.

Se è così è una cosa nata con il tempo perchè prima non ero così, inoltre e correggetemi se sbaglio, il narcisista dovrebbe sentirsi superiore e migliore rispetto gli altri, io invece ho una tendenza distruttiva e autodistruttiva, sono un misantropo e come tale odio la razza umana e per questo provo disgusto anche per me stesso non mi metto sopra nessuno, sono fatto della stessa merda di cui sono fatti gli altri

Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 04/10/2020, 15:45
da Adamas
Mi aggrego a chi ti ha detto che non è narcisismo ma la reazione ad una vita che non è soddisfacente e ad una situazione generale che senti come estranea e gradualmente è divenuta "insostenibile" portandoti a superare i limiti della tua etica e dei tuo valori.

È normale nelle tue condizioni fare pensieri anche molto molto brutti, ma la tua etica ed i tuoi valori ti stanno impedendo di realizzarli. E continueranno a farlo, tu non sei la persona cattiva che hai paura di diventare.

Se tu fossi davvero un narcisista non avresti questi dubbi. Si sente superiore, come hai detto anche tu. Un narcisista non vede gli altri intorno a se e la loro sofferenza, nemmeno quella che causa egli stesso. Un narcisista non vede persone, vede solo specchi pronti a rifletterlo ed a magnificare la sua immagine. Vede il mondo come il suo giardino dove può cogliere ciò che vuole perché tutto gli appartiene, vede la vita come il suo personale reame dove può comportarsi come vuole senza curarsi delle conseguenze per gli altri (beninteso, tutti abbiamo un po' di narcisismo inteso come amor proprio e quello va benissimo, io parlo di chi ha un narcisismo patologico che è diverso).

Quando ci si sente nelle tue condizioni è normale guardarsi allo specchio e non riconoscersi più (lo so, mi è successo), io quando ero al limite e stavo per scoppiare ho dato un colpo di reni ed ho chiesto ad una persona che mi aveva messo in una situazione insostenibile di prendersi le sue responsabilità. Non avrei voluto, perché di solito guardavo sempre più ai problemi degli altri piuttosto che badare alla mia salute, ma sapevo che se avessi continuato io da solo a far fronte a quella situazione in cui ero stato tirato a forza come sostituto allora sarei impazzito, o avrei fatto qualcosa di stupido, oppure avrei fatto cose contrarie alla mia natura che mi avrebbero poi perseguitato. Quindi ho ammesso a me stesso che non ero e non sono perfetto, che non sono un "salvatore" e che non sempre riesco a fare la cosa più buona. Ma non sono né onnipotente, né perfetto e purtroppo non posso essere io ad eliminare dal mondo ogni sofferenza e sopportare sempre in silenzio le "cattiverie" ed angherie degli altri. Nonostante la mia educazione.

Io penso che se ti è possibile anche tu dovresti dare "un colpo di reni" e cercare di fare esperienze diverse rispetto alle tue abitudini. Se la tua esperienza di vita ti ha condotto dove sei e tu giustamente non vuoi cambiare i tuoi valori allora dovresti cambiare prima la tua prospettiva e provare a guardare alle cose in modo diverso, considerando tutte le possibilità e tutti i punti di vista. E poi cambiare ciò che fai, le tue abitudini, provare cose nuove.

Man mano che viviamo certe convinzioni ci vengono inculcate e si stratificano le une sulle altre, i comportamenti acquisti con educazione ed esperienza diventano parte di noi senza che ce ne rendiamo conto. Ed alla fine potremmo trovarci a vivere una vita che non vogliamo solo perché pensiamo che le cose vanno così e che non abbiamo altra scelta.

Invece una scelta c'è sempre. E non è necessariamente quella di rinnegare i propri valori morali. Non serve, la nostra vita può migliorare attraverso le nostre energie positive e l'aiuto degli altri.

Naturalmente è solo una modesta opinione da qualcuno che ha provato qualcosa di simile. Spero che questo momento così difficile passi al più presto e tu possa ritrovare la serenità :)

Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 04/10/2020, 16:05
da Misantropa88
SimoBlutone ha scritto:
SPOON ha scritto:la parte del pensiero prevalga in maniera assoluta sulla parte dell'azione, mi sembra come se tu abbia molti buoni propositi (verso la gente a cui vuoi bene) che non hai mai modo di manifestare perchè allo stesso tempo ti fai travolgere dal rancore verso tutta quell'altra gente che ti ha ferito.

Hai centrato in pieno uno degli aspetti del mio essere che pochi comprendono

SPOON ha scritto:E poi, se sei giunto da solo alla conclusione oppure solo al dubbio che questi "problemi" possano dipendere da un disturbo narcisistico, secondo me non è del tutto sbagliata la tua ipotesi.

Se è così è una cosa nata con il tempo perchè prima non ero così, inoltre e correggetemi se sbaglio, il narcisista dovrebbe sentirsi superiore e migliore rispetto gli altri, io invece ho una tendenza distruttiva e autodistruttiva, sono un misantropo e come tale odio la razza umana e per questo provo disgusto anche per me stesso non mi metto sopra nessuno, sono fatto della stessa merda di cui sono fatti gli altri


Il narcisista non si sente superiore. Si sente inferiore, in realtà, ma crea un falso sé che si sente superiore e ha desideri nascosti di dominio e potere (soprattutto se parliamo di narcisismo covert). Io sono sicura di avere tratti narcisistici per quello che ho passato, perché sentendomi una sfigatella ho sviluppato una finta identità che brama il dominio e tende a voler sopraffare gli altri (anche se rimane tutto molto nascosto, visto che sembro molto umile e timida). Ti ripeto, non mi sembri affatto narcisista.

Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 04/10/2020, 16:12
da SPOON
Vedo che qualcosa si sta muovendo...Il fatto è che è molto facile dare giudizi affrettati in base a quello che si trova su wikipedia, la verità è diversa.

Narcisismo o cosa?

MessaggioInviato: 04/10/2020, 16:39
da Adamas
Misantropa88 ha scritto:
SimoBlutone ha scritto:Il narcisista non si sente superiore. Si sente inferiore, in realtà, ma crea un falso sé che si sente superiore e ha desideri nascosti di dominio e potere (soprattutto se parliamo di narcisismo covert). Io sono sicura di avere tratti narcisistici per quello che ho passato, perché sentendomi una sfigatella ho sviluppato una finta identità che brama il dominio e tende a voler sopraffare gli altri (anche se rimane tutto molto nascosto, visto che sembro molto umile e timida). Ti ripeto, non mi sembri affatto narcisista.


Il caso che tu dici è sicuramente vero, quello è un "narcisismo" di risposta. Ci ho scritto un "saggio" sul racconto Senilità di Italo Svevo che tratta di un protagonista che ha appunto un complesso di superiorità "montato" su uno di inferiorità.

Da quello che ho letto tu non mi sei sembrata una narcisista come tanti che ho conosciuto. Credo tu sia solo molto disillusa e comprensibilmente arrabbiata per le situazioni spiacevoli che ti sono accadute. Questa necessità di potere e dominio, questa "nuova personalità" che vuole "vendicarsi" e sopraffare gli altri è nata come una risposta, ma tu sei consapevole che esiste un altro modo di pensare ed agire, tu non sei quella personalità o comunque non semplicemente. Nella mia esperienza chi è narcisista (patologico) in senso stretto non riesce a concepire altro da sé, quasi fosse che non può. È molto diverso da te.