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Basta crogiolarsi nella sofferenza. È passato troppo tempo.
Pensavo che non mi importasse più di niente, non mi importasse della mia fine. Ma non è vero. Mi importa di voi.
È ora di fare qualcosa. Ricomincerò a studiare per finire i miei studi in tempo.
Perché so è che è quello che volete.
Farò quello che mi direte.
A me di un pezzo di carta importa poco ma a quanto pare è tutto per voi. Sarò brava.
Anche se mi uccide dentro lo farò per voi.

Mi è anche stato detto di trovarmi un fidanzato.. è questo che risolverà i miei problemi?
Farò anche questo. Anche se non proverò mai sentimenti per questa persona. Perché questi non esistono per me.
Ma lo farò. Per voi.
Farò tutto. Fingerò di stare bene e darvi queste piccole cose che volete da me.

Vai da uno psichiatra... quindi volete che prenda droghe? (Sono certa la terapia aiuti tante persone ma non è la soluzione per me)
È questo che volete?
Magari vi alleggerirà l'anima sapere queste cose.
E stando lontana magari sarà anche più facile allontanarsi del tutto. È così che deve essere la mia vita per voi?

Farò tutto questo senza neanche dire una parola di protesta.. perché è questa la persona che sono. Faccio quello che mi viene detto, faccio quello che viene ritenuto giusto da persone di cui mi fido ciecamente. Se voi ci credete così tanto chi sono io per dire il contrario?

Vi amo.

Ciao, questo non è vivere davvero...devi fare tutto ciò solo se va bene anche a te...devi vivere pienamente solo per te stessa

Per comportarmi come hai detto tu io sono quasi esploso. Non riuscivo a trovare uno spazio per me. Le persone che amavo e che rispettavo erano tutto per me e avrei fatto qualsiasi cosa... anche se la situazione era per me drammatica ed insostenibile.
Però il fatto di non avere il giusto sostegno da loro e nemmeno la giusta comprensione ha scavato intorno a me e dentro di me una voragine sempre più incolmabile... avrei voluto non provare più niente... essere solo una macchina... sarebbe certamente stata più facile la mia vita... Avrei potuto fare la cosa "giusta" senza soffrire più...

Non rassegnarti ad una vita così, il senso del dovere e/o lo sconforto non devono annichilirci... non si può vivere tutta la vita così, fidati. La vita può sempre cambiare.
Devi trovare un modo "tuo" di risolvere i tuoi disturbi ed i tuoi problemi e devi farlo per Te. Non deve essere una imposizione. Ascolta Te stessa, ascolta il tuo cuore... Cosa senti? Cosa vuoi?

P.S.: Ti prego non odiare chi non ti capisce e cerca di costringerti in una vita che non vuoi e che non ti rende felice... odiare significa dare potere su di noi all'oggetto del nostro odio, esattamente come amare. È solo comprendendo l'altro (e noi stessi) e mettendoci nei suoi panni che possiamo perdonarlo ( e perdonarci) ed infine lasciarlo andare, lasciare andare tutto il livore, la rabbia e lo sconforto. Questo per noi stessi prima che per gli altri, perché altrimenti continuiamo a vivere nel dolore ed a rivivere le situazioni traumatiche e di conflitto. Lo so non è facile, specie quando il dolore è fresco ed è tanto. Ma pensaci, meriti di lasciare andare il peso che porti dentro...

Io sono il cattivo del forum, non perchè mi diverta a infiammare le discussioni, bensì perchè rispondo quello che penso senza buonismo e senza peli sulla lingua.
Ebbene: i consigli che ti danno non sono sbagliati, ma tu devi seguirli solo se ci credi davvero.
Finire gli studi non è un cattivo consiglio.
Idem sperimentare l'amore.
E anche tutto il resto.
Però se lo fai solo perchè lo dicono gli altri finirai per essere una laureata di merda, una fidanzata/moglie di merda, ecc.

Un pezzo di carta senza la passione non serve a niente (per questo c'è pieno di laureati disoccupati) e idem il certificato di matrimonio.


Germano

Io sono il cattivo del forum, non perchè mi diverta a infiammare le discussioni, bensì perchè rispondo quello che penso senza buonismo e senza peli sulla lingua.
Ebbene: i consigli che ti danno non sono sbagliati, ma tu devi seguirli solo se ci credi davvero.
Finire gli studi non è un cattivo consiglio.
Idem sperimentare l'amore.
E anche tutto il resto.
Però se lo fai solo perchè lo dicono gli altri finirai per essere una laureata di merda, una fidanzata/moglie di merda, ecc.

Un pezzo di carta senza la passione non serve a niente (per questo c'è pieno di laureati disoccupati) e idem il certificato di matrimonio.


Germano

Vogliadirinascere ha scritto:Ciao, questo non è vivere davvero...devi fare tutto ciò solo se va bene anche a te...devi vivere pienamente solo per te stessa

Ma io non voglio vivere... :/

Adamas ha scritto:Per comportarmi come hai detto tu io sono quasi esploso. Non riuscivo a trovare uno spazio per me. Le persone che amavo e che rispettavo erano tutto per me e avrei fatto qualsiasi cosa... anche se la situazione era per me drammatica ed insostenibile.
Però il fatto di non avere il giusto sostegno da loro e nemmeno la giusta comprensione ha scavato intorno a me e dentro di me una voragine sempre più incolmabile... avrei voluto non provare più niente... essere solo una macchina... sarebbe certamente stata più facile la mia vita... Avrei potuto fare la cosa "giusta" senza soffrire più...

Non rassegnarti ad una vita così, il senso del dovere e/o lo sconforto non devono annichilirci... non si può vivere tutta la vita così, fidati. La vita può sempre cambiare.
Devi trovare un modo "tuo" di risolvere i tuoi disturbi ed i tuoi problemi e devi farlo per Te. Non deve essere una imposizione. Ascolta Te stessa, ascolta il tuo cuore... Cosa senti? Cosa vuoi?

P.S.: Ti prego non odiare chi non ti capisce e cerca di costringerti in una vita che non vuoi e che non ti rende felice... odiare significa dare potere su di noi all'oggetto del nostro odio, esattamente come amare. È solo comprendendo l'altro (e noi stessi) e mettendoci nei suoi panni che possiamo perdonarlo ( e perdonarci) ed infine lasciarlo andare, lasciare andare tutto il livore, la rabbia e lo sconforto. Questo per noi stessi prima che per gli altri, perché altrimenti continuiamo a vivere nel dolore ed a rivivere le situazioni traumatiche e di conflitto. Lo so non è facile, specie quando il dolore è fresco ed è tanto. Ma pensaci, meriti di lasciare andare il peso che porti dentro...

Capisco tutto quello che dici, davvero e lo apprezzo. Ma il punto è che il mio cuore non dice più niente.
Poi io non odio nessuno. Sarebbe molto facile in quel caso mandare la gente a quel paese e farla finita. E non sono arrabbiata con loro. Li amo, voglio continuare a vivere per loro.
E penso anche che certe persone non mi vogliano davvero nella loro vita ed è giusto cosi. Vogliono che sia contenta ma con altre persone cosi non devono sforzarsi di provare pena. E posso farlo.. cioè posso fingere che sia tutto ok ed andarmene. Farà male ma loro saranno felici.

germano ha scritto:Io sono il cattivo del forum, non perchè mi diverta a infiammare le discussioni, bensì perchè rispondo quello che penso senza buonismo e senza peli sulla lingua.
Ebbene: i consigli che ti danno non sono sbagliati, ma tu devi seguirli solo se ci credi davvero.
Finire gli studi non è un cattivo consiglio.
Idem sperimentare l'amore.
E anche tutto il resto.
Però se lo fai solo perchè lo dicono gli altri finirai per essere una laureata di merda, una fidanzata/moglie di merda, ecc.

Un pezzo di carta senza la passione non serve a niente (per questo c'è pieno di laureati disoccupati) e idem il certificato di matrimonio.


Germano

Sono già una persona di merda. Cosa cambia? Farò un lavoro di merda e starò con una persona ugualmente di merda. La mia vita non servirà a niente... okay.. capita

Ragazzatriste ha scritto:Capisco tutto quello che dici, davvero e lo apprezzo. Ma il punto è che il mio cuore non dice più niente.
Poi io non odio nessuno. Sarebbe molto facile in quel caso mandare la gente a quel paese e farla finita. E non sono arrabbiata con loro. Li amo, voglio continuare a vivere per loro.
E penso anche che certe persone non mi vogliano davvero nella loro vita ed è giusto cosi. Vogliono che sia contenta ma con altre persone cosi non devono sforzarsi di provare pena. E posso farlo.. cioè posso fingere che sia tutto ok ed andarmene. Farà male ma loro saranno felici.

Capisco, credevo che ci fosse un sentimento ambivalente da parte tua verso di loro.
Credevo che una parte di te sperasse che ad un certo punto loro si sarebbero accorti che dietro la facciata qualcosa non andava e si sarebbero finalmente messi in discussione...

Sei una persona che ha una sensibilità che sfugge ai più, il fatto che nel tuo cuore alberghi questo amore è una cosa grande, preziosa. Non sei una persona di merda, tutto il contrario. Penso anche che ci siano tante cose, tante potenzialità in te e nel tuo cuore, ma la sofferenza in questo momento le ha ammutolite...

Vorrei trovare le parole giuste per esprimere il mio pensiero, ma mi eludono, forse perché anche io ho provato sensazioni simili e tutt'ora in parte le vivo...

Posso solo dirti, ti sono vicino in questo deserto che senti dentro...

Grazie mille @Adamas
Tu hai qualcosa che in parte ti faccia stare meglio? Non è per niente una bella sensazione da vivere questa, spero che tu possa trovare un minimo di sollievo.

Ma la verità è questa alla fine.. Posso essere egoista e togliermi questo immenso dolore o posso pensare a loro e continuare a vivere. Anche se è solo una vita di apparenze, un vivere senza vivere.. se questo aiuterà a togliere anche un briciolo della loro preoccupazione nei miei confronti allora lo farò.