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Mi dicono che dovrei trovare qualcuno, che alla mia età dovrei ormai avere dei rapporti stabili, o comunque darmi da fare perché siamo animali sociali e da soli si vive male. Ma come posso farlo, quando vengo trattata come un'appestata per le mie particolarità? Dico che sono asessuale e la gente smette di parlarmi, dico che sono misantropa e la gente mi prende per una malata mentale. Aggiungiamo anche che sì, non sono proprio una santa, e sono la prima a detestare chi non la pensa come me. Mi sento costantemente ferita dalle idee altrui, dai loro pensieri, al punto che sono sempre più convinta di smetterla di dialogare con la gente (anche su internet) e dedicarmi solo a me. Perché continuare a cercare un contatto con l'esterno se fa solo male?

Mi sono fatta la stessa domanda ogni giorno per anni.
Poi però si trovano le persone giuste e si cambia idea, almeno un pochino.

Non è una fortuna da tutti i giorni, molto spesso anche se sono persone giuste i rapporti durano poco, ma vale la pena provare e continuare a farlo.

Le persone giuste per me non esistono, a quanto pare. Non sono una ragazzina, e non ne ho mai trovata mezza. Penso che l'eremitismo sia l'unica via, anche perché divento sempre più insofferente e meno empatica.

Misantropa88 ha scritto:Mi dicono che dovrei trovare qualcuno, che alla mia età dovrei ormai avere dei rapporti stabili, o comunque darmi da fare perché siamo animali sociali e da soli si vive male.

parti da un'idea sbagliata, ma che ti importa di cosa pensano gli altri? che si facciano la loro vita. per loro è così, tu sei una persona diversa e vivi in modo diverso.
ti suggerisco di nuovo, assolutamente non in modo offensivo, di rivedere il nick e la parola con cui ti descrivi. scrivi spesso che avresti bisogno di qualcuno, che vorresti degli amici, che tieni molto ai tuoi genitori, che soffri perché ti senti incompresa dalla gente. queste non sono le parole di qualcuno che odia le persone e che non vorrebbe averci nulla a che fare. forse sei delusa dalle persone, che è una cosa un po' diversa.
per le relazioni, te lo dico da persona a cui del sesso è sempre importato poco, come a te: o ti adatti o è meglio se lasci proprio perdere l'idea perché persone così sono rare, soprattutto tra gli uomini e probabilmente in questo modo riceverai solo delusioni.
per le amicizie, hai detto altre volte che hai un migliore amico, con lui come ti trovi? credi che almeno lui ti capisca? è una sola persona, è vero, ma se ti ci trovi bene è già molto.

kathellyna ha scritto:

Misantropa88 ha scritto:Mi dicono che dovrei trovare qualcuno, che alla mia età dovrei ormai avere dei rapporti stabili, o comunque darmi da fare perché siamo animali sociali e da soli si vive male.

parti da un'idea sbagliata, ma che ti importa di cosa pensano gli altri? che si facciano la loro vita. per loro è così, tu sei una persona diversa e vivi in modo diverso.
ti suggerisco di nuovo, assolutamente non in modo offensivo, di rivedere il nick e la parola con cui ti descrivi. scrivi spesso che avresti bisogno di qualcuno, che vorresti degli amici, che tieni molto ai tuoi genitori, che soffri perché ti senti incompresa dalla gente. queste non sono le parole di qualcuno che odia le persone e che non vorrebbe averci nulla a che fare. forse sei delusa dalle persone, che è una cosa un po' diversa.
per le relazioni, te lo dico da persona a cui del sesso è sempre importato poco, come a te: o ti adatti o è meglio se lasci proprio perdere l'idea perché persone così sono rare, soprattutto tra gli uomini e probabilmente in questo modo riceverai solo delusioni.
per le amicizie, hai detto altre volte che hai un migliore amico, con lui come ti trovi? credi che almeno lui ti capisca? è una sola persona, è vero, ma se ti ci trovi bene è già molto.

Odio un mare di gente che nemmeno immagini. Odio anche un mare di gente qui. E odio molto facilmente, per il minimo screzio, quindi il nick mi definisce benissimo. Mi importa di cosa dicono gli altri perché un minimo bisogna averci a che fare, e non è bello essere vista come la matta di turno. Per il resto, non voglio relazioni, perché i maschi sono dei maiali. E no, nessuno mi capisce. Non so nemmeno perché scrivo ancora qui, credo che sparirò presto, tanto mi viene solo il nervoso.

E' tutta solo questione di fantasia per me...chi vive in preda alla frenesia della società come punto di riferimento nella vita non m'interessa, mi annoiano a morte: ohh il mutuo di qua, le bollette di là, Salvini, covid, ma che ca--o me ne può mai fregare? Sono tutte cose dette da chi nella vita non ha niente e di conseguenza dalla sua bocca escono solo le cose che gli ficcano in testa gli altri, eppoi la gente cade in depressione, e ma grazie al ca--o, non so come spiegarlo, ma al solo pensiero di diventare così mi viene voglia di fare harakiri col mio stesso ca--o.

Misantropa88 ha scritto:Le persone giuste per me non esistono, a quanto pare. Non sono una ragazzina, e non ne ho mai trovata mezza. Penso che l'eremitismo sia l'unica via, anche perché divento sempre più insofferente e meno empatica.

Già non è facile trovarne, se non si è nemmeno disposti a provare...
Per quanto mi riguarda sono stata chiusa in camera per dieci anni pensandola così, poi fra tutto lo schifo, rapporti che mi hanno dato soddisfazione, che non mi hanno fatta sentire uno zero sono riuscita a trovarne anche se sono durati poco, e da lì ho imparato che è bene non bruciare nemmeno un'occasione, quantomeno appena si trova il sempre più frequente schifo si scappa e si impara anche a non restarne vittima.

Non devi farlo perchè qualcuno te lo dice, o perchè ce ne sia necessariamente bisogno. Semplicemente non ti precludere la possibilità, perchè qualcosa di inaspettato può sempre accadere. Anche a me fa schifo la maggior parte delle persone, non mi ci trovo e non mostro un briciolo di fiducia ma non avrei motivo di privarmi di una "luce", anche se fosse un'utopia. Dopotutto non ci sono vantaggi nel farlo.