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Credevo di aver trovato un'amica. Sì. Una collega d'uni che mi cercava,,era triste come me, e sembrava così vogliosa di avere un legame con me. Poi un giorno arrivo in ritardo a lezione e la vedo fuori al bar che rideva come una gioiosa persona mai vista in vita mia. Parlava al telefono, non so con chi, e vi giuro, non sembrava lei, non era la tipa triste e sconfortata che conosco. Me ne sono andata molto delusa. Non le ho detto nulla ma lei si é accorta che sono cambiata. Così le ho detto di averla vista e lei mi dice, non ti arrabbiare, era solo una finta, ma io non le credo e le dico che sono rimasta troppo delusa. Lei continua a scusarsi e vuole una seconda chance. Secondo voi gliela dovrei dare? A me mi torna sempre davanti l'immagine di lei che ride. Quindi allora ho sempre il dubbio su chi sia davvero lei. Magari é con me che recita. Sono proprio sfortunata.

Più che altro non capisco perché dire "era solo una finta", come era fatto prima di allora il vostro rapporto?

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Cara Gattanera,

penso che in questo caso dovresti darle una seconda possibilità, soprattutto perché cosa ti ha fatto di male? Essere tristi o peggio, depressi, non comporta che io mi comporti come tale in ogni occasione della mia vita. Devo dirti sinceramente che in questo caso, fossi stato in lei, mi sarei piuttosto sentito offeso dal fatto che ti disturbasse ciò. Immaginati in un altro contesto, ad esempio nel lavoro: come potresti portare nel contesto professionale tutti i tuoi problemi?

Ti direi di pensarci, perché forse questa persona ha deciso di gettare la maschera con te, il che non implica che non possa ridere con le altre persone.

Personalmente mi sento piuttosto apatico e triste, eppure nel lavoro non mostro questo aspetto, perché penso di dover recitare un ruolo. La vita è fatta di tanti ruoli e non in tutti possiamo esprimere a pieno come ci sentiamo.

Rifletti sulla sua volontà di chiederti una seconda possibilità, forse lei tiene davvero a mostrarsi "senza maschere" con te, e il fatto di perdere questa possibilità, forse la sta gettando in uno stato di sconforto.

Ti consiglierei, se posso permettermi, di non controllare il modo in cui le persone si esprimono, anche quando non fanno emergere parti di sé con altri, è importante capire questo in un'amicizia. Fossi in te, sarei io a scusarmi, anche se capisco che puoi pensarla diversamente e sentirti offesa.

Buona serata

Non credo che le due cose siano necessariamente in contrasto fra di loro. Come ad una persona normalmente felice può capitare di vivere momenti di tristezza così è possibile il contrario, senza che questo stia ad indicare falsità o inganno. Forse questa ragazza non voleva farti vedere un lato più gioioso di se stessa per il timore che tu smettessi di considerarla come la persona con la quale condividere sentimenti negativi, e la vedessi simile a tutti gli altri.

hai conosciuto la versione dal vivo del tipico utente che qua si lamenta all'infinito perché è solo e triste e poi dopo un po' esce fuori che ha una vita piena di amici e feste. una seconda possibilità puoi darla se ci tieni, ma attenzione.

Se è felice buon per lei, perché dovrebbe essere una ragione per interrompere l'amicizia? Potresti farti presentare i suoi amici

Da come ne parla è chiaramente molto giovane, probabilmente voleva solo sfogarsi un po' sperando in un po' di solidarietà, magari mi sbaglio eh..

P.S. : Ah...università, come non detto...

Non è detto che se vedi una persona ridere lei sia felice... e comunque come ti hanno detto altri, in fondo cosa ti ha fatto di male..? Forse riprendere i rapporti con lei potrebbe aiutare a sollevarti un po’. Magari è una persona che oltre a soffrire coltiva anche una certa gioia, e potete riuscire a condividerla insieme..

Gattanera20 ha scritto:non era la tipa triste e sconfortata che conosco.
[...]
A me mi torna sempre davanti l'immagine di lei che ride.

Tradimento!!!!
Guai a essere felici!!!

Ma il vostro rapporto era basato sulla tristezza che avevate in comune?
E cercare magari il lato positivo del fatto che lei abbia trovato la felicita? Magari può spiegarti come ha fatto.

Penso anch'io che forse il modo in cui hai reagito sia un po' troppo. Stava solo ridendo in effetti. E non sai neanche quale fosse il motivo. Dopotutto non è che lei stesse ridendo di te alle tue spalle. Forse dovresti approfondire meglio la cosa. Poi se lei, indipendetemente dal fatto che sia triste come te, o se invece sia felice e avesse solo fatto finta, ti vuole davvero bene e ci tiene davvero a te, non dovresti tagliare i ponti con lei. Io infatti ho un amco che mi considera puerile e che non condivide i miei stessi interessi (e con il quale quindi non posso esprimermi liberamente), e che quando mi accompagna al cinema a vedere certi film dice che lo fa solo perché teme che ci faccio una figuraccia a vederli da solo. Ma questo non mi ha mica indotto a rompere i miei rapporti con lui.