Torno a scrivere nel forum dopo anni, e sinceramente in cuor mio speravo che non ne avrei più avuto bisogno.
Ma eccoci qui, adesso cercherò di spiegare cosa affligge di più la mia vita, sperando di poterne trarre beneficio e cominciare a fare un passo verso un domani migliore.
Il primo problema è una questione di cuore: ho "frequentato" una ragazza negli ultimi mesi, conseguenza del fatto che sua sorella e mio fratello stiano insieme. Dopo poco penso sia scattata la classica cotta per entrambi, perché c'è sempre stata una grande chimica fra di noi. Il guaio dov'è? Che lei ha 13 anni meno di me ed è ancora minorenne, nonostante lei mi piaccia e parecchio anche. Ora avendo presente la differenza d'età ho sempre cercato di smorzare qualunque idea da parte mia ed entusiasmo da parte sua, che intanto scrive il mio nome ovunque ci troviamo con tanto di cuori. La classica ragazza adolescente innamorata, direi. Un paio di giorni fa mi dice che si sta frequentando con un ragazzo e da allora mi è crollato il mondo addosso.
Non pensavo ma sto faticando parecchio a distrarmi dal suo pensiero, mentre penso quasi costantemente a cosa sta vivendo, a cosa sta provando, e questa cosa mi sta distruggendo.
Evidentemente la situazione mi è sfuggita di mano, e il sentimento era più forte di una semplice cottarella...
Il secondo problema è di tipo "giudiziario" direi, ovvero legato a delle minacce di morte che un vicino ha fatto alla mia famiglia. Io riuscii all'epoca dei fatti a riprendere il momento in cui ci ha palesemente minacciato con il cellulare, consegnando la ripresa alla polizia, con tanto di denuncia e tutto. Pensavo che questa storia fosse ormai alle spalle e invece ieri è tornata prepotentemente nella mia vita quando ho incontrato l'affittuario della vecchia casa (ci siamo trasferiti nel frattempo). Ora l'idea di dover rivedere questo individuo e dover seguire tutto l'iter giudiziario mi dà una grande ansia e rabbia perché pensavo che questa questione fosse caduta nel dimenticatoio.
Terzo problema direi a livello familiare: nonostante ci piaccia dire che siamo una famiglia unita sappiamo tutti bene che non è così, mio padre e mia madre riescono a discutere dal momento in cui apro gli occhi fino a quando non li chiudo. Lavorando in casa, la situazione mi pesa anche se dovrei esserci abituato. Mio padre poi può passare dalla depressione più totale all'essere la persona più allegra del mondo, e tutto casualmente avviene verso sera. Fino alle 18/19 è un depresso, che si lamenta di tutto, che tiene il muso e che ti spegne piano piano. Poi si trasforma e ride e scherza. Poi in serata si trasforma ancora grazie ai suoi numerosi bicchieri di vino, immancabili da non so quanto. Credo di non averlo mai visto sobrio verso la mezzanotte. Mia madre poverina subisce tutto questo e con il suo carattere non facilita certo le cose.
Ma farei comunque di tutto per lei.
Per loro, penso.
Ultima cosa per ora sono proprio io, mi guardo allo specchio e vedo un sacco di difetti, mi sembra di essere invecchiato molto ultimamente, ho gli occhi un pò più spenti e sorrido di meno. Ho sempre avuto una buona autostima, ma ora sento proprio di aver bisogno di aiuto. Ho dolori alla schiena, credo sia un accumulo di stress, vorrei andare da uno psicologo, vorrei piangere, vorrei essere più leggero e meno in ansia. Ho anche un disturbo ossessivo complessivo, che mi porta a strapparmi i capelli anche se fortunatamente al momento non ho causato danni. Ma ho paura che se non riesco a tenere a freno questa cosa mi darà grandi problemi.
Ovviamemte la mia vita è anche molto altro, ma non voglio ammorbare chi leggerà, ho ripreso a frequentare il forum, quindi credo proprio che aggiornerò il post quando ne avrò bisogno, e credo che ne avrò bisogno presto.
Grazie a chiunque si sia preso qualche minuto per leggermi, vuol dire molto per me
