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Ultimamente, stavo pensando a quanto non mi piaccia spendere soldi, in generale.
Forse, sarà perché non ho mai guadagnato chissà quanto in vita mia. Però, non mi piace proprio spendere soldi. Vedo poi certe persone molto felici di spendere e che non danno importanza a queste cose. Io preferisco di più lavorare come un maiale (scusate i termini) piuttosto che spendere.
Spesso, penso che è davvero un pensiero triste, vivere per lavorare o avere sempre i soldini contati. Che non si può vivere solo per le cose "importanti" (cioè per le tasse, per la povertà/problemi degli altri, oppure, per comprarsi una casa o la macchina).
Mi sono letta anche diversi libri spirituali per superare il mio problema. Ma ho avuto troppe brutte esperienze. Solo persone che mi usano e sono stata anche derubata.
Quindi, non ho proprio piacere nel dare.
Perché non mi ritorna mai nulla o se qualcosa mi arriva lo devo subito spendere.
Eh, scusate lo sfogo. Ma vorrei viverla in maniera diversa.
Voi cosa ne pensate sull'argomento cash?
Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere

I soldi e in particolare l'euro è una moneta unitaria tra economie di vari paesi ed è fatta proprio per essere "spesa"...una volta con la lira che era una moneta nazionale gestita dalla banca centrale italiana aveva un senso il risparmio oggi non più. Oggi sanno tutto, quanti soldi hai in banca, quanto spendi, cosa compri... Se l'Italia ha un debito pubblico di 1600 miliardi di euro e tanto vero che gli italiani hanno in banca risparmi per 2000 miliardi di euro. Detto ciò ci fanno i conti in tasca e aumentano tutto. Tasse, prezzi perché sanno che possiamo pagare ..sono dell'idea che basta avere il giusto da parte per ogni evenienza o emergenza per il resto spendo in ciò che mi piace e mi serve. Non ho la mentalità della formica per poi magari scoprire un giorno che i miei risparmi sono andati in fumo o sono finiti in mani altrui... piuttosto oggi è meglio investire nel mattone con i prezzi bassi anche se ci sono tasse salate ma l'immobile resta sempre il miglior investimento a lungo termine. Puoi sempre affittare e ripagarti le varie tasse e spese.

in breve: per qualcosa che serve o per farmi stare almeno in teoria meglio, allora sì, sarei propenso a spendere ma se possibile non chissà quanto. se invece è per noia, del tipo "andiamo a fare shopping", cioè per come traduco io "andiamo a spendere soldi perchè principalmente non abbiamo un c***o da fare, tanto li abbiamo in tasca", assolutamente no.

Grazie a tutti per le risposte ^-^

Non sono mai stato uno spendaccione però visto che non ho motivo per stare sempre la a risparmiare, tanto per dirla alla larga, allora anche per sfizio qualcosa lo spendo volentieri.

Fai bene a preservare le tue finanze, soprattutto a bilanciare correttamente quello che dai VS quello che ti viene dato, valutando davvero se val la pena di donare in ogni contesto ed esser "sfruttati". C'è un limite a tutto! Di questi tempi, poi, meglio aver risorse messe da parte. Non dimentichiamoci, però, di dare alla nostra vita una dimensione di equilibrio e corretto usufruire di un minimo livello di benessere. Per quanto mi riguarda direttamente, in passato son stato famoso per essere apparentemente "legato ai soldi", essendo io cresciuto in situazioni economiche non facilissime in infanzia, quindi mi sono sviluppato come adulto che tende a contare sempre il denaro in tasca, spendere poco, concedersi quasi nulla, raramente sfizi etc. Risparmiare su tutto, andare alla ricerca di sconti, frequentare i discount. Non son solito girare per negozi, gestisco bene quel che conservo, ma ho pure cambiato rotta: tutto quello che ho messo da parte ha un senso. Ultimamente ho progetti importanti, tra casa e viaggi intercontinentali. Adesso la mia fatica per conservare quel che ho guadagnato si rivela fruttuosa, perché mi concederò il benessere agognato. E sì, sto iniziando pure a farmi dei regali, pagarmi delle cene fuori e coccolarmi un po'. Sintesi: con il giusto equilibrio, si possono raggiungere compromessi per utilizzare bene i nostri soldi. Lo dico proprio perché pure io, per anni, ho avuto la sensazione di "lavorare per sopravvivere". Sentirmi un mulo, una vita di doveri e responsabilità... ma la possiamo ancora chiamare vita? Ciao

Io spendo se ci tengo molto a qualcosa, ma di solito sono spese per cose mi durano. Però a parte questi momenti di spesa in genere risparmio. Sono anche stato criticato per questo, ma per me risparmio significa anche libertà, meno problemi. Inoltre non sono affatto sicuro che vorrò essere costretto a lavorare fino a 70 anni, per cui spero di riuscire a conquistare una certa libertà economica prima. E se morirò nel frattempo poco male, infatti una volta deceduto credo che dei soldi non me ne farò più nulla... anzi meno attaccamenti si hanno e meglio è.

Anch'io sono piuttosto parsimonioso e soprattutto poco generoso.

Però ti fornisco anche questo punto di vista: se con delle persone ci stai bene, non sei disposto a spendere dei soldi per poterle vedere e riuscire a stare bene tutti insieme? Se si organizza una mangiata dove ognuno porta qualcosa, non sei contento di portare qualcosa di buono e anche costoso?

Non per farti notare, ma per far godere i tuoi amici e tu godere insieme a loro: del vino buono (non quello da osteria), un buon salame di cinghiale comprato durante una gita in toscana (non il salame del discount), ecc.
Cose buone di cui potresti godere da solo abbuffandotene, ma che invece scegli di condividerle finendo così a gustarne solo un pezzettino ma col piacere di averle fatte gustare anche a loro.

Germano

Sicuramente non faccio acquisti affrettati ma per i propri vizi e divertimento non bado a spese

Probabilmente spendo più di quanto dovrei.