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Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 04/11/2022, 19:11
da Anonimos100_
Ciao a tutti, sono fidanzata da 3 anni e mezzo con un ragazzo. Siamo giovani, non viviamo insieme, io mi sono diplomata l'anno scorso e da un anno circa ho iniziato ad inserirmi nel mondo del lavoro e mi sono iscritta all'università.
Lui, invece, non ha ancora iniziato nessun tipo di attività ed è più grande di me. E' molto legato ai suoi genitori, è figlio unico, e vive in una condizione economica molto particolare. Se non fosse per problemi legati a eredità, starebbero economicamente molto meglio. Nonostante questi problemi legali, ciò che mi preoccupa molto è che lui non ha mai cercato un lavoro. Nell'ultimo anno si è parlato di aprire un'attività molto importante, ma, purtroppo, faccio fatica ormai a credere a questa storia.
Inizialmente ero contentissima per loro, sua mamma è stata sempre una donna d'affari, ma in fin dei conti negli ultimi mesi io non ho mai visto niente di concreto. Non voglio pensare che sia tutta una bugia, io mi fido di lui, è un ragazzo intelligente, dolce, sensibile. Grazie a lui e al suo supporto ho attraverso e affrontato momenti difficili.
Ma questa situazione mi fa stare male... mi fa stare male che lui non riesca a rendersi conto che è giunto il momento di iniziare a costruirsi la propria vita. In questi tre anni non ha fatto nulla, ha vissuto in casa, la pandemia non ha aiutato... Ora, anche se quest'attività esistesse, perché lui non fa comunque dei colloqui di lavoro con qualche azienda? Perché non si impegna nel cercare un lavoro? Io, per esempio, non riesco a stare ferma. Perché i miei non possono mantenere tutte le mie spese, e quindi lavoro. Eppure, a lui piace l'idea di essere indipendente, ma non fa nulla. I suoi genitori non lo spronano, anzi, credo che alla fine il vero problema siano loro. Perché non penso gli abbiano mai fatto capire che è giunto il momento.
Ciò che mi fa stare male è vedere tutta la loro vita in quella casa così piena di ricordi, com'era bella prima la loro vita, foto ovunque, racconti di viaggi, erano persone benestanti e potevano permettersi ogni cosa. Adesso invece non è così. C'è stato un periodo in cui ho prestato dei soldi a sua madre perché avevano problemi economici.
Vorrei tanto provare ad aiutarlo, lui per me è davvero importante e nella mia mente, penso anche nella sua, c'è l'idea di costruirci una vita insieme. Nonostante ora sia presto, però il tempo vola e se andiamo avanti così arriverà un giorno in cui probabilmente non riusciremo a realizzare i nostri sogni.
Vorrei tanto viaggiare con lui, fare molte esperienze, e non si può. Non so se tutto ciò servirà, sta di fatto che non so con chi parlarne. Per lui questo è un tasto dolente, non so mai come prenderlo per fargli capire la mia preoccupazione. Parlare con psicologi non mi va, io sono andata per un bel po' al consultorio, ma vivendo in un paese piccolo, non mi fido di nessuno e non voglio che nessuno sappia di questa situazione. Sono fatti privati.. perciò da un po' di tempo pensavo di provare a scrivere in un qualche forum. Spero che qualcuno sia arrivato fin qui a leggere, e che possa darmi qualche consiglio... Grazie.

Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 04/11/2022, 19:50
da Mattias 1985
Ho letto tutto.
Vuoi che ti dica la verità?
Siccome non menzioni neanche problemi di salute e/o situazioni che impediscano lo svolgimento di un' attività fisica direi che è meglio che si dia una mossa.
Anche poche ore al giorno ma qualcosa va fatto...

Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 04/11/2022, 20:06
da Anonimos100_
Ti ringrazio per il consiglio.. però io non so come farglielo capire. Io ci ho provato diverse volte, lui mi ha rassicurata, ma alla fine non è cambiato nulla.
Per quanto riguarda i problemi fisici, non ne ha. Purtroppo, come molti giovani, e come me, soffre di ansia e ha sofferto anche di attacchi di panico. Questo non vuol significa che non possa lavorare però, o almeno iniziare.

Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 04/11/2022, 20:11
da occhigrandi
Ciao!
Ma lui è tanto più grande di te o solo di pochi anni? Non ha mai nella sua vita cercato neanche un lavoretto? Il fatto che non si accorga che ormai è giunto il momento di trovarne uno mi fa pensare che sia una persona poco matura, le cui priorità attuali siano altre. Oggigiorno è strapieno di persone che non hanno voglia di lavorare e che preferiscono rimanere a casa dei propri genitori, non per niente noi italiani veniamo spesso definiti "bamboccioni" o "cocchi di mamma", benché siano stereotipi e assolute generalizzazioni, ahimé spesso c'è un fondo di verità.
Chiaramente non sto offendendo il tuo ragazzo, non mi permetterei, forse non è ancora maturato o forse è semplicemente pigro. Certo, se poi neanche i genitori lo spronano più di tanto è difficile avere un dialogo che possa farlo riflettere.
Posso solo dirti che nella mia famiglia c'era una persona che passava lunghi periodi senza lavorare perché i lavori che faceva non gli piacevano mai, faceva un pò i capricci per intenderci, il tempo però passava e con esso gli anni. Morale della storia, ora che ha 40 anni si è accorto di quanto tempo e occasioni ha sprecato.

Parla apertamente e onestamente al tuo ragazzo e cerca di capire cosa conti davvero per lui in questo momento.

Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 04/11/2022, 20:36
da Anonimos100_
Ciao, grazie per avermi risposto. Lui ha 24 anni e non ha mai lavorato. A scuola era bravissimo, vedo tutti i suoi encomi attaccati alla parete, si è diplomato con 100. Io non posso negare quanto lui sia brillante, davvero, non lo dico perché sono la sua ragazza. E' molto intelligente e ha molte capacità che non sta sfruttando.
E sì, purtroppo mi sono resa conto di questo suo lato "mammone", ci sono stati periodi in cui ero gelosa e ogni tanto nascevano discussioni. I suoi genitori penso siano la causa di tutto. Per carità, hanno un bel rapporto, ma per colpa dei vari problemi familiari in cui sono coinvolte altre persone, lui alla fine è la vittima. A causa della sua sensibilità è quello che soffre di più. Ha molta rabbia nei confronti di chi sta facendo del male alla sua famiglia. Loro però non lo incoraggiano, anzi, a volte ho sentito frasi che mi hanno molto infastidito. E' come se sapessero che lui non è sulla giusta strada, ma alla fine non fanno niente. Mi meraviglio di sua madre, perché ha iniziato a lavorare prestissimo lei, centinaia di viaggi per lavoro, aziende molto grandi per cui ha lavorato e anche una sua azienda che però fallì ormai più di dieci anni fa... ma che insegnamento sta dando a suo figlio?
Io penso che debba iniziare a prendersi cura di se stesso, e che il distacco dai suoi genitori sia fondamentale. Probabilmente non è una sua priorità, lui pensa di fare carriera stando in casa, ma non funziona così. Io davvero sto male, ci penso quasi tutte le notti. Non è una persona che voglio lasciare da sola, lo amo, è ormai parte della mia vita, il nostro rapporto funziona alla grande. Ma questo è un problema che deve essere risolto, e se i suoi genitori non hanno intenzione di farlo, vorrei essere io ad aiutarlo. Anche perché lui mi dice che quando sta con me sta bene, che passano tutte le paure e le ansie (soffriamo d'ansia entrambi, purtroppo). Siamo una coppia ben solida, ci divertiamo tanto, ma questo problema alla lunga crea danni.

Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 04/11/2022, 21:05
da Semir88
Evidentemente non ha bisogno di lavorare. È ricco di famiglia e fa il mantenuto...

Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 04/11/2022, 21:32
da kathellyna
Anonimos100_ ha scritto:Purtroppo, come molti giovani, e come me, soffre di ansia e ha sofferto anche di attacchi di panico. Questo non vuol significa che non possa lavorare però, o almeno iniziare.

questo vuol dire anche però che ai colloqui di lavoro, anche per il fatto che ormai ha "perso tempo", cosa che per molti è come un peccato gravissimo, sarà probabilmente umiliato e preso a pesci in faccia. le persone che fanno i colloqui alla gente spesso sono bestie e qualcuno proprio non ce la fa ad affrontarle. non sempre è colpa della "poca voglia", voglia di lavorare non ce l'ha quasi nessuno, ma qualcuno alla fine al lavoro ci va seppur malvolentieri e qualcun altro soffre troppo e preferirebbe ammazzarsi pur di non dover affrontare più i problemi che questo aspetto della vita gli causa.

"e quindi che si fa?" non lo so, ma dato che le altre risposte sono tutte del tipo non ha voglia/non ha bisogno volevo sottolineare che esiste anche quest'altro tipo di problema.

Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 05/11/2022, 6:34
da Mattias 1985
Kate ha detto una cosa giustissima...

Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 05/11/2022, 7:13
da Semir88
Se hai bisogno di soldi ti sbatti eccome a cercare lavoro...il brutto non è il colloquio in sé perché li puoi anche improvvisare, cercare di venderti meglio lavorativamente parlando, il peggio è poi entrare in un posto nuovo cercando di ambientarti dove magari trovi un posto di merda e un lavoro che non ti piace... Bisogna anche vedere quanti sacrifici sei disposto a fare. A 20 anni hai più energia. Io mi alzavo alle 4,30 e prendevo due pullman e facevo anche il turno di notte a caricare e scaricare casse a mano...adesso non ho più quell'energia fisica e mentale ne voglia di massacrarmi fisicamente. Perché tanto non c'è gratificazione, ne premi. Siamo numeri nel lavoro e quando non servi più ciao.
Poi in Italia se vuoi un lavoro buono devi essere raccomandato. Nella mia vita i due lavori migliori che ho trovato è perché avevo la raccomandazione.

Il mio ragazzo non vuole lavorare..

MessaggioInviato: 05/11/2022, 9:09
da Cordis
Oddio, dalla stoffa e da come descrivi la situazione, secondo me lui non cambierà tanto facilmente... trai tu le tue conclusioni.
Magari riceve l'eredità e non ci saranno problemi di soldi, magari i genitori si tolgono dai piedi e vanno a vivere ai caraibi, magari lui decide che metter su famiglia gli prende bene e decide che vale la pena sbattersi per questo.
Ma magari no...