Relazioni tossiche

[Enomis]

Racconto brevemente la storia, questa ragazza l'ho conosciuta lo scorso ottobre tramite una scuola di ballo, da allora ci scriviamo tutti i giorni, ragazza sempre stata abbastanza problematica, nel senso che ha molti problemi ossessivi, per esempio non riusciva a mangiare davanti agli altri o ricerca partner che la trattano male, mi racconta che a scuola aveva problemi di bullismo e umiliazioni, a casa fa da collante con fratello e genitori separati che litigano e via dicendo, io sin da subito l'ho presa sotto la mia ala dandole consigli e pareri, forzandola ad esempio a mangiare davanti a me per risolvere quel problema e via dicendo, tutto bene fino al mese scorso quando la sensazione di non riuscire più a vederla di un lato, stress suoi causa esami universitari, e famiglia dall'altro mi hanno spinto a diventare un pò troppo dipendente dai suoi messaggi, poi il tutto degenera sue settimane fa, all'ultimo esame viene rimandata la madre ci litiga, io le confesso che vorrei qualcosa in più ma lei rifiuta perché non vuole relazioni, io quindi mi faccio un pò più presente vedendo i suoi problemi e lei mi risponde che ha già chi la aiuta e la conosce da più tempo, io risentito ingoio il rospo, poi settimana scorsa accade che muore in un incidente un amico di suo fratello che conosce da bambino, e che conosce anche la madre della vittima perché era la sua prof alle medie, io come sempre cerco di starle accanto e lei risponde che vuole staccare (dal ballo, ma evidentemente anche da me in quanto scopro che nel frattempo esce con uni di cui si lamentava dicendo che la trattava male e con cui ci fa sesso), e dice di doversi riprendere dalla batosta e bla bla bla, le dico che la capisco e che ci sono, ma continua a rispondere di monosillabi, il clou arriva oggi, quando le spiego per l'ennesima volta che ci sono e mi fa che è delusa dalle persone perché in questa settimana solo in tre le hanno chiesto come sta, io sono tra questi, e che è delusa perché c'è sempre stata e bla bla bla, le rispono che dovrebbe dare attenzione a chi la cerca e non a chi non la cerca che chi non la cerca magari lo fa perché ha i suoi motivi, che se una persona sparisce da un giorno all'altro si fa due domande, che lei è complicata, le dico che io ci sono per aiutarla w mi risponde che forse non eil modo giusto di aiutarla, le chiedo quale sia quello giusto e mi fa che le basta sapere che mi importa e che se vuole sfogarsi può farlo, le dico allora che sono insistente perché ci tengo che è una persona abbastanza importante per me e che magari insisto troppo perché ho anche paura di perderla, lei mi risponde che più le sto addosso peggio è, poi le faccio una battuta e non risponde più, la cosa mi manda nel panico più totale e adesso non so più bene come fare, io pensavo di essere meno presente e limitarmi a chiederle come va e stop, lasciando passare quanto più tempo possibile tra un messaggio e l'altro, ma il vero problema è che non riesco a sganciarmi da lei, mi dico di fare così, poi invece come un drogato vado alla ricerca della "dose" e le rispondo subito. Fino ad oggi non era mai successo che non rispondesse a un messaggio, di solito se non sapeva o non voleva dire niente si limitava al monosillabo, e questa cosa mi spaventa perché alimenta questa paura di perderla, che poi è irrazionale perché ragionando capisco bene che è una persona complessata da cui è meglio prender le distanze, che fisicamente non mi piace e che anche mentalmente è una relazione deleteria e unilaterale, ma c'è questo spirito crocerossino che mi fa focalizzare sull'aiutarla e quell'altra parte di me che mi dice che è una brava persona e che non merita di essere lasciata a sé stessa
Ecco il sunto di tutto è, che diavolo dovrei fare? Allontanarmi stando male subito (anche se frequentando la stessa scuola di ballo qualche volta la vedrei, uscendo anche in compagnia con il mio insegnante ed essendo io animatore per questa scuola) sperando che nel tempo il male si assottiglia? Rimanere al suo fianco cercando di risanare la cosa aspettando magari che si riprenda dal lutto (sempre che non arrivi qualcos'altro nel frattempo)? O qualcos'altro?
Scusate se ho scritto male, ho fatto tutto di getto senza rileggere per evitare di rivedere delle parti di cui col senno di poi mi vergognerei a dire

[Ponte75]

Ciao
Sto vivendo una situazione analoga (non uguale ma analoga).
Io credo, facile a dirsi, che la cosa migliore sia staccarsi da questa persona. All'inizio starai male ma a medio\lungo andare vedrai che starai meglio. hai fatto e fai tanto per lei senza un minimo di riconoscenza\gratitudine (non dico che lo si fa per sentirsi dire grazie ma cosi non va bene). Nessuno cambia, non credo che per lei è una situazione temporanea che potrà migliorare per voi due. Sembra egoista ma una relazione cosi fa solo che male a te mentre lei sembra indifferente. Ha, purtoppo, i suoi problemi ma alla lunga diventeranno i tuoi. In una relazione dovrebbe funzionare cosi ma quando è bilaterale. Se unilaterale tale resta. Tranne dei momenti durante i quali le cose risultano diverse. Io, come te, ho 'paura' di distaccarmi ma, allo stesso tempo, sono stanco di essere sempre sotto osservazione. O le piaccio cosi o ciao. Ti mando un abbraccio virtuale e ricordati che se stai male con qualcuno, quel qualcuno è per te 'tossico'. Lo stesso vale per noi che possiamo risultare tossici per altre persone

[Fior di Sole]

Da quello che scrivi mi sembra evidente che lei non sia interessato a te e lo ha detto anche abbastanza chiaramente limitando il vostro rapporto in qualcosa di poco serio e iniziando a frequentare altre persone. Mi sembra anche che in te stia cercando la figura di un amico, probabilmente si sente sola (magari lo è veramente o è semplicemente una persona egocentrica, in entrambi i casi questa sensazione di solitudine rimane la stessa).
Secondo me puoi qui decidere due cose: o accetti che non potrai avere più da lei di quello che ti sta dando, oppure ti allontani spiegandole i motivi e chiudendo totalmente i rapporti.
Dipende tutto da cosa per te faccia più o meno male. Se pensi che la sua amicizia sia davvero importante e un beneficio per te o se aspiravi da sempre a qualcosa di più.
Penso che il tempo non aiuta molto queste situazioni, starai sempre un po' male quando la vedrai al corso di ballo, ma almeno ti sentirai libero di poter avere altre relazioni e andare comunque avanti.

P.S.: Po' si scrive con l'apostrofo e non con l'accento. So che non è assolutamente il tema del soggetto e non lo sto assolutamente dicendo per canzonarti o puntualizzare un dettaglio inutile, ma lo scrivo perché è un errore molto comune che secondo me può cambiare il modo in cui gli altri ti vedano (ad esempio al lavoro). Un po' come parlare con qualcuno che sbaglia tutti i congiuntivi.

[Enomis]

Da quello che scrivi mi sembra evidente che lei non sia interessato a te e lo ha detto anche abbastanza chiaramente limitando il vostro rapporto in qualcosa di poco serio e iniziando a frequentare altre persone. Mi sembra anche che in te stia cercando la figura di un amico, probabilmente si sente sola (magari lo è veramente o è semplicemente una persona egocentrica, in entrambi i casi questa sensazione di solitudine rimane la stessa).
Secondo me puoi qui decidere due cose: o accetti che non potrai avere più da lei di quello che ti sta dando, oppure ti allontani spiegandole i motivi e chiudendo totalmente i rapporti.
Dipende tutto da cosa per te faccia più o meno male. Se pensi che la sua amicizia sia davvero importante e un beneficio per te o se aspiravi da sempre a qualcosa di più.
Penso che il tempo non aiuta molto queste situazioni, starai sempre un po' male quando la vedrai al corso di ballo, ma almeno ti sentirai libero di poter avere altre relazioni e andare comunque avanti.

P.S.: Po' si scrive con l'apostrofo e non con l'accento. So che non è assolutamente il tema del soggetto e non lo sto assolutamente dicendo per canzonarti o puntualizzare un dettaglio inutile, ma lo scrivo perché è un errore molto comune che secondo me può cambiare il modo in cui gli altri ti vedano (ad esempio al lavoro). Un po' come parlare con qualcuno che sbaglia tutti i congiuntivi.

Hai ragione su tutto, lei in me cerca un amico anche se a quanto pare considera ogni persona che le risponde, amica allo stesso modo di uno scemo come me che l'ha sostenuta in momenti difficili, e si aggancia a persone che la trattano male, adesso si frequenta con un barista che fino al mese scorso diceva che si comportava da str***o con lei e via dicendo che non ne voleva più sapere di lui, diciamo che questa cosa mi lascia molta amarezza in bocca perché sentirsi rifiutati anche sessualmente mentre uno del genere che la insultata quando hanno litigato no, e che le da l'erba gratis per ingraziarsela lascia parecchia frustrazione
Sto iniziando a capire che il mio problema non è tanto legato a lei, visto che fisicamente non mi piace e che conoscendola meglio, siamo insieme in vacanza fino a domenica prossima, stessa stanza, e la sto conoscendo meglio ed è un po una cagac.., si lamemta per tutto e fa la vittima, la sola cosa di positivo che c'è in lei è che ci scriviamo spesso messaggi durante le giornate e che se non scrivessi a lei, non scriverei a nessuna e questo insieme alla frustrazione per il rifiuto sia emotivo che fisico me la rendono irresistibile

Sull'apostrofo lo so, è che il correttore del cellulare non mi mette sempre la parola con l'apostrofo