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mi serve chiarezza

MessaggioInviato: 03/01/2015, 10:57
da FrankDrummer
Ciao, c'è qualcuno che per un motivo o un altro conosce la psicologia? stanno raffiorando alcuni ricoordi e vorrei avere delle risposte a delle domande...vi prego se c'è qualcuno che puo aiutarmi mi contattasse...ne ho davvero bisogno :(

mi serve chiarezza

MessaggioInviato: 03/01/2015, 11:20
da enricorns2
Qualche giorno fa è passata una tipa che diceva di essere pscicologa ma non mi ricordo come si chiama, ma credo basti buardare fra gli ultimi arrivati

mi serve chiarezza

MessaggioInviato: 03/01/2015, 11:41
da La Musica del Vento
Qui su questo forum c'è una psicologa, si chiama Saronno. Prova a chiedere a lei, anche io l'ho fatto e mia ha aiutata! ^_^
A me interessa molto la psicologia, ho letto qualche libro e fatta molta psicoterapia. Se vuoi porre le domande su questo post io sono disponibile se posso aiutare.

mi serve chiarezza

MessaggioInviato: 06/01/2015, 18:27
da Royalsapphire
Ragazzi, anche senza essere psicologi possiamo contare sul potere analitico (anche basato sull'esperienza) della nostra mente.
Frank, prova ad aprirti. Parlaci di questi ricordi che ti sono riaffiorati e ne parleremo insieme.
Niente paura :hug:

mi serve chiarezza

MessaggioInviato: 07/01/2015, 7:59
da FrankDrummer
Royalsapphire ha scritto:Parlaci di questi ricordi che ti sono riaffiorati e ne parleremo insieme

non voglio ricordare...mi basta sapere in che modo le esperienze ad essi collegate hanno influito sul "me" attuale

mi serve chiarezza

MessaggioInviato: 14/01/2015, 15:08
da La Musica del Vento
FrankDrummer ha scritto:non voglio ricordare...mi basta sapere in che modo le esperienze ad essi collegate hanno influito sul "me" attuale

Frank,
la nostra mente è fatta in modo da tendere a ricordare meglio (o ad accollare un "peso" maggiore) i ricordi che ci hanno fatto soffrire, o i traumi, piuttosto che i ricordi felici.

Premesso questo, la cosa che li tiene in vita e soprattutto che li fa rivivere siamo noi. Già noi, che parlandone, descrivendoli, cercando di "capirli" li leghiamo al nostro presente con una catena vincolante al passato. Sono come una ferita non del tutto cicatrizzata: se noi la grattiamo, faremo uscire il sangue prima o poi, e così tutte le volte finché non lasceremo che guarisca da sola, col tempo.

Essere liberi dai vincoli del passato significa imparare letteralmente a dividere i trascorsi piacevoli da quelli negativi.

Se invece spostiamo l'attenzione su quanto un'esperienza, un insegnamento o un rimprovero ci abbiano condizionati oggi, la risposta più o meno sarà la stessa. Siamo noi a lasciare che ci condizionino.
Possiamo rifugiarci in noi stessi con la scusa che avere avuto <genitori cattivi, senza capacità di comprensione o di amare>, <una vita piena di tradimenti di amici alle spalle, abbandoni> crei un alibi per non cambiare stile di vita, quando invece queste scusanti contribuiscono soltanto a deviarci dal nostro centro.
Un trauma può cambiarci è vero, ma la forza sta nel riconoscere ed accettare che è stato così e che oggi noi non abbiamo più nulla a che fare con il nostro passato.
L'esperienza e la psicologia aiutano proprio a spostare lo sguardo sull'obiettività dell'occhio interiore, che rimane fisso in un tempo che non è più il nostro.

Concludo dicendo che tutto quello che ho scritto prende spunto da libri di psicologia e dagli insegnamenti di un percorso terapeutico personale.
:hi: